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UN ANNO DOPO.

ALLY cresceva sempre di più e adesso aveva un anno.

PIÙ CRESCEVA E PIÙ VEDOVO QUANTO MI SOMIGLIAVA.

Per quanto riguarda i concerti avevamo deciso di fermarci un po'..Ci eravamo fermati anche con i firmacopie dei cd,con le interviste e con le ospitate in televisione.

ERA MATTINA
Mi alzai dal letto e decisi di andarmi a preparare la colazione.

Ma appena scesi sentii un pianto che derivava dalla mia stanza.ALLY SI ERA SVEGLIATA.
Così la presi in braccio e la portai giù con me,la misi nel seggiolone e le accesi la televisione.
Nel frattempo che le preparavo i
il latte il cellulare squillò.

"PRONTO!"
CIAO HARRY SONO LIAM..
"OII LIAM,DIMMI TUTTO"
QUESTA SERA HO ORGANIZZATO UNA FESTA DA ME,TI ANDREBBE DI VENIRE?
LIAM NON POSSO MI DISPIACE,SONO OCCUPATO.
Attaccai il telefono.

Mi girai e vidi ALLY che si era riaddormentata nel seggiolone,così la presi e la portai nella sua culletta .

MI SDRAIAI SUL DIVANO E PENSAI.

Fare il padre era la cosa più difficile al mondo,badare ad una bambina era una grande responsabilità e bhe ALLY mi aveva dato molto nella vita ma mi aveva tolto anche molte cose come la discoteca,le feste,gli amici,insomma il divertimento in generale.

Passarono due ore e ALLY non si era ancora svegliata,così decisi di andare a fare una doccia calda.

MIO PADREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora