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"Che cosa ci fai qui?" sussurra Paulo.

"Te l'ho appena detto" gli rispondo guardando dall'altra parte della stanza.

"Tu sei pazza! Vieni qui, dopo due anni che non ci parliamo, per scombussolarmi la vita! Daniela, io non ho mai smesso di amarti, anche tutt'ora, ma ho Antonella ora. Non posso cambiare vita!"

Un colpo al cuore mi trafigge.

Le lacrime iniziano a rigarmi le guance, e la mano di Paulo me le asciuga, sfiorando il mio viso come solo lui sa fare.

"Paulo, io ti amo" gli sussurro.

"No, non mi ami."

"Il pranzo è pronto!" urlano Antonella e Franco dalla cucina.

"Ti prego, Dani, facciamo finta di niente."

"Tutto quello che vuoi, Paulo."

Ci alziamo e andiamo nella sala da pranzo.

"Dani, che succede? Hai gli occhi rossi" chiede Franco.

"L'allergia, è troppo fastidiosa!" rispondo ridacchiando.

Oh, Franco, se solo sapessi la verità.

Ci sediamo tutti a tavola e mangiamo un buon piatto di pasta cucinato da Franco.

Una volta finito ritorniamo in salotto e decidiamo di vedere un film.

Non so neanche di che film si tratti dato che i miei pensieri sono da tutt'altra parte.

"Dani, possiamo parlare un attimo?" mi sussurra all'orecchio Franco.

"Sì."

Ci alziamo e lasciamo i due piccioncini a guardare il film.

"Che cosa sta succedendo? Sembra che pensi a tutt'altro!" mi dice.

"Infatti è così."

"È Paulo il ragazzo di cui parlavi, vero?"

"Sì."

"Lo sapevo, cazzo. L'anno scorso, quando è arrivato qui a Palermo, mi parlava sempre di una ragazza che gli aveva fatto perdere la testa. Mi diceva che l'amava, tanto, ma che lei non ricambiava. Ha continuato a parlarmi di te anche quando si è fidanzato con Antonella, e lo fa tutt'ora. Lui ti ama. Ma non ce la fa a lasciare Antonella, le vuole troppo bene."

"Lui.. ti parla di me?" rispondo, ormai piangendo.

"Sì, lo fa, e anche troppo per i miei gusti. Antonella è bella, ma Daniela lo era di più. Amo Antonella, ma amavo di più Daniela. È bello il regalo che mi ha fatto Antonella, ma quelli che mi faceva Daniela erano migliori" disse imitando Paulo e facendomi scappare una risata.

"Lui ti ama, okay? Quindi tu, con calma, provaci con lui. Dopo un po' non resisterà più. Ora fai finta di non conoscerlo e fai iniziare di nuovo la vostra relazione. Di amicizia, intendo. Andrà tutto come vorrai tu."

Mi limito ad annuire dato che non so cosa rispondere.

Io e Franco torniamo in salotto e ci accomodiamo sul divano con Paulo e Antonella.

"Franco, dobbiamo allenarci domani, forse è meglio se ce ne andiamo" sbotta Paulo durante la visione del film.

"Okay, ma puoi accompagnare Daniela a casa? Non ha il passaggio" ribatte Franco.

"Okay."

Saluto Franco stringendolo in un abbraccio fortissimo ed esco da casa sua, dirigendomi con Paulo e la sua fidanzatina gne gne verso la loro auto.

you skilled into my heart 2 // paulo dybalaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora