Capitolo 34

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Quando sono tornata a casa con il cuore decisamente più leggero, non ho trovato il mio fratellone lì ad aspettarmi come al solito.

Non c'era e questo mi ha preoccupato molto: l'ultima volta che siamo stati insieme abbiamo finito per litigare.

Lo chiamo ancora una volta ma dall'altra parte non c'è mai risposta da parte sua. Solo la maledetta segreteria.

Sto impazzendo, devo chiarirmi con lui più di quanto abbia bisogno dell'aria.

Infatti, nonostante io e Damian ci siamo appena chiariti e nonostante gli abbia raccontato gran parte della mia storia, non riesco a smettere di pensare a Trev.

Sarah:    DOVE DIAVOLO SEI FINITO? TORNA A CASA FRATELLONE. HO BISOGNO DI TE.

Gli mando questo messaggio perché so che appena lo vedrà, tornerà da me a meno che non mi stia evitando di proposito.

È sempre Colton il motivo per cui a volte stiamo male e litighiamo. Il passato non mi abbandona tanto quanto il ricordo di una Sarah sanguinante non abbandona Trev.

È tormentato, ossessionato dall'idea di aver fallito nel proteggermi. E di conseguenza io sto male insieme a lui..

Vorrei tanto dirgli che non bisogna aggrapparsi alle catene gelide e pesanti del passato, che vivere piuttosto che esistere è esaltante e stupefacente, ma non è così.

Molte volte ci rifugiamo nel nostro nido di dolore perché è più facile e soprattutto perché sappiamo già a cosa andiamo incontro. L'ignoto, invece, ci spaventa sempre.. anche se a volte si rivela molto meglio di tutte le lacrime che hai versato.

Io lo sto capendo solo adesso e grazie a Damian. Al suo sorriso genuino, sincero e sexy solo per me.

Grazie al mio Adone mi sto buttando il passato alle spalle. Passo dopo passo.. Mi sento molto più leggera da quando gli ho raccontato tutto quello che è successo. Molto più libera. E ho quasi avuto la sensazione che le parole, man mano, uscissero da sole.. come un fiume in piena.

E lanciare quel palloncino insieme?.. È stato quasi come scrivere la parola amore con una nuova matita e su un'altra vita... una vita che porta il suo nome.

Mentre sento il cuore spiccare il volo e battere furioso, come ogni volta che penso a lui, la porta si apre di scatto ed entra un Trevor decisamente turbato.

I suoi occhi scandagliano tutta la stanza e appena si posano su di me si illuminano di tristezza e tenerezza allo stesso tempo.

<<Oh, Sarah...>> con due falcate mi raggiunge ed io mi tuffo nel suo abbraccio da orso.

<<Trev, scusami.>> sussurro e mi sento subito a casa.

<< No, scusami tu.. sono stato uno stupido. Uno stupido! >> esclama e mi abbraccia così forte che per un momento mi manca il respiro.

<<Capisco perché hai riagito in quel modo, Trev. È solo che per un breve istante ho avuto paura che potessi saltare addosso a Damian così come hai fatto con Colton..>> rabbrividisco solo all'idea.

<<Ma io volevo farlo.. è questo il punto. Se non ci fossi stata tu l'avrei preso a pugni. Non doveva farti piangere!>> appena vedo lo sguardo di mio fratello rannuvolarsi, capisco che è ancora agitato e arrabbiato con Damian.

<<Trev...>> pronuncio il suo nome e deglutisco piano per prendere un po' di tempo prima di lanciare la bomba.

<<io.. io mi sono innamorata di lui, Trev. Adesso lo so con certezza.. lo amo e sono pronta a lasciarmi andare.>> Confesso e mi accorgo che le mie stesse parole mi danno forza e coraggio.

Sono pronta. Sono sua.

Irrimediabilmente. E la cosa mi piace.

<<Ma ti ha fatto piangere, Sarah..>> il suo sguardo è tormentato mentre mi dice quanto, a causa di Damian, abbia pianto e sofferto in questi giorni.

<<Lo so, fratellone. Ma c'è stato un imprevisto all'aeroporto e non ha potuto più rintracciarmi né tornare indietro perché il patrigno sta molto male. Sono stata io a dare per scontato che lui non mi volesse..>> gli spiego mentre guardo in quegli così profondi e simili ai miei.

<<È lui, Trev. È lui quello giusto, lo so.. lo sento. È la parte mancante di me, quella che mi ha portato a pensare che meritavo Colton e quello che mi ha fatto passare fino a quando non ho incontrato lui. Mi completa, mi fa sorridere, a volte mi fa piangere è vero, ma mi fa sentire maledettamente viva.>> sospiro con determinazione perché non ho ancora finito.

<<È come un raggio di sole che filtra dalle nuvole dopo un temporale. È la luce che l'oscurità cerca sempre di inghiottire. E io voglio che mi entri dentro e mi rubi il cuore così tanto che non ragiono più.>> Ecco.. credo di aver appena detto a mio fratello e, principalmente, a me stessa di essere follemente innamorata del mio Adone.

<<Credo che tu abbia reso l'idea, sorellina.>> Un piccolo luccichio di speranza e pace gli illumina il volto, ma subito dopo torna serio e, appoggiando le sue grosse e dolci mani sulle mie spalle, dice: <<Ho notato che lui ci tiene a te, che è sempre attento a fare la cosa giusta.. ma non posso smettere di preoccuparmi, è inevitabile. Il dolore che hai provato per tutti questi anni, la tua innocenza annientata e la tua anima dilaniata mi logorano ancora, Sarah. È come un tarlo, non posso smettere di pensare che, se distolgo lo sguardo da te, soffrirai di nuovo. Più di prima. Perché se anni fa sei stata ammaliata e sei stata con quello stronzo per il tuo disperato bisogno di essere amata, adesso stai con qualcuno perché sei disperatamente innamorata di lui. Non posso permettere a qualcun altro di farti del male. Non accadrà mai più, piccolina. Mai più.' Sottolinea veemente ed io gli credo. Non solo perché mi proteggerà da possibili pericoli - questo lo so già - ma perché adesso c'è un certo ragazzone dagli occhi neri e tenebrosi ad inondarmi l'anima.

Salve a tutti! Ed eccomi di nuovo qui con i nostri Damian e Sarah! Mi dispiace avervi fatto aspettare tanto, ma molte volte lo studio chiama hahaha
Comunque, vorrei ringraziare tutti coloro che si sono preoccupati per me e per l'esame! È andato tutto bene e voglio dirvi soltanto che vi voglio bene. Tutti.
Ovviamente, adesso che sono più libera, aggiornerò più spesso, partendo proprio da domani! Se poi preferite che continui a settembre perché adesso tutti andiamo al mare, basta dirlo nei commenti e ci organizziamo! :)
Mi fa male dirlo in questi casi, ma abbraccio e sono vicina a TUTTI i miei, nostri fratelli pugliesi. Se solo si potesse, farei qualsiasi cosa.
Vi voglio un bene dell'anima e siete la mia ispirazione!❤️
Buonanotte!❤️❤️❤️

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