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La Decisione di Malia

Capitolo 15

La Decisione di Malia

Austin's POV

"Dove mi stai portando?" chiede per la 15ª volta mia sorella.

"Te l'ho detto, ho bisogno che tu sia presente quando Malia affronterà i Vampiri" gli dico porgendole il casco nero. Metto in moto e l'aspetto che salga dietro di me.

"Non capisco perchè tu mi stia mettendo in mezzo nelle vostre cose. Lo so che ti stanno a cuore questi ragazzi, ma anche se ci sarò. Non farò niente" dice.

Non avevo l'intenzione di coinvolgerla, e non sapevo nemmeno quale fosse la decisione di Malia. Ieri sera dovevo esserci, dovevo stare accanto a lei, ma per la mia sfortuna, i cacciatori ci hanno attaccati.

Sono quali alle 2 del pomeriggio, e dovevamo fare in fretta nell'arrivare a casa dei Tyson. I Vampiri sarebbero arrivati in pochi secondi.

Dopo qualche minuto, finalmente parcheggio la moto nel vialetto, insieme a Sarah entriamo in casa. Mi meraviglio nel vedere quanta gente era presente.

Appena mi vede, Malia si dirige verso di me per abbracciarmi "Sono felice che tu sia presente..." fa un sospiro lungo e sorride a Sarah.

"Ci sarò sempre per te" dico accarezzandole le spalle. Aveva il cuore che le batteva velocemente, non potevo biasimarla, doveva scegliere una decisione.

Dopo averla salutata, ci dirigiamo tutti nel salotto dove gli altri ragazzi erano presenti. Anch'essi preoccupati.

"Andrà tutto bene tesoro, è per il bene della città. Dovevamo aspettarcelo una cosa del genere, eravamo giovani e non sapevamo di cosa stavamo facendo." La dolce voce di Nathan cercava di far calmare la sua ragazza.

L'unica cosa che mi stava irritando, era proprio mia sorella dietro di me che non faceva altro che gironzolare per il salone, sembrava più preoccupata della madre che sta per perdere il bambino. Ma quando mi giro verso di lei, rimango sorpreso dalla sua espressione permalosa.

"Sarah, perchè non controlli se i Vampiri sono arrivati?" sorrido indicando la porta per il giardino.

Prima di voltarsi mi fulmina con il suo sguardo, poi so dirige verso la porta per aprirla, ma non fa in tempo ad uscire. Davanti a lei si era ritrovata tre uomini in nero, in piedi senza battere ciglio.

Insieme, ci alziamo tutti di scatto. Mi immagino, che sono loro, i vampiri. È la prima volta che ne incontro qualcuno. Sono meno pallidi di quanto pensavo...

"Salve, signorina Moon" dice l'uomo al centro degli altri due uomini.

"Volete entrare?" Chiede Malia con un tono insicuro. Prende per la mano Blake e lo mette in vista.

L'uomo al centro sorride dolcemente "Preferirei discutere qui, nel bel mezzo dell'aria fresca. Se non le dispiace. Signorina Tyson" il suo tono, rispetto a quello di Malia era formale, sicuro, gentile, in cui però si nascondeva una serietà unica.

Nathan e Malia si scambiano gli sguardi e decidono di uscire nel giardino. Non avevano paura dei vampiri, ma stavano affrontando una situazione, ovviamente, difficile.

Insieme a Tamara e Austin, seguiamo i due genitori adolescenti.

"Drake" sospira Malia "Abbiamo deciso-" viene però fermato dall'uomo. Blake, a differenza degli altri, ero l'unico che non lo conosceva.

"Prima di parlare, Malia. Ti ricordo che è per il bene di tutti"

Beh, ovvio. Se Malia non accettasse, l'intera città morirà. Sarà la fine per la Virginia.

Malia sospira, e con Blake si avvicina a Drake. "Accetto, lascerò il mio piccolo bambino nelle vostre mani. Vi permetterò di crescerlo, ma ci sarò sempre al suo fianco, secondo il vostro patto" sentivo già la sua voce singhiozzare, e anche se mi stava dando le spalle, sapevo che stava piangendo.

Si inginocchia davanti a suo figlio tenendo le braccia alle sue spalle, "Andrà tutto bene piccolo mio. Starai bene con loro, e mi dispiace per questa decisione. Io e tuo padre dovevamo"

"Tranquilla mamma, lo so bene" dice il piccoletto abbracciando sua madre. Mi scappa un sorriso dalle parole dette da Blake. Un piccolo bambino troppo maturo per la sua età.

Dopo aver abbracciato anche suo padre, era giunto il momento di stare accanto al vampiro Drake. "Avete fatto una decisione saggia. Blake è nelle mani giuste!"

Me lo sentivo, mi fidavo delle sue parole. Era sincero, come se fosse la prima persona più sincera che io abbia mai incontrato. Sono colpito dal modo troppo formale (per i miei gusti) in cui si stava comportando.

I ragazzi erano andati vicino a Malia per confortarla, per l'ultima volta, Drake sorride insieme ai suoi Vampiri, pronti ad andare con i piccoli Blake.

Ma qualcuno ruggì, entrando nel giardino di scatto. Con gli occhi illuminati, denti e artigli di fuori, Beatrix mette a terra i due vampiri.

"Wow, forte la ragazza" esclama mia sorella, finalmente aveva aperto bocca.

L'espressione di Drake cambia da un calmo, ad uno scioccato e forse deluso e arrabbiato. "Pensavo che avessimo un accordo!" urla con le mani chiuse.

"Lo abbia!" fa un passo avanti Malia, "Beatrix! Che stai facendo?" chiede voltandosi alla ragazza che stava a pochi passi dal piccolo Blake.

Prima che si avvicinasse, Justin e Tamara sono corsi per tenerla lontana.

"Non posso avere il bambino" urla Beatrix, per un paio di secondi guarda dritto negli occhi Nathan "Non devono"

"Non capisco per quale motivo" il tono formale di Drake era tornato "Mi dispiace per come la pensa lei, ma la madre di questo bambino ha ormai deciso"

Beatrix finalmente si calma, "Fate come volete" sospira "Ma vi avverto, dando Blake ai Vampiri. Ci sarà qual..." scuote la testa "Scusate" dice senza finire la sua frase di prima. Senza dire altro, lascia il giardino.

"Allora, altre sorprese in arrivo?" chiede Drake guardandosi intorno.

"No! No... Vai pure" risponde Malia.

E subito dopo, i Vampiri svaniscono nel nulla.

FINE CAPITOLO
Come mai Beatrix è contraria a dare Blake ai Vampiri?
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