Boxers & Panties

Capitolo 7

Louis POV

Non avevo visto Harry da settimane. Era stato veramente impegnato, lavorando duramente allenandosi per le semifinali, ma lo avrei visto quella sera! Ero così felice. Avremmo avuto un altro appuntamento. Il pensiero mi rese felice. Continuai a lavare i tavoli, quando sentì il capannello posto sopra la porta suonare. Guardai la porta e rimasi scioccato "Niall!" Urlai ridendo.

 Il finto biondo mi guardò confuso e rise. "Lou!" Esclamò, camminando verso di me e abbracciandomi. Niall ed io siamo stati amici fin dalla infanzia. Siamo stati fidanzati per sei mesi, ma abbiamo rotto di comune accordo. Non eravamo fatti l'uno per l'altro.

 "Come va?" Mi domandò col suo accento irlandese. "Sono stato bene, e tu? Come sta la famiglia?" Domandò Niall.

Niall era andato a far visita alla sua famiglia in Irlanda, circa due settimane prima.

"È stato bello, ho mangiato dell'ottimo cibo fatto in casa. Nonna é morta. Ha avuto una vita felice" mi rispose. "Mi dispiace, baby" lo abbracciai. Lui ricambiò.

Sento qualcuno schiarirsi la voce dietro di me. 

Mi volto.

 Harry era di fronte a me con la sua borsa da palestra sulla spalla, sembrava essere geloso.

Potevo notarlo dal suo viso. "Posso aiutarti amico?" Domandò Niall un po' protettivamente. Lo bloccai mettendogli una mano sullo stomaco. "Niall" dissi.

Mi guardò con uno sguardo che sembrava chiedermi "cosa?!" Camminai verso Harry. 

"Hey baby" sorrisi "Harry, questo é Niall un mio amico di infanzia. Niall, lui è Harry, il mio ragazzo" dissi con voce dolce. "Oh! Scusa amico, piacere di incontrarti" rispose Niall, tornando ad essere amichevole ed alzando la sua mano per una stretta di mano. Harry rise, prendendo la mano "piacere di incontrarti"dice. Si girò verso di me, avvolgendo le sue braccia intorno alla mia vita. "Pronto per il nostro appuntamento?" Sorrisi. "Si, lasciami solo timbrare e prendere la mia roba, ok? Sarò di ritorno." Lo colpì sulla nuca e corsi a riprendere le mie cose. Dopo aver salutato Niall e avergli promesso di raccontargli tutto in seguito, Harry ed io ce ne andammo verso il luogo del nostro appuntamento. 

"Allora, come stai principessa?" Mi domandò Harry, allontanando la sedia dal tavolo per me. Arrossì per il soprannome e sorrisi al gesto. "Tutto bene. Il lavoro é stato noioso come il solito. Con Eleanor siamo andati a fare shopping l'altro giorno" dissi e lui si sedette. "Davvero? Che cosa hai comprato?" Mi domandò Harry è si sedette di fronte a me. "Alcuni vestiti, trucchi, il solito. O e alcune cose speciali che penso ti piaceranno in particolare. Se vuoi venire a casa questa sera posso mostrartele" dissi tranquillo, prendendo un sorso di acqua. Harry si strozzò con dell'acqua per la sorpresa, i suoi occhi si allargarono. Sghignazzai.

 Harry riprese a respirare e guardò in basso "Lo vorrei amore", sorrise, "ma devo allenarmi veramente presto domattina, non penso sia una buona idea". Ci rimasi  un po' male. "Questo è tutto ciò che hai fatto ultimamente" dissi "ti sei allenato tutti i giorni o sei stai così stanco che non abbiamo fatto nulla. Questo è il nostro primo appuntamento in due mesi". "Lo so. Mi dispiace".

Il resto della cena passò in silenzio, sin quando Harry non mi riaccompagnò al mio appartamento. " Mi dispiace che mi stia allenando così tanto da non vederci molto. Questo torneo significa tanto per me è voglio vincerlo". Mi disse Harry mentre aprivo la portiera. "Lo so, e sono felice per te, veramente, ma non penso ciò sia incompatibile e distante da me" dissi in un sussurro.