capitolo 37.

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Elena's pov
Il giorno seguente mi preparo: mi trucco, lego i capelli ed indosso la felpa della Honiro, granade e gli skinny. Facciamo la diretta su periscope e dopo aver finito Giulio mi dice:
Giù.:"bene, ora vattene" sbotta acido.
Io:"per quale motivo? È camera mia" dico incazzata.
Non risponde continua a starsene seduto sul MIO letto.
Io:"sai che c'è, me ne vado io" dico alzandomi e andando fuori verso una meta indefinita. Quel ragazzo è davvero strano. Un attimo è felice, subito dopo è incazzato e poi è felice. Ha più sbalzi d'umore che una donna con il ciclo.
Mi siedo su una panchina a pensare e fumare. Quando iniziano a pizzicarmi gli occhi mi ricordo di non avere lo xanax. Spero di non avere una crisi proprio qui. Delle braccia mi avvolgono da dietro, spero sia Giulio venuto a scusarsi. Mi giro con questa speranza ma essa muore appena mi ritrovo faccia a faccia con mio cugino Filippo.
Io:"Filippo, che ci fai qui. Non sei a casa?" dico raggiungendolo dietro la panchina.
F.:"no, sono qui in vacanza, te invece?"
Io:"sono qui per lavoro"
F.:"oh, si è vero. Che cretino, tutti lo sanno in famiglia. la nonna ti vorrebbe vedere, le manchi"
Io:"dille che anche lei mi manca e che prima o poi torno"
Ci distendiamo sull'erba e iniziamo a parlare del più e del meno. Ad un tratto dice:
F.:"cazzo è tardissimo, ci vediamo allora" mi da un bacio all'angolo della bocca e corre via.
Giulio's pov
La mattina sono acido, ed infatti finito il live tratto male Elena che se ne va di casa incazzata.
Le corro dietro seguendola fino al parco. Si siede su una panchina ed un ragazzo l'abbraccia da dietro. Mo lo vado a menare. Lei è mia. *non è tua, non è nemmeno la tua fidanzata*.
Si siedono sull'erba ed iniziano a chiacchierare amabilmente. Quando il ragazzo se ne va da un bacio ad Elena. Adesso le parlo.
Corro da lei facendola voltare. Incrocio il suo sguardo, all'improvviso mi dimentico di tutte le cose che le dovevo dire e l'abbraccio.
Sciolto l'abbraccio dice
Ele.:"hey, questa dolcezza da dove viene?" chiede sorpresa.
Io:"dal mio cuore, mi sono accorto di averti trattato male. Volevo chiarire ma ti ho visto insieme a quel ragazzo" dico tenendola attaccata a me.
Ele.:"oh, era mia cugino" dice tranquilla ed io mi rilasso *visto, pensi sempre male*.
Ce ne torniamo a casa ed Elena dice:
Ele.:"emh, pensavo di tornare un pochino a casa la prossima settimana"
Giù.:"ti prego, portami con te. Non voglio stare da solo con i due piccioncini" dico in ginocchio.
Gio.-Manu.:"ehyy, sta zitto che te sei anche peggio" dicono prendendola sul ridere. Mangiamo qualcosa e poi andiamo in studio.

Siamo maledetti. |LowLow| (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora