L'amore scalda il cuore

Capitolo 1

Presente

Sento un suono in lontananza, ma ciononostante non riesco ad aprire gli occhi. Sono troppo stanca. Non sono una dormigliona di natura, ma alcune volte i demoni tornano a perseguitarmi anche nei mei sogni.
Non posso farci nulla, lui torna sempre. Con i suoi occhi malvagi e le sue mani luride e spesso sporche del mio sangue. Lo odierò fino a che vivrò e odierò me per avergli permesso quel che gli ho permesso.
Mi castiga di notte e mi perseguita di giorno con il suo ricordo.
E adesso sono qui, distrutta da una notte spaventosamente insonne e non riesco ad alzarmi, anche se sono costretta a farlo perché il lavoro chiama! Così come mi sta chiamando quel dannato telefono.
Rispondo e ascolto la voce della mia amica nonché collega di lavoro trapanarmi i timpani:
<< Sarah, ma dove diavolo sei finita?! Dovresti essere qui da un pezzo! >>
<< Ehi, che diavolo! Calmati, sono ancora in uno stato di incoscienza tale da non riuscire ad aprire gli occhi >>
<< Adesso aprili e alza il tuo bel culetto dal letto se non vuoi trovarti disoccupata a 23 anni! >>
Mi stacca il telefono in faccia ridendo come la cretina che è.
Mi alzo controvoglia dal letto e vado in bagno per farmi la doccia.
Prima però mi guardo allo specchio, fisso il mio riflesso con riluttanza e ripeto tra me e me quello che dico ormai da due anni a questa parte.

Sei più forte di tutto. Più forte di lui. Niente, nessuno può scalfirti.

Mi butto sotto il getto di acqua calda per rilassare i muscoli indolenziti e una volta finito, mi vesto ed esco.
Pioviggina, come sempre in questo periodo dell'anno qui a Londra, ma la amo comunque. Amo i posti e le persone, tranne una ovviamente.
Sono tutti così cordiali e gentili, come Mrs Lockwood, la mia vicina di casa che mi prepara sempre la mia tanto amata torta di mele.
Se fossi costretta ad andare via da qui ne morirei, anche perché dovrei lasciare tutte le persone a cui tengo, inclusa Alana, la migliore amica e rompipalle di sempre!
E neanche a farlo apposta ecco che richiama ..
<< Sarah, più veloce! Sei peggio di una lumaca ! >>
<< Sto arrivando, vai ad assillare qualcun altro! >> le dico.
<< Ne ho tutte le intenzioni >> mi risponde ridendo. E mi riattacca il telefono in faccia. Un'altra volta. Me la pagherà!
Quando arrivo in caffetteria  Alana è già a servire i tavoli. Appena mi vede, corre dietro il bancone e mi abbraccia ed io come sempre mi irrigidisco e ricambio l'abbraccio con non poca riluttanza.
Non posso evitarlo, è più forte di me .. non sopporto qualsiasi tipo di contatto fisico, nemmeno un abbraccio da chiunque provenga.
Ma lei mi capisce e mi concede i miei spazi, anche se in giorni "speciali" come questo, non può proprio farne a meno di abbracciarmi e baciarmi.
Oggi compio 23 anni ed è più felice lei che io .. << Buon compleanno amica mia! Stasera si festeggia! Dove andiamo a far baldoria? >> mi chiede con i suoi occhioni verdi e contenti.
<< mmmh, non saprei .. mi hanno detto che inaugurano un nuovo locale, il Room, andiamo a vedere? >> le rispondo.
Lei saltella eccitata e mi dice << Certo che sì! Chiamo le altre e Mike. Vedrai, sarà uno spasso! >>
Le ore passano in fretta e arriva il momento di tornare a casa e vestirci per la serata.
Io indosso una mini bianca, la mia preferita, un top rosso e Louboutin rosse abbinate. Me le ha regalate il mio papà, Sebastian, l'anno scorso.
Stiro i miei lunghi capelli neri e mi trucco facendo risaltare soprattutto gli occhi azzurri, come quelli di mia madre.
Una volta finito il tutto, esco, prendo un taxi e mi dirigo al locale.
In fila, e che fila ragazzi, ci sono già Alana, Kate e Mike; manca solo Delilah all'appello.
Mi faccio notare e subito mi saltano addosso per augurarmi un buon compleanno!
Siamo tutte stupende stasera, incluso il nostro super amicone Mike, gay al cento per cento. Con tutti quei colori fluorescenti sembra una lampadina, ma noi lo amiamo proprio per le sue stranezze.
Arriva Delilah, una bionda da paura, ed entriamo al Room .. C'è gente dappertutto! Siamo fortunati a prendere un micro tavolino e Mike va a prendere tequila, per cominciare, per tutte.
Quando torna con i nostri bicchierini Delilah comincia << Ragazze, c'è più gente qui che su tutto il resto del pianeta! >>
E Kate, esplicita come sempre, urla: << Concordo! Talmente tanta che avevo un cazzo che strusciava lungo il mio povero culo coperto da questo stupendo vestito! >>
Tutte scoppiamo in una fragorosa risata e Mike allora, sarcastico dice: << ehi! Se proprio vogliamo dirla tutta sarebbe stato più appropriato lungo il mio culo, molto più bello del tuo, del resto! >>
Alana sputacchia tutto il limone sul tavolo ed io dietro di lei.
Per darmi una regolata, decido di alzarmi e andare al bar per un secondo giro.. Avviso gli altri per poi dirigermi verso quella massa informe, ma c'è talmente tanta gente e talmente poco spazio che rinuncio e mi dirigo verso un angolo isolato del bar ad aspettare che questi idioti smammino .. Non esiste che io mi intrufoli, non sopporterei il minimo contatto.
Una volta arrivata dall'altra parte del bar, mi allontano il più possibile da un essere che cerca in tutti i modi di avvicinarmisi.
<< Ehi dolcezza, vieni qui, come ti chiami? >> mi chiede con quei suoi occhi vogliosi che vanno avanti e indietro lungo il mio corpo.
<< Non sono affari tuoi, vai via. >> allora gli dico.
<< Dai su, non fare la timida, sai che sei proprio bella? Andiamo a ballare! >> Mi afferra per le braccia e cerca di trascinarmi verso la pista. Ma io non sono più lì. Ritorno ad essere la vecchia Sarah, la ragazzina spaventata e spezzata dal tocco delle sue mani. Quello davanti a me non è più lo sconosciuto, bensì Colton.
Comincio a dimenarmi in preda al panico e alla ricerca dell'angolo più buio in cui rifugiarmi.
<< Và via, ti prego! Lasciami bastardo, non toccarmi! Non toccarmi! >>
Sono fuori di me, non riesco a controllarmi. Non faccio altro che muovere la testa a destra e a sinistra, fino a quando una voce dura e roca mi fa venire i brividi lungo la schiena. Una voce che mi sa tanto di salvezza.
<< Toglile le mani di dosso. Ora. >>

Che ne pensate?!
Chi sarà quest'uomo? ;)
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Alla prossima babies <3