Capitolo 5

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Louis POV

Stavo pulendo il bancone quando sentì Eleanor esclamare:" Louis il tuo ragazzo é qui!" Subito alzai il viso, mi guardai intorno e vidi Harry sorridermi da dove era in piedi vicino la porta. " Che diamine sorridi?" chiesi muovendo la pezza umida sul bancone. Lui alzò le mani in alto, lo osservai sorridendo. Indossava una camicia di flanella abbottonata solo per metà. Davvero Harry? Indossava inoltre un jeans skinny strappati sul ginocchio e degli stivaletti marroni. In altre parole: è tremendamente sexy. Non potevo immaginare quanto la mia faccia fosse arrossata e Harry continuò a ridere. Mi accigliai e colpì Harry con lo strofinaccio. Lui ridacchiò e alzò le mani per parare i colpi. " Okay, okay mi dispiace" disse velocemente. " si, fai bene a dispiacerti". Incrociai le braccia e mi allontanai da lui, tornando al bancone. "Hey,  piccolo mi dispiace". Mi corse dietro e mi cinse la vita con le sue braccia. Potevo sentire le sue labbra tracciare una linea lungo il mio collo mentre mi baciava. " Sei così bello oggi, a proposito".
Sin da quando abbiamo iniziato a vederci Harry si è trasformato da sexy ragazzo timido a sexy ragazzo sfacciato. Mi ha letteralmente sciolto dentro. 

"Si sì" mormorai debolmente con un piccolo sorriso. "heeeeey" piagnucolò Harry. Mi voltò e prese la mia faccia tra le sue mani. Mi fissò negli occhi con determinazione. " Sei bellissimo oggi, così come tutti i giorni, francamente é veramente difficile per me non rapirti ora" sussurò. Io sorrisi per l'ultima frase. I miei occhi si riempirono di lacrime, così sbattei le palpebre più volte, non avevo bisogno di una scenata ora. "Grazie Haz, mi dispiace" replicai. Lui si abbassò per lasciarmi un dolce bacio sulle mie labbra, allacciando le sue braccia intorno alla mia vita. Si spinse indietro, prendendo un respiro profondo e ridendo. Schioccò le sue labbra insieme, prima di dire " voglio portarti ad un altro appuntamento. Questa sera. Che ne dici?" Disse ondeggiando leggermente mentre parlava . Risi di nuovo e risposi"Mi piacerebbe". " Ahah! Okay, va bene" lui spostò le sue braccia dalla mia vita e mi prese le mani, lasciandoci un bacio. " Ci vediamo dopo principessa, ora devo andare in palestra". Lasciò le mie mani, poggiandone una sul suo cuore e fece un inchino. Tornò su con un grandissimo sorriso sulla sua faccia. Risi e cortesemente risposi" Non vedo l'ora di uscire con te questo pomeriggio, mio principe". Lui mi diede un bacio casto prima di andar via ed uscire dalla porta. Non potevo togliere un sorriso dal mio volto. " Sai, la tua faccia potrebbe bloccarsi se resti così" sentì dire ad Eleanor dire dietro di me. Mi girai verso di lei e lei alzò le mani in segno di difesa. " sto solo dicendo. " lei scossee la testa.

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La mia schiena aderì al muro del mio appartamento e Harry attaccò le mie labbra. Le mie dita si aggrapparono ai suoi capelli come la sua lingua invase la mia bocca. Le nostra labbra si staccarono per un secondo, giusto il tempo di respirare, " vuoi continuare dentro?"ridacchiai  respirando sulle sue labbra. Harry annuì freneticamente e si allontanò permettendomi di aprire la porta. Mi spinse dentro velocemente e mi fece segno di aggrapparmi a lui. Nascosi il mio viso nel suo collo e gli cinsi la vita con le gambe. Mi trasportò fino alla mia camera da letto e mi gettò sul letto. "Sei sicuro?" mi chiese, e iniziò a spogliarsi. " Si sì, sono veramente sicuro" io boccheggiao appena la sua maglietta venne rimossa. Gesù ero già duro come una roccia ed era solo nudo per metà. Mi tolsi la maglia velocemente e Harry era già rimasto solo in boxer. Mi abbassò velocemente gli skinny jeans. Risi per la sua impazienza. Harry si congelò. " Indossi mutandine?" Mi chiese fissando le mie mutandine rosa con i fiocchetti. " si,.." risposi confuso. "Ti da fastidio?" iniziai a preoccuparmi. Harry mi guardava con occhi lucidi per l'eccitazione. Immagino non fosse un problema. " dannazione, tu sarai la mia morte, dolcezza". E mi abbracciò, le nostre labbra sì scontrarono con forza.

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