Eri solo un desiderio

La sorpresa

Chiara: Scharon, ti aspetto dentro
Scharon: va bene, sono quasi arrivata.
Attaccai e la aspettai seduta al mio posto. Arrivò dopo qualche minuto.
Scharon: tesoro!! Ciaoo. Mi sei mancata tantissimo!!
Ci abbracciammo.
Chiara: anche tu bellezza!! Come stai?
Scharon: tutto a posto. Te? Come sta andando?
Chiara: benissimo, Gian non sospetta niente.
Scharon: per fortuna, non vedo l'ora che inizi la partita.
Ci furono delle esibizioni di alcuni cantanti, poi iniziò la partita.
Il primo in campo era Piero. Mamma mia se era bello. Con quel ciuffo davanti agli occhi, la sua divisa azzurra, il suo sorriso sempre stampato in faccia nonostante non avesse azzeccato una palla. A metà del primo tempo ci fu un cambio, ed entrò Ignazio.
Scharon: ma quando entra Gian?? Non ce la faccio più ad aspettare di vederlo.
Chiara: dai, un po di pazienza. Entrerà nel secondo tempo.
Scharon: è da troppo che non lo vedo. Non ce la faccio più!
Come avevo previsto Gianluca entrò in campo nel secondo tempo. Era una partita di beneficienza ma noi tifavamo nazionale cantanti. Anche se nell'altra squadra c'erano personaggi come Del Piero, Nevdev, Eros Ramazzotti e tanti altri miei idoli da sempre, io stavo dalla parte de IL VOLO.
Mancavano pochi minuti alla fine della partita e noi stavamo perdendo 5-4.
Scharon: oddio! Guardalo, guardalo. Noo sta andando alla porta!! Oddio ora fa goal, ora va in rete!! SIIIII!!! GOOOAAAALLLL!!! Amo ha fatto goal! GIANLUCA HA FATTO GOAL!!!
È scattata in piedi e ha cominciato a strattonarmi!! Sembrava una pazza. Io incredula mi sono alzata e insieme ci siamo messe a gridare e a saltare!! Sembrava che avesse appena segnato l'Italia ai mondiali.
Scharon: ha segnato! Ha segnato davvero!!
Chiara: si, ha segnato, è lui!! Grande Gianluca!!!
Scharon: sei il mio idolo Gian!!
Gian stava esultando con i ragazzi. Si erano stretti saltando in un abbraccio fraterno. Uno dei momenti più belli della partita.
Scharon si sbracciava per farsi vedere da lui, anche se eravamo troppo indietro perché potessero vederci. Per fortuna, avrebbe rovinato tutto.
Dopo qualche minuto, eravamo ancora scosse dal goal di Gianluca, quando mi arrivò una notifica da Instagram: rockme_ilvolo. Sbloccai il telefono. Un video della partita. Rimasi sconvolta.
Chiara: Nooo!!! Oddio amo guarda!!!
Scharon: Oddio ma siamo noi!! NOOO NON CI POSSO CREDERE!!!
E invece si, ci avevano ripreso proprio in quegli istanti in cui
Stavamo esultando! Ed ora stavamo passando in replay sul grande schermo!

La partita fini poco dopo e Amadeus fece un annuncio prima di mandare i giocatori negli spogliatoi.
A: bella partita, complimenti a tutti e grazie per tutto il vostro contributo. Ma prima di salutarvi vorrei fare un saluto speciale, richiesto da uno dei nostri giocatori di questa sera.
Chiara: Piero non mi aveva detto niente. deve essere una sorpresa dell'ultimo minuto.
In mezzo al campo Amadeus con il microfono in mano e lì di fianco tutti i giocatori.
Amadeus: uno di questi ragazzi mi ha chiesto di fare una sorpresa alla sua fidanzata, che è seduta sugli spalti.
Scharon: no, che cosa dolce. Quanto vorrei che Gianluca l'avesse fatta a me una sorpresa del genere.
Chiara: sssth fammi ascoltare
Amadeus: questa ragazza è fidanzata con lui da più di 2 anni ormai, e lui ha voluto ringraziarla di questo periodo insieme con questo video.
Sul maxi schermo partì un video, tutte le loro foto dall'inizio di quei due anni fino a quel momento. La loro storia d'amore in breve. La loro canzone preferita di sottofondo. Non c'erano dubbi su chi fosse la coppia.
Mi voltai. La vidi con le mani davanti al volto, che guardava incredula. Un regalo migliore Gian non poteva farglielo.
Erano stati 2 anni la settimana precedente. Leggevo nei suoi occhi lo stupore e la gioia che provava. Mi abbracciò d'impulso e continuava a ripetermi grazie, oddio, non ci credo.
Di fianco a noi c'era un addetto alla sicurezza. Appena finì il video ci fece segno di seguirlo. Lei stava piangendo. Ci accompagnò fino al campo, passando da dietro gli spalti.
Pensavo che se ne sarebbero andati tutti a quel punto, ma nessuno si mosse dal suo posto.
Amadeus stava ancora parlando, ma noi non lo stavamo più ascoltando. Lei continuava a gioire, io la guardavo sorridente. Forse ero più scioccata io di lei.
Quando arrivò al campo corse in contro a Gianluca e lei gli saltò in braccio. Si baciarono, tra gli 'oooooh' del pubblico.
Pierò mi si avvicinò e mi avvolse i fianchi con una mano. Io di ricambio gli appoggiai un braccio attorno al collo. Gli diedi un bacio veloce; ci fotografarono. Merda. Non volevo rubare la scena ai due piccioncini. Dopo un po' si staccarono e si presero mano nella mano.
Ignazio: ora che avete finito il vostro spettacolo potete andare a continuare negli spogliatoi se volete.
Gianluca: volentieri.
E si trascinò via Scharon. Poco dopo tutti i giocatori si andarono a cambiare e io rimasi con Piero e Ignazio a parlare della sorpresa.
Chiara: ragà ma che mi avete combinato? Avevamo preparato tutto per fare la sorpresa a Gian!
Ignazio: che ce vuoi fà! Quello gli affari suoi mai se li può fare. E poi pieruccio tuo grida al telefono. Quando ieri ti ha chiamata, Gianluca ha sentito e abbiamo dovuto raccontargli tutto.
Piero: amò dai, non c'è niente di male, alla fine la loro sorpresa l'hanno avuta.
Chiara: si ma non doveva essere così
Ignazio: cos'è, adesso sei gelosa perché Piero non l'ha fatta a te questa sorpresa?!
Lo guardai malissimo, però un po si, mi sarebbe piaciuta una sorpresa così.
Scharon uscì dagli spogliatoi, salutai i ragazzi e ci dirigemmo fuori dalla stadio per aspettarli.