Le Bestie di Sangue

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Capitolo 10

Le Bestie di Sangue

Justin's POV (punto di vista)

Tamara ed io lasciamo la pagina dell'ibrido disegnato e leggiamo il testo seguente.

Come titolo c'era: Le bestie di sangue

Leggendolo, Tamara si sentì un freddo colpirle il corpo "Continuiamo?" chiede lei guardandomi terrorizzata.

Annuisco e ci sediamo insieme sul divano al centro della stanza segreta dei Parker.

Prendo il libro e lo metto sopra le mie gambe e comincio a leggere ad alta voce.

Gli ibridi di sangue sono gli essere metà vampiri e metà licantropi.
Si pensò che si fossero istinti, questa notizia andò avanti per secoli. Ma la verità è che ne esistano ancora, e con loro ancora in giro, il sangue delle altre specie copriranno i terreni del nostro mondo.

Mi fermo e guardo Tamara "wow" esclamo. Stavo cercando di essere calmo, ma sentivo tutto il freddo entrare nella stanza.

"Continua a leggere!" mi da una spallata.

Sono bestie che non possono resistere nel bere il sangue di tutte le specie esistenti.

Mi fermo e faccio un lungo sospiro.

Sono il pericolo.

Giro la pagina,

Per questo i Parker formarono una congrega di streghe; promisero di mettere fine alla stirpe delle bestie di sangue. Ma non fu così facile farlo, questi sono molto abili e hanno un'intuito molto sviluppato. Si sono sempre nascosti da tutti. [..]

Dopo anni ed anni di ricerche e inseguimenti da parte della prima Congrega Cacciatrice di Ibridi, finalmente riuscirono a sterminarli tutti e a mettere fine allo spargimento di sangue.

"Caspita" esclamo dopo aver finito l'ultima pagina riguardante quel capitolo.

"Quindi..." Tamara si alza senza continuare la sua frase.

Sapevo di cosa stava parlando "I Parker e gli ibridi sono nemici segnati, già..."

"Ora capisco tutto, del perchè Nathan mi ha sempre guardata in un modo diverso" abbassa lo sguardo.

"Stai tranquilla, conosciamo Nate... Forse, è il migliore amico di Austin, il ragazzo di Malia, un nostro amico. Forse è diverso dagli altri ibridi"

Tamara prende alcuni libri dal tavolo e insieme, usciamo dalla stanza.

"L'hai detto anche tu Justin. Beatrix ha detto che Nathan sarà una minaccia per noi"

"Non ha veramente detto questo..." abbasso la voce.

"Ma è quello che voleva dire"

Austin's POV

Sono giorni che non esco, non so come affrontare il nuovo me. Dovrei essere felice dal fatto che ormai sono diventato un Alpha, un capo branco per i miei amici... Ma sto rinchiuso a casa mia senza nemmeno farmi sentire ai ragazzi che non fanno altro che chiamarmi ed inviarmi dei messaggi.

Sto sbagliando lo so, si stanno solo preoccupando per me. L'unica cosa che voglio è starmene un po' da solo.

"Austin?" qualcuno bussa alla porta di camera mia, una voce femminile.

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