Pov's Scharon
Visto l'arrivo del piccolino dobbiamo anticipare il matrimonio,infatti oggi ho appuntamento nella boutique di abiti da sposa sperando di trovare quello giusto.
"Sposina,sei pronta?" Mi domandò Chiara molto felice
"Sono emozionata" le risposi con un mega sorriso.Arrivate alla boutique, ci accolse Giulia la proprietaria era una mia vecchia amica.
"Ciao Scharon"
"Hey Giulia da quanto tempo" ci abbracciammo, Giulia e Chiara si presentarono.
" allora qualche idea?qualche genere che preferisci?"
"Vorrei un vestito ampio con degli stras però mi serve un vestito comodo perché dobbiamo starci in due" dissi sorridendo e accarezzandomi la pancia.
" ma congratulazioni" mi abbracciò
" avevo pensato a due abiti un per la cerimonia e l'altro per il ricevimento"
"Concordo pienamente"
Dopo varie e varie prove finalmente trovai gli abiti giusti a giudicare dalle lacrime di gioia che percorrevano il mio viso,erano davvero magnifici.
Adesso toccava a Chiara provare un vestito,visto che sarebbe stata la mia damigella, scelsi un vestito spettacolare di un rosa tenue.
Le stava davvero d'incanto. Ci abbracciammo a lungo, ci volevamo un bene immenso eravamo come sorelle.Ad un tratto mi squillò il telefono
"Amore miooo!!"
"Amore ciao come stai?da quando tempo.."
Ormai era un mese che non sentivo più la mia migliore amica, Barbara.
Mi disse che sarebbe arrivata tra una settimana per il mio matrimonio,visto che lei era una damigella,ero così contenta,poi ci dovevamo raccontare un sacco di cose.Poi andammo in un altra boutique per scegliere le scarpe e gioielli per il matrimonio.
Pov's Gianluca
Oggi andrò a scegliere il vestito per il matrimonio insieme a Piero e Ignazio,sono molto emozionato non vedo l'ora di sposare Scharon la amo davvero tanto.
I vestiti che comprammo erano di Armani, davvero molto belli. Ancora due settimane e sarebbe stata mia moglie. Da quando io e Scharon avevamo detto ai ragazzi del bambino Ignazio mi è sembrato strano e da quel giorno continuava così.Arrivati a casa vidi che Scharon e Chiara non erano ancora arrivate, decisi di chiamarla perché tra mezz'ora doveva fare la vista e sarei andato anche io a conoscere il mio piccolino.
Al telefono:
"Amore dove?sei tra mezz'ora abbiamo la visita"
"Due minuti e siamo a casa a dopo amore mio"
"Ti aspetto principessa"Quando arrivarono a casa Scharon mi disse che tra una settimana arrivava Barbara la sua migliore amica che abitava a Milano, erano anni che non la vedevamo.
Alla vista:
"Buon giorno signori,come procede la gravidanza,ancora malessere?"
"Tutto bene, il malessere è passato"le rispose Scharon
"Perfetto, come già sa il gel e freddo"ci disse con un caloroso sorriso.
Quando passò la sonda sulla pancia di Scharon, sul monitor comparse il nostro bambino era un piccolo ginoblino era fantastico, quando sentimmo il suono del suo piccolo cuoricino io e Scharon ci commuovemmo eravamo così felici, la gravidanza proseguiva molto bene, la dottoressa che alla prossima visita ci avrebbe confermato il sesso,ma con l'ecografia di oggi ci disse che era un maschietto.
Quando arrivammo a casa comunicammo a Piero,Ignazio e Chiara che nostro figlio era probabilmente un maschietto e che alla prossima visita ci avrebbe dato la conferma,si complimentarono ma Ignazio fece un finito sorriso e se ne andò sbattendo la porta.
Rimanemmo scioccati, andai fuori dalla porta ed era lì in giardino che prendeva a calci tutto ciò che incontrava sul suo cammino era fuori di se.
"Igna cosa è successo?" Cercai di chiederli , quando si giro era molto arrabbiato e piangeva
" me ne vado,non posso accettare tutto questo" disse urlando continuando a piangere.
Sfilò le chiavi della macchina dalla sua tasca e se ne andò via.
Davanti alla porta Scharon piangeva, Piero e Chiara la stavano consolando, avevano visto quello che era successo,Scharon specialmente era rimasta molto male quando lui se n'è andato.
Ma perché tutto ciò?lui piange e scappa,lei piange disperatamente,cosa mi sono perso?
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Eri solo un desiderio
FanfictionUna serata,una scommessa finita male,il destino che ci corre incontro...forse era scritta nelle stelle anche la nostra fine