20 - Another world -

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"Ti guarderanno dall'alto in basso,credendosi più grandi di te . Tu alzati in piedi , lentamente , sorridendo e ricordali che eri solo seduto ."

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Non seppi come definire quel bacio ma potevo perfettamente dire che fu un tornado di emozioni, c'era di tutto .

"cosa vuol dire?" dissi guardandolo smarrita negli occhi , una volta che con fatica le nostre labbra si erano separate .

" vuol dire che mi piaci - disse sorridendo e sistemando una ciocca dei miei capelli dietro le orecchie - da impazzire , per altro "

"ma-"

"e non mi interessa di niente Anna , non importa se tu sei una miliardaria e io un ragazzo che fatica ad arrivare a fine mese , non mi interessa se tu hai viaggiato per tutto il mondo e io non mi sono spinto oltre Londra ; mi interessa che i nostri cuori sono uguali ,Anna e tu non puoi negarlo ." e mentre disse tutte quelle parole sorrideva come un bambino e mi accorsi in quel momento che qualsiasi cosa avessi fatto lui sarebbe tornato da me e io da lui, perchè ciò che aveva detto non era altro che la più profonda delle verità.

"tu non hai la minima idea di in che guaio ti stai per mettere Niall-sussurrai - non voglio che tu venga incasinato con tutto ciò che mi circonda e quello che ho lasciato alle mie spalle ."
"Non mi interessa Anna , sono pronto ad affrontare tutto quello che mi si presenterà davanti ."





Quattro giorni dopo

"Forse dovrei indossare qualcosa di più elegante ?" Chiesi incerta a Margaret , che mi stava aiutando pazientemente a scegliere cosa indossare per la festa di inaugurazione della nuova sede di vougue .
"Anna sei bellissima e non credo che niall sarebbe felice di aspettare un'altra mezz'ora a causa dei tuoi cambi d'abito ."
Annuii dandole ragione .
"A proposito , come va con lui ? Non ho capito molto bene cosa siete adesso "
"Noi ....noi , credo che siamo ....non lo so Margaret ."sospirai frustrata .
Fino a quel momento non avevo avuto il coraggio di dare un nome a ...quel groviglio di sentimenti che eravamo .

Speravo che cambiasse idea e scappasse da me ma una parte egoista voleva rimanesse al mio fianco ad affrontare tutto quello che mi stava distruggendo .
"Non mi sembra un buon inizio " disse guardandomi nello specchio .
"Margaret non sappiamo nemmeno se è iniziata ."Risi lievemente solo per alleggerire il peso nel petto .
"Ah Anna, Anna ,Anna -mi poggio una mano sulla spalla coperta dal tessuto luccicante del vestito -un solo uomo guarda in quel modo una donna , ovvero l'amore della sua vita  e credimi se ti dico che Niall ha quello sguardo e anche tu Anna cara ."
Mi sorrise cordialmente prima di uscire dalla stanza , dicendo un ultimo ' sei bellissima, tesoro ' .

N I A L L

Aspettavo sul divano impaziente  che Anna scendesse .
Sarebbe stata la nostra prima uscita in pubblico , davanti al suo pubblico .
Volevo vederla , volevo toccarla , volevo sapere se finalmente era vero che la donna che avevo desiderato da mesi era mia .
Che poi non ero certo che fosse mia , Anna era forte e indipendente e spettava solo a lei dire di essere la mia anima gemella .
Con lei non avrei mai potuto decidere niente e l'avevo capito dal nostro primo incontro .
Qualcuno si schiarì la voce alle mie spalle e istantaneamente mi alzai dal divano e mi girai per spalancare gli occhi .
Aveva i capelli ondulati come una dica degli anni trenta , il vestito lungo oro e nero che fasciava perfettamente il sul corpo mostrandomi le curve perfette .
Tra le mani con le unghie nere reggeva una piccola pochette nera con brillantini .
Era raffinata .
"Andiamo ?" Chiese con voce morbida facendo un piccolo segno verso l'ascensore e io come un cretino riuscii solo ad annuire .
Inizio a muovere le gambe su quei tacchi e le mascella cadde a terra quando vidi la schiena scoperta fino all'inizio del fondoschiena .
Margaret , che fino a quel momento mi era passata totalmente inosservata , rise per la mia reazione e io abbassai la testa rosso in viso .
"A dopo Margaret " la salutò muovendo la mano .
Non riuscii a smettere di guardarla e poi non c'è la feci più .
La presi per la vita cogliendola  di sorpresa e la tirai a me fino a far scontrare prepotentemente le mie labbra con le sue .
Non esitò a ricambiare il bacio e potei giurare di aver sentito un suo leggero verso di apprezzamento , cosa che mi fece sorridere .
"Scusa la brutalità , ma dovevo farlo -dissi sorridendole mentre teneva le mani tra i miei capelli - sei stupenda ."
"Tu non sei da meno " disse ridacchiando .
Volevo vederla sempre così , dovevo fare in modo che il sorriso fosse la sua unica abitudine .
Ci staccammo quando la campanella del l'ascensore segnalò l'arrivo al piano terra .
Entrammo nella limousine e subito Anna diede il segnale per partire all'autista .
"Niall -mi prese la mano per richiamare la mia attenzione - ci saranno un sacco di paparazzi , così tanti non lo hai mai visti, dovremo posare per qualche minuto all'entrata,all'interno la gente cercherà  in tutti  i modi di metterti in difficoltà ma tu non cedere - disse guardandomi negli occhi e io annuii come un alunno alla sua maestra -non aspettano altro che tu cada nella loro trappola ."
Risi leggermente per tutta la sua preoccupazione .
"Anna , andrà tutto bene "
"Scusami , ho solo ...paura " la guardai confuso .
"Di cosa ?"
"Che ...qualcosa casa storto , che tu non ti senta a tuo agio e che loro si accaniscano su di te ." Sospiró guardando in basso .
Le accarezzai la guancia fino a puntare l'indice sotto il suo mento e ad alzarlo.
"Andrà tutto bene" cercai di rassicurarla e un sorriso prese forma si quelle labbra perfette .
"Signorina , siamo arrivati "
Così l'autista scese e ci aprì la porta e non credevo di aver dato il giusto peso alle parole di Anna , perché c'erano migliaia di paparazzi e non quanto me ne aspettavo , era quasi impossibile guardarsi intorno senza essere accecati da flash .
Aiutai Anna a scendere dalla limousine e quando fece la sua comparsa i flash aumentarono a dismisura e mi sembrò di star per soffocare anche se le transenne tenevano abbastanza lontani i giornalisti .
Mi strinse la mano più forte e mimó un "stai tranquillo " con le labbra .
Camminammo su quel tappeto rosso e posammo per qualche minuto mentre domande del tipo "quindi è ufficiale ?" , "state insieme ?","come ci si sente ad essere con la donna più potente del momento ?" .
Anna mi ripeté più volte di non farci caso e io ci provai anche se risultò abbastanza difficile.

Ero decisamente poco abituato ad avere tutti quei riflettori puntati addosso .

Venni presso dal panico mentre la guardavo posare per quei giornalisti , era semplicemente splendida e io invece ero vestito con un semplice smoking che avevo faticato a comprare e un paio di occhiali da vista , dato che non riuscivo a trovare le mie lenti a contatto.

"Andiamo" mi sussurrò all'orecchio mentre mise il suo braccio sotto il mio e mi guido verso l'entrata dell'imponente palazzo .

"Sono vestito da schifo , Anna " mi lamentai piagnucolando come un bambino , provocando una sua risatina.

"sei stupendo, Niall " mi rassicurò guardandomi con dolcezza .

Quando entrammo in quella sala rimasi sconvolta delle persone che ci trovavamo davanti .

A pochi passi da noi c'èra Cara Delevingne , la ragazza che avevo visto su qualsiasi rivista da due anni a quella parte e mi sentii di morire quando lei e Anna iniziarono a conversare amabilmente sulla nuova collezione di Gucci .

Ma il bello venne quando si accorse della mia presenza e mi guardò in faccia.

"Chi è lui?" disse curiosa .

"Lui è Nia-"

"Niall Horan " finì la frase per lei .

Conosceva il mio nome ?

"com-"

"come faccio a saperlo ?-finì un'altra volta ridacchiando , forse le piaceva finire le frasi delle persone- Anna leggo i giornali e siete stati per settimane sulle prime pagine , visto che non si riesce a capire bene cosa sia lui per te , insomma...un semplice impiegato con una stilista miliardaria , piuttosto assurdo , non credi?" finì guardandomi come se fossi un esperimento uscito male .

Anna aveva ragione , la gente qui non gradisce chi non appartiene al loro mondo .

Stavo per abbassare la testa quando la voce ruggente della ragazza di cui ero follemente innamorato arrivò alle mie orecchie .

"No , non credo Cara . Credo assurdo il fatto che tu possa giudicare una persona senza che lui abbia ancora aperto bocca , trovo assurdo che tu non ti faccia gli affari tuoi e trovo assurdo , soprattutto , che tu ti sia permessa di parlare , quando tutti gli invitati in questa sala sanno che andavi a letto con un giornalista di vent'anni più grande di te e , guarda caso dopo che ti ha messo in copertina , la vostra meravigliosa relazione è giunta al termine ."

Quelle parole sembravano acido per Cara che dopo aver lanciato un espressione furente ad entrambi girò su i suoi tacchi dodici e andò via .

"wow" fu l'unica cosa che riuscii a dire.

"Credo che ora non accetterà più il mio invito di sfilare per me per la collezione primavera-estate , ma ne è valsa la pena ...vero?" chiese cercando il mio appoggio .

Io risi prima di annuire .

"Ne è valsa la pena eccome , ho sempre desiderato vedere una modella andare su tutte le furie"





NA: Che carina Anna che difende Niall !

Cosa pensate che accadrà nel prossimo capitolo?

Cara si vendicherà ?

è solo la mia impressione o sembra una specie di puntata di Beautiful ?

Voglio fare un piccolo sondaggio .

Quanti anni avete ?

Votate e commentate.Axx.

High Society :: n.h. #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora