17 - oh no ,Niall -

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N I A L L

Non riuscivo proprio a capire il comportamento di quella donna , mi dava sui nervi il fatto che più cercassi di starle vicino e darle una mano più lei mi respingesse via.
Ma quella volta decisi che non mi sarebbe più importato di lei e dei suoi sbalzi d'umore , non mi sarei più impietosito davanti alle sue lacrime .
Le sarei stato alla larga come lei voleva .
L'indomani mi sveglia con quell'obbiettivo in testa e più incazzato che mai uscii dalla stanza che condividevo con Harry e mi diressi al piano di sotto per fare colazione , dove i miei colleghi erano già riuniti .
"Finalmente qualcuno si é svegliato !" Esclamò Harry che presto venne trucidato dal mio sguardo assassino .
"E si è anche alzato con la luna storta a quanto pare ..." Mormorò ritornando al suo toast con la marmellata .
Presi posto affianco alla ragazza , di cui ero ancora all'oscuro del nome e che stava intrattenendo una conversazione piuttosto ambigua con il riccio .
Questi due hanno scopato . Pensai e non c'era dubbio dalle occhiate sfacciate che si lanciavano .

Due ore e mezza dopo ci trovavamo in uno dei tanti grattacieli di New York, a valutare se aprire una sede del marchio Castel lì ci sarebbe convenuto .
"I sette piani a disposizione sono perfetti, non servono nemmeno tantissimi lavori di adattamento ." Disse la ragazza , ancora senza nome .
"E in più al primo piano a nostra disposizione c'è un grandissimo spazio per allestire delle sfilate , siamo nel centro di Times square , non potrebbe esistere luogo più altolocato di questo " concluse il riccio immaginandosi la passerella posizionata con tutti gli allestimenti .
"In più possiamo permetterci questa spesa e secondo i calcoli che abbiamo fatto noi due -indicai la ragazza - i lavoro di adattamento non superano il budget , questa posizione potrebbe fruttarci molto , siamo nella parte più conosciuta di New York e avere una sede qui ...sarebbe come stendere il logo della nostra casa di moda su tutta l'America , avrà un impatto a livello globale " spiegai freddo alla ragazza che continuava a guardarsi intorno .
Quando era entrata in quella sala , accompagnata dal bodyguard , con quel leggero giacchettino  di pelle sulle spalle, i pantaloni stracciati e le scarpe con il tacco rigorosamente nere il respiro era venuto a mancare , quando si era levata gli occhiali da sole e li aveva posizionati sulla testa sentivo di poter morire da un momento all'altro e dovetti ricordarmi tutto il suo discorso per far ritornare la rabbia e ricordarmi il motivo della mia freddezza .
"Sono d'accordo " disse mentre estraeva il telefono dalla borsa , digitò qualcosa sullo schermo provocando il leggero ticchettio delle sue unghie rosse  sul vetro e sospirò scocciata .
"Ditemi dove devo firmare , avrei un'impegno" quasi fece spaventare il pover uomo  che ci aveva fatto visitare il luogo .
"C-certo ms.Castel"balbettò estraendo il più velocemente possibile il contratto dalla sua ventiquattro ore .
Pochi attimi dopo Anna era già scesa giù e potevo sentire i fiumi di domande che i giornalisti , piazzati già da prima , le stavano ponendo .
Risi leggermente quando immaginai la scena di un giornalista freddato da quella ragazza .
"Amico ...cosa c'è  ?" Disse Harry stranito .
"Niente ,niente "
C'è Anna , ecco cosa .

A N N A

Riuscii finalmente ad entrare nella limousine e velocemente risposi ad Ed informandolo che fra poco sarei arrivata .
Dopo dieci minuti mi ritrovai a varcare la soglia di un ristorante e subito una cameriera venne verso di me .
"Lei deve essere ms.Castel ...il signore Sheeran la sta aspettando al tavolo tredici ." Mi informó la ragazza bionda .
Io annuii e mi avvicinai al tavolo notando già il lontananza la testa rossa del mio amico .
"Ed " lo salutai sedendomi al tavolo .
"Sono quattro mesi che non ci vediamo e mi saluti così ...andiamo Anna , lo so che mi vuoi bene !" Esclamó sorridente .
"Si , ti voglio bene come ne voglio a una spina nel culo " dissi sarcastica .
"Aw che tenera che sei "
Io e Ed ci conoscevano da più o meno quattro anni ; ci eravamo incontrati ad una sfilata  in cui era molto annoiato e io ,affianco a lui ,ero più che scocciata dei suoi sospiri .
Era iniziata una litigata piuttosto accanita con insulti che volavano ovunque , ma poi dopo qualche mese lui aveva imparato a conoscermi e io ad apprezzare le sue canzoni smielate e i suoi continui rimproveri per essere così rigida .
"Allora ,arriviamo al nocciolo...chi diamine è quel biondino con cui sei apparsa su tutto i giornali ?!" Disse un po' troppo ad alta voce facendo girare tutti i clienti del ristorante .
Mi misi le mani in faccia esasperata , perché sapevo che non ne sarei uscita viva .

Il giorno dopo

"Chi cavolo è che bussa alle sette e mezza del mattino !!? "Mi lamentai , levandomi la coperta da dosso e arrancando verso la porta .
"Giuro che ti faccio licen-"
"Mi aspettavo di più da te , ti credevo una persona coerente e soprattuto non una che si butta addosso al primo che passa , complimenti Anna ! Sei riuscita a distruggere questa immagine che avevo di te !!" E senza che mi desse il tempo di replicare gettó alcune riviste a terra e se ne andó via furioso .
La mia mente era completamente in subbuglio ma quando lessi il titolo della prima pagina capii a cosa si riferisse .
"Ms.Castel si diverte a New York con il giovane cantante Ed Sheeran , ma il biondino ?"

Oh no ,Niall ...

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NA : si lo so è pietoso, scusate .

High Society :: n.h. #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora