18

2.6K 149 5
                                    

-che figa Margo!-
Esclamai guardando fuori,mentre la ruota panoramica lentamente saliva più su per fare il suo giro.
-sapevo che ti sarebbe piaciuto,appena ho sentito di questa fiera ho desiderato portartici- disse lei mangiando lo zucchero filato.
Io annui eccitata mentre continuavo a fissare fuori.
Riuscivo a scorgere il nostro quartiere.
La nostra casa.
E tutto sotto di noi diveniva sempre più piccolo.
-non hai paura del altezza?- chiese Margo sorridendomi sforzata.
Feci cenno di no con la testa,così come farebbe una bambina piccola.
-e tu?- le chiesi sedendomi al suo fianco e mangiando un po' del suo zucchero filato-
Lei non rispose e sorrise.
-non dirmi che hai paura..- commentai io notando di quanto si fosse fatta pallida.
-non..non ho paura..- disse lei ridendo.
La guardai di sott occhi.
-perché mi ci hai portata se te la stai facendo sotto?- chiesi acida io.
-perché a te piaceva- rispose semplicemente.
-scusami..- dissi d un tratto sentendomi in colpa.
Era salita qui con me perché le avevo detto che desideravo salirci.
E nonostante avesse paura non ha esitato..
-ti amo- le dissi e non le diedi il tempo di rispondere che le stampai un dolce bacio sulle labbra.
Lei rimase impalata,dal suo viso molto pallido vidi due guanciotte farsi rosse come il fuoco.
-hai ripreso colore- commentai ridendo.

****
Scese dalla giostra,facendo un giro per fiera.
Questo mi riportava a quando ero piccola.
Sentivo di ricordare ogni giorno di più.
Margo mi teneva dolcemente per mano,mentre pian piano iniziava a calare la sera.
-Alice-
-si?- risposi vedendo che si era fermata d improvviso.
-ho parlato con il medico,possiamo riprovare a rifare l inseminazione artificiale-
Mi disse sorridendomi.
Inseminazione artificiale..il nostro bambino!
-dici sul serio?-
-si,ci aspettano fra due giorni amore!-
Esultò lei stringendomi forte.
Per l emozione piansi.
-Margo..spero con tutto il cuore che funzioni..-
-andrà bene amore,tranquilla- mi strinse lei rincuorandomi.
Dei rumori ci distrassero.
Guardammo il cielo,e alcuni ragazzi avevano fatto iniziare un piccolo spettacolo pirotecnico.
Fissammo il cielo che si colmava di tanti colori.
Guardammo abbracciate i fuochi d artificio.
Sentivo il cuore battermi forte nel petto.

-Alice!-
Sentii urlare il mio nome in mezzo a tutti quei rumori dovuti ai fuochi.
Margo di girò prima di me a fissare da dove provenisse quella foce e strinse i denti.
-che cazzo vuoi?!- urlò mia moglie.

********
Salve a tutti,volevo ringraziarvi per i vari suggerimenti❤️
Grazie a: Coppolaantonella14,halliecasper,666uwmh666.
Cercherò di seguire man mano le vostre idee. Anche perché mi sono piaciute tantissimo.❤️
In questo capitolo penso si sia capito che ho usato l idea di Coppolaantonella14,ma nei prossimi capitoli chissà..
Buona lettura❤️

Carezze sulle Ferite IIWhere stories live. Discover now