MIO PADRE

31

Tornai a casa avevo il cuore spezzato.
Non salutai nemmeno mio padre e salii direttamente in camera mia.
Sentivo dal piano di sotto mio padre che mi chiamava.

"Ally"
Continuavo a non rispondere.
Sentii bussare alla porta.
"Amore mio,posso entrare?"
"Si papà,entra pure."
"Che ti è successo Ally?"
"Emm no niente papà..ho solo un leggero mal di pancia."
"Okay Ally,sdraiati e sta tranquilla adesso chiamo il dottore."
"No papà tranquillo sta già passando."
Papà annuì.

Poche volte mi era capitato di mentire a mio padre,a lui dicevo tutto,cose belle e cose brutte,ma oggi non voglio confidarmi con nessuno.

PASSARONO TRE LUNGHI MESI.
Erano già passati tre mesi,e il giorno del patto si avvicinava sempre di più.
La mia pancia era diventata ingombrante,facevo fatica a camminare,e a stare sdraiata.

"Giorno Ally."
"Ciao papà,così mi vizi se ogni giorno mi porti la colazione a letto però ".
Gli scappò una risata.
Mentre bevevo il latte però ebbi una fitta al ventre.Feci una smorfia di dolore.
"Che hai Ally?"mi chiese papà preoccupato.
"La mia principessa si fa sentire."
Presi la mano di mio padre e la posai sulla mia pancia.
"È un terremoto,senti come scalcia."
Papà rise.

"Papà vado a fare una doccia."
"Okay Ally."

Mentre ero nella vasca però un forte dolore mi invase tutta la pancia.
Misi una mano in mezzo le gambe e vidi un liquido scendere da esse.
Mi si erano rotte le acque.

"Papà,papà"
Mio padre corse in bagno.
"Mi si sono rotte le acque."
Adesso chiamo un' ambulanza.

Ero nuda.
"Papà aiutami a vestirmi...ah-ahhhi."
Mio padre mi vestì e chiamò l'ambulanza.
Mi portò in clinica.
X:"preparate la sala parto"

Mi ero fatta prendere dalla paura,non volevo provare dolore,non volevo far nascere la mia bambina in questo mondo,non volevo essere una delusione per questa bambina,non ero ancora pronta per essere mamma,per diventare mamma anzi.

I miei pensieri furono interrotti dal dottore che lentamente mi alzò la camicia da notte.
Iniziai a piangere.
Tutti questi gesti mi ricordavano le violenze che avevo subito da Lucas.
"Dottoressa voglio mio padre."
Continuai a piangere.
"Ahh fa male."urlai.
X:adesso Ally devi spingere.
"Prima chiamate mio papà."dissi tra i miei singhiozzi.

"Principessa mia."finalmente avevo mio padre affianco a me.
"Forza amore mio è arrivato il momento di spingere."
X:Ally devi spingere,forza fai un respiro e spingi."
Mi disse la dottoressa.
Respirai.
Provai a spingere ma appena iniziai una scossa invase il mio corpo.
"Fa male."
X:dai forza Ally
Mio padre asciugò il sudore che avevo sulla fronte e mi prese la mano.
"Amore mio adesso devi spingere,usa tutta la tua forza, ma fallo."
Piangevo e mi dimenavo nel letto.
Presi un grande respiro e spinsi.
Quando mi accorsi che un nuovo pianto,un pianto del tutto sconosciuto a me riempí la stanza.
Era nata,era nata la mia principessina.
"Ally guarda quanto è bella."disse mio padre.
Aveva gli occhi lucidi,si era emozionato.
La dottoressa me la diede tra le braccia e delicatamente la presi,avevo paura di farle male.
X:Ally la bambina ha fame.Attaccala al seno."
La attaccai al mio seno,all'inizio faceva un po' male poi non ci feci più caso.
Era la creatura più bella della terra.
X:Come vuoi chiamare tua figlia Ally?
Guardai mio padre ancora emozionato per l'accaduto.
"Credo che la chiamerò Kriss."
Delle lacrime scesero dai miei occhi.
Avevo scelto di chiamare la mia bambina come mia mamma.

PER OGGI BASTA COSÌ..CI RIVEDIMAO AL PROSSIMO CAPITOLO