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IL GIORNO DOPO
Il campanello suonò.Era arrivato Lucas.

"Arrivo."urlai.
Andai ad aprire.
"Ciao Lucas."dissi fredda.
"Ciao Ally,dove sta Kriss?"
"La sto vestendo, aspetta solo cinque minuti."
"Okay."

"Dai Kriss che papà ti sta aspettando."
"Mamma puoi dile a papà che non voglio andare da lui?"
"No amore,devi andare da tuo papà,poi lunedì ci divertiamo tanto tanto insieme okay?"
La bambina annuì.

Lucas prese per mano Kriss,aprì la porta ma proprio quando stavano andando via Kriss scoppiò in lacrime.
Mi precipitai su di lei.
"Perché piangi amore di mamma?"
Lei mi abbracciò.
"Forza Kriss non fare storie e vieni con me."urlò Lucas.
"Ti prego non spaventarla Lucas."
Dissi impaurita.
La bambina continuava a piangere.
"Shh amore,dai basta."
Continuavo a sussurrare parole dolci nelle sue orecchie.
"Adesso basta cazzo,dobbiamo andare a casa Kriss."urlò Lucas.
Prese la bambina,chiuse la porta di casa e la trascinò in macchina.

Volevo denunciare Lucas per quello che le aveva fatto,non doveva azzardarsi a mettere le mani addosso a Kriss.
Gliela farò pagare.

LUCAS
Eravamo arrivati a casa.
Kriss piangeva e continuava a dire "voglio mamma."
Così la presi e la chiusi nello stanzino buio.

Ero stato uno stronzo a fare tutto ciò a Kriss,a chiuderla nello stanzino.
Sapevo già della sua paura del buio,e credo che gliela stavo facendo solo peggiorare.

Andai a riprendere Kriss.
Si era addormentata sul pavimento,aveva ancora tutte le lacrime sulla sua faccina.
Mi ero pentito di tutto ciò che le avevo fatto.

La presi in braccio e la portai nella mia camera.

Sentivo dei singhiozzi provenire dalla mia stanza,ciò voleva dire che Kriss si era svegliata.
Entrai nella stanza e la vidi in preda alle lacrime.
"Voglio mamma"
Mi continuava a ripetere.
Non sapevo cosa fare,così mi avvicinai a lei.
"Adesso la chiamiamo mamma okay?"
Non mi rispose.

ALLISON
Stavo pulendo casa quando ricevetti una chiamata.
Era Lucas.

"Pronto."
"Ciao Ally,ti passo Kriss."
"Ciao mamma."
Sentivo Kriss che piangeva dall'altra parte del telefono.
"Che hai fatto amore mio?"
"Mamma mi vieni a prendere?"continuava a piangere.
Non feci i tempo a rispondere perché Lucas strappò il telefono dalle mani di Kriss e attaccò.

MIO PADREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora