Harry's pov
Sono passati tre giorni dall'appuntamento e Cara si sta facendo desiderare. Non capisco come mai le donne si comportano così: esci con un ragazzo e poi non ti fai più sentire.
Magari avrò sbagliato qualcosa, magari si era fatta un'idea sbagliata di tutto ciò.
Tuttavia credo di essere stato un accettabile cavaliere...
Wow, la mente di ogni singola donna è così contorta, come un labirinto: non si sa mai cosa pensano, e cosa pensano di voler fare. Ma devo ammettere che tutto ciò mi intriga molto, e ogni volta sono invogliato a sapere sempre di più.
Ad un tratto il cellulare vibrò sul comodino, accanto al letto su cui ero disteso. Sgranai gli occhi quando vidi un suo messaggio.
Da Cara: Ehi, riccioli d'oro, vieni a giocare con i bambini oggi? Mi chiedono sempre di te. Xx
A Cara: Ehi Cara! Dove andrete?
Da Cara: In spiaggia. Faremo una gara di castelli di sabbia!
A Cara: Non mancherò per nessuna ragione al mondo, principessa. Xx
Da Cara: Ti adoro Haz! Ci vediamo dopo! Xx
Oggi avrei passato la giornata con la donna che amo. Certo, saremo io, lei... e quei piccoli mostriciattoli, ma per farla felice arriverei fino allo spazio, ed avvicinarmi al Sole, solo per prendere un raggio di luce e donarlo come segno del mio amore per lei.
Forse è un po' troppo.
Ah già!
Io già ho il mio raggio di Sole: un raggio di luce che finalmente ha illuminato il buio nel mio cuore, scacciando le tenebre.
Scesi dal letto facendo un balzo e corsi in bagno per lavarmi. Dopo misi il costume giallo e una camicia, aperta fino al terzo bottone. Sistemi i miei lunghi capelli tirandoli indietro con le mani e incastrai gli occhiali da sole tra essi, per non far cadere il ciuffo.
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"HARRY!" vidi una bambina in lontananza che mi stava salutando e correndo verso di me.
"Maria!" aprii le braccia e lei si buttò dentro. Mi abbracciò e lasciò un piccolo bacio sulla guancia.
"Sei venuto!"
"Si piccolina. Hai già costruito un bel castello?"
"Certo! E' stra-mega graaaaande!" ridemmo e la presi in braccio, per poi dirigermi verso l'ombrellone.
"Che fai?" mi chiese la bimba che avevo appenaa rimesso a terra.
"Devo togliermi la camicia, e lasciare lo zaino." mi sfilai l'indumento, lasciai tutto appeso sull'ombrellone e porsi la mano a Maria, che lei prese senza indugio.
"Harry." mi tirò il costume richiamando la mia attenzione.
"Si?"
"Hai una barca sul braccio!"
"Si chiama veliero."
"VE-LIE-RO!" sillabò la parola per impararla. "Mi piace!"
"Ah si?" le rivolsi un sorriso, e le sue guanciotte si colorarono di rosso per l'imbarazzo. "Dai, andiamo Maria." e ci avvicinammo verso il gruppo di bambini seduti sulla sabbia.
"Harry." mi voltai e vidi Cara in costume e sporca di sabbia. Dio, era così sexy.
Presi del tempo per squadrarla dalla testa ai piedi ed ebbi ancora una volta la conferma di quanto sia maledettamente perfetta: i muscoli delle sue gambe che guizzavano al minimo movimento, il suo fisico a clessidra messo in risalto dal quel bikini bianco, che tra l'altro le donava molto, mi facevano impazzire. E tutto ciò deve andare a sommarsi con la sabbia che le stava addosso. Voglio unirmi a lei: non solo fisicamente, ma voglio che le nostre anime si uniscano, formandone una indissolubilmente.
"Ehi principessa." la tirai per i fianchi verso di me, facendo svanire la distanza tra il suo e il mio corpo, e le diedi un veloce bacio a stampo sulla bocca, solo per ricordarmi il dolce sapore di quelle meravigliose labbra carnose.
Ci staccammo e lei mi rivolse uno di quei sorrisi che ti scaldano il cuore. "Ehi Hazz." mi diede un altro bacio.
"Adoro quando mi chiami Haz."
"Ah si?" mi rispose facendo uno sorrisetto malizioso.
"Non provocarmi, Scar. Non risponderei alle mie reazioni."
"Scar?" mi domandò. Okay, era il nomignolo che le avevo dato, ma ero sempre stato molto attento di non dirlo, perchè mi imbarazzava molto.
"Ehm, si..." cominciai a grattarmi la nuca "Non ti piace?"
"Lo adoro, Haz." Prese il mio viso tra le sue piccole mani e mi baciò.
Fummo interrotti dai bambini che facevano "ooh" per lo stupore. Ci staccammo e ridemmo tutti insieme.
"PRONTI PER LA GARA DEI CASTELLI DI SABBIA?" gridammo all'unisono io e Cara.
"SIII."
"ALLORA 3, 2, 1... VIAAA!"
A/N
Salve a tutti, spero che questa storia vi stia piacendo.
Ho una novità! Ho pensato che questa storia potrebbe avere un capitolo ideato da uno di voi, ossia voi mi dite la vostra idea e io provvederò a svolgerla e farne un capitolo!
Ditemi se quest'idea vi piace!-M. Xx
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Sexual Conversion
FanfictionCarola, soprannominata da tutti Cara, ha appena iniziato a lavorare in un lussuoso villaggio turistico. Nella sua mente regnano solo due parole: lavoro e studio. Ma un ragazzo dagli occhi verdi e capelli ribelli stravolgerà tutto quello in cui Cara...