MIO PADRE

42

Mi risvegliai un po' frastornata.
"Giorno principessa."
"Giorno papà."

"Come sta Kriss?"
"Sta migliorando."
"Papà io la voglio vedere."dissi tra le lacrime.
"Presto la vedrai,te lo prometto."
Sorrisi.

///
Erano le 20:30
Ero in camera con mio padre quando un infermiera entrò.
"Lei è la madre di Kriss?"
Annuì.
"Sua figlia sta molto meglio,il trauma sta sparendo lentamente.
La vorrebbe vedere."
Disse l'infermiera fredda.
Sorrisi a quel' affermazione.
Mia figlia mi voleva vedere.

"Mi può dire la stanza dove sta mia figlia?"
"1689,ma sola non può assolutamente entrare,deve avere un altra persona accanto."
"Ho mio padre."risposi facendomi forza.

//
Scesi dal letto,e con l'aiuto di mio padre andai nella camera di Kriss.

Lei era lì,attaccata ad un macchinario,con fili sparsi sul suo corpo,che dormiva beatamente.

In quel momento Kriss stava lontana da tutti i pensieri brutti,da tutte le persone malvagie che le volevano far del male,era lontano da tutto il mondo.
Lei dormiva.

Mi avvicinai.
Vidi Kriss che lentamente aprì gli occhi.
"Amore mio."dissi bisbigliando e asciugando la lacrima che scese dai miei occhi e che bagnò la sua camicia da notte rosa.
"Mamma."disse con un filo di voce.
"Mamma ti voglio bene,non mi lasciare."
"No amore,mamma non lo farà,mamma non ti lascerà di nuovo,mamma non ti lascerà mai più sola."dissi accarezzandole i capelli.

Mi abbassai al suo livello con l'aiuto di Harry.
Facevo ancora fatica a muovermi.
"Guarisci presto amore mio,facciamoci forza,facciamoci forza e usciamo da questo ospedale insieme.
Mamma ti promette che fuori da qui inizieremo una nuova vita,piena di felicità e amore.
Vivremo felici e contente con nonno.Avrai nuove amiche,cambieremo città e staremo lontano da tutto."
Kriss sorrise inerme.
"Andremo via da papà,scapperemo lontano da lui vero mamma?"disse facendo scendere una lacrima dai suoi occhietti.
"Si amore,scapperemo anche da lui."
Kriss mi baciò una guancia.
"Ti voglio un mondo di bene mammina mia."