Perché Carmen mi ha scritto?
E soprattutto, perché mi ha scritto quel messaggio?
Tanti dubbi mi tormentano e si accavallano a quelli che già avevo, creandomi solamente un ulteriore casino in testa.
Decido di andare a fare la spesa, così quando avrò voglia di mangiare avrò del cibo in casa, anche se ora non ho per niente fame.
Vado in bagno, mi faccio una lunga doccia e lascio che l'acqua fredda scivoli sulla mia pelle.
Esco dalla doccia e mi copro con un'asciugamano, poi mi asciugo i capelli.
Indosso l'intimo, poi controllo il meteo per decidere cosa indossare.
Fuori ci sono 35 gradi, quindi indosso una maglietta nera con il logo della Nike, i pantaloncini rosa del Palermo e un paio di nike running nere.
Vado in bagno e inizio a coprirmi il viso di fondotinta, per coprire le occhiaie che mi scavano il volto.
Quando sono quasi soddisfatta del risultato prendo la borsa ed esco, dirigendomi al supermercato.
Prendo un carrello e dentro ci metto dei tramezzini già pronti, un paio di bustine di caffè, delle brioche, due barrette di cioccolata al latte, un pacco di bottiglie d'acqua.
Vado alla cassa e pago tutto, poi esco portando le pesanti buste verso casa.
"Scusa, posso aiutarti?"
Ma chi è? E che vuole?
"No, non ti preoccupare" dico senza neanche girarmi.
"Ma se ti stai spezzando la schiena!"
"Va bene."
Mi giro e mi trovo davanti un bel ragazzo, sicuramente più grande di me, che mi sorride.
"Piacere, Mirko" dice.
"Piacere, Daniela."
"Sei di qui?"
"No, mi sono appena trasferita qui, prima vivevo in Argentina. Tu?"
"Vivo a Torino ma sono del Montenegro."
"E come mai sei qui?"
"Questo fine settimana giocherò contro il Palermo, gioco nella Juventus. Tu tifi Palermo?"
"Più che altro tifo per un giocatore del Palermo."
"Ah, va bene."
Afferra le mie buste della spesa e le porta fino a casa mia, da vero gentiluomo.
"Grazie mille" gli dico.
"Di nulla. Ti va di darmi il tuo numero di cellulare?"
"Va bene, dammi il tuo telefono che lo memorizzo."
Prendo in mano il suo cellulare di ultima generazione e memorizzo il mio numero.
Non so cosa vuole da me, ma deve sapere che io amo Paulo.
Entro in casa e poggio le buste della spesa in cucina, poi sento vibrare il cellulare.
Da numero sconosciuto: Ehi, sono Mirko.
A numero sconosciuto: Puoi dirmi il tuo cognome, così ti memorizzo?
Da numero sconosciuto: Vucinic.
Salvo il suo numero e torno sulla sua chat.
A Mirko: Salvato! Ahah :)
Da Mirko: Ti va di venire alla partita domenica?
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you skilled into my heart 2 // paulo dybala
Fanfic"Le sue mani mi scoprono gli occhi e subito vedo quel ragazzo con gli occhi azzurri che mi ha fatto perdere la testa. «Mi sa che Daniela si è innamorata» sussurra Stefano ridacchiando, e Alvaro gli dà un pugno sul braccio per farlo stare zitto. Stef...