Carezze sulle Ferite II

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Da questo capitolo in poi la prospettiva narrativa sarà vista da Margo.

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-Non è possibile- le risposi turbata.
Alice giaceva a terra e urlava dal dolore.
-dobbiamo muoverci- disse Eleonora preoccupata,fece sedere Alice.
Mi avvicinai a mia moglie e la presi in braccio per poi correre in macchina.
-quanto è distante l ospedale?- chiese Eleonora chiudendo lo sportello.
Io misi in moto.
-circa venti minuti da qui- risposi sudando freddo.
-dobbiamo sbrigarci- disse Eleonora accarezzando i capelli di Alice che intanto urlava dal dolore.
-amore..non è possibile..il test era negativo- sussurrò Alice.
Il test che facemmo otto mesi fa..
-Amore,il ciclo ti e più venuto??- le dissi.
Lei stringeva il sedile e annuii.
-si,ma mi durava poco,e poi..non era forte... le macchie erano rosee- disse tutto d un fiato e poi urlò di nuovo dal dolore.
-una gravidanza nascosta- sussurrò Eleonora.
-non ha avvertito nessun sintomo,ma in tutto questo tempo è stata incinta-
Disse Eleonora verso di me.
-quindi..quindi stai per partorire nostro figlio- dissi emozionata ad Alice mentre lei sorrise appena.
E se in tutto questo tempo fosse successo qualcosa di grave al bambino?
Dopotutto sono successe tantissime cose dopo l inseminazione.
-non abbiamo attuato nessuna cura per natale...- sussurrai in preda al panico.
-Margo..muoviti ti prego- urlò Alice nel panico.
L ospedale era vicino.
Strinsi la mano di mia moglie,proprio come otto mesi prima.
In cuor mio pregai.
Ti prego fa che vada tutto bene.
Pensai.
Arrivate all ospedale fu tutta una corsa.
Eleonora scese di corsa e lo stesso feci io.
Presi mia moglie in braccio e corremmo all ospedale.
-sta partorendo- urlai appena entrata in sala.
Subito due medici si precipitarono da no.
-a che mese si trovava?- chiese uno dei due medici mentre l altro portava Alice in una stanza.
-credo fosse l ottavo mese..- dissi piena di dubbio.
-lei è l altro genitore?- chiese ancora il dottore.
-si- risposi tremante,mi sembrava un sogno mischiato ad un incubo.
-allora venga con me.- mi disse ancora il dottore.
-aspetta qui- dissi ad Eleonora e lei annuii.