[I dati relativi alla partita sono inventati, questa partita è realmente finita 0-3, con la sconfitta del Palermo.]
La sveglia suona, come sempre, e mi fa tornare alla realtà.
Stavo sognando qualcosa su Paulo, credo, ma ho sempre dimenticato i sogni appena sveglia, e stavolta non sono da meno.
Mi alzo e vado a fare colazione, mangio uni yogurt ai frutti di bosco e dei cereali integrali, che rispettano la mia dieta.
Siccome alle 15 dovrò essere allo stadio deciso di uscire e di fare la spesa per il pranzo, siccome sono già le 11.30
Indosso una magliettina nera e semplice, un paio di jeans skinny e le vans nere.
Mi trucco leggermente, con del fondotinta e un po' di mascara e poi esco.
Mi reco al super mercato sotto casa mia ed entro, pronta a fare la spesa.
Prendo il carrello e ci metto dentro un paio di tramezzini al prosciutto, poi prendo un'insalata confezionata e la aggiungo ai tramezzini.
Infine prendo l'aceto balsamico e vado alla cassa, pago e torno a casa.
Mi metto subito a preparare il pranzo perché Franco ha detto di andare allo stadio almeno un'ora e mezza prima, cioè alle 13.30, promettendomi di riservarmi un posto speciale.
Condisco l'insalata con l'aceto e la mangio, accompagnata da un tramezzino.
L'altro lo tengo di riserva, casomai mi venisse fame allo stadio.
Corro in camera e mi cambio, indossando la maglia di Paulo del Palermo e un paio di leggings neri, poi ai piedi metto le converse bianche.
Metto in spalla la borsetta ed esco di corsa di casa, affrettandomi a raggiungere la fermata del pullman che mi porterà allo stadio.
Dopo dieci minuti sono lì, allora scendo e mi dirigo verso l'entrata, dove trovo Franco ad aspettarmi.
"Muoviti, ti ho preso i posti VIP" mi dice ridacchiando.
"Oh, grazie, sapevo di essere una VIP" rispondo ridendo di gusto.
Entriamo nello stadio, che ammiro a bocca aperta.
È davvero bello, non ero mai stata in uno stadio così grande.
Beh, in fondo è ovvio, ho visto solo il campetto dell'Instituto, che è minuscolo in confronto al Barbera di Palermo.
"Che partita è?" chiedo a Franco.
"Palermo-Napoli, è molto tosta, rischiamo di perdere" risponde, un po' abbattuto.
"Ma voi vincerete, per Paulo."
"Sì, lo faremo."
Alla fine del discorso sorride, e la cosa mi rassicura.
Lui è determinato a vincere, e si vede.
Restiamo qui a parlare fino alle 14.15, poi Franco mi congeda perché deve raggiungere i compagni di squadra, e io lo saluto.
Prendo posto in tribuna e aspetto l'inizio della partita, cazzeggiando col cellulare.
All'improvviso, mentre lo stadio inizia a riempirsi, mi arriva una telefonata da un numero sconosciuto.
Esito un po', ma poi decido di rispondere.
"Pronto?"
"Pronto, lei è la signorina Daniela Gonzales?"
"Sì, ma con chi parlo?"
"Siamo l'agenzia di modelle Boschi, di Palermo. Le vorremmo comunicare che l'abbiamo presa, e inizierà presto a lavorare. La richiameremo quando sapremo la data esatta dell'inizio del suo lavoro."
STAI LEGGENDO
you skilled into my heart 2 // paulo dybala
أدب الهواة"Le sue mani mi scoprono gli occhi e subito vedo quel ragazzo con gli occhi azzurri che mi ha fatto perdere la testa. «Mi sa che Daniela si è innamorata» sussurra Stefano ridacchiando, e Alvaro gli dà un pugno sul braccio per farlo stare zitto. Stef...