"The light shines down half my face
You see a smile
But on the other side there is the rage
You said "We are the moon"
But You were wrong
I'm the dark side
Now you know it's not the truth"Sta davvero succedendo?
Quello é davvero Genn sul palco?
Incredula ascolto le parole della canzone e una cosa é certa: non riesco a staccare gli occhi dal biondo.
Il modo in cui muove la testa e ondeggia a ritmo é come droga per i miei occhi.Le voci dei due sono cosí diverse, eppure si armonizzano alla perfezione. Quello che creano é quasi magia.
"Runaway while you can
Everything is coming to an end
Please don't swear
This story can not begin again"È a questo punto che si accorge della mia presenza.
Punta i suoi occhi nei miei e non li stacca piú, quasi a suon di sfida.
Sento il battito del mio cuore accelelare e mi sembra di trattenere il respiro, ma a me non piace perdere. Incrocio le braccia e con la mia migliore faccia da schiaffi continuo a fissarlo a mia volta sostenendo l'oceano dei suoi occhi."Runaway Fast if you can
This story can not begin again"Emette questi ultimi versi quasi come un grido di dolore e con una rabbia tale da farmi rabbrividire.
Cosa nascondi Genn?
Un giorno lo scopriró.
Devo.Ritorno alla realta' alla fine della canzone e solo a quel punto abbassa lo sguardo e so di aver vinto.
"Attenta a non sciuparlo" Alyssa mi sta guardando con sorriso malizioso e la faccia da 'ti ho scoperto eh'
"Io.."non so davvero cosa dire ma per fortuna non infierisce ulteriolmente e mi prende per mano per andare non so dove.
Ho ancora il drink in mano e mi concentro per non rovesciarlo ma proprio in prossimitá del palco si realizza cio' che temevo.
Un filo del cavolo si impiglia al mio piede facendomi inciampare ma per fortuna qualuno mi afferra prima che cada e instintivamente chiudo gli occhi per l'imbarazzo.
Per non parlare del mio drink che é volato in aria."Cazzo" sento imprecare e contemporaneamente la presa che mi teneva in piedi cessa.
Riaprio gli occhi e mi ritrovo Genn con la felpa grigia sporcata dal mio drink blu.
Proprio accanto a lui c'é Alyssa che se la ride osservando la scena."Mi dispiace, fa vedere" dico avvicinandomi a lui.
"Certo"risponde lui sarcasticamente coprendosi la faccia con una mano.
Lo ignoro e osservo da vicino l'enorme guaio che ho combinato e la faccia super incazzata di Genn che ammetto non mi dispiace del tutto."Se c'é un bagno provo a tamponarla"azzardo con voce tremolante per l'imbarazzo.
"Non c'é un cazzo da fare, devo buttarla" afferma spietato guardandomi
"Lascia che provi" mi guarda stranito come a chiedersi cosa stia nascondendo ma voglio davvero aiutarlo, infondo mi ha salvato da una colossale figura di merda.
A proposito, perché l'ha fatto?
Ogni minuto che passo con lui é un crescere di incognite.Ci pensa un bel po' prima di rispondere ma alla fine sbuffa e mi fa segno di seguirlo.
Superiamo la folla e passiamo prima per il bar per chiedere uno straccio, dopo di che arriviamo all'entrata dei bagni e mi costringe praticamente ad entrare in quello dei maschi."Appoggiati li"dico indicando il muro vicino la fontana e lui fa cio' che dico senza esitare.
Bagno lo straccio per bene e inizio a strofinare delicatamente la macchia sotto lo sguardo vigile di Genn.Mi sento osservata e decisamente sotto pressione.
"Forse dovresti premere piu' forte? Non ti mangio mica"mi istiga sgarbatamente"Puoi non mettermi fretta?"non so perche' ma ho alzato il tono di voce e alzando lo sguardo mi accorgo solo ora che siamo tremendamente vicini.
Tanto vicini da sentire il suo respiro sulla faccia."Da a me"prende il panno dalle mie mani e con tutta la forza che ha preme sulla macchia con il risultato di allargarla solamente.
"Complimenti"dico a due passi da lui e divertita dalla scena.
"Sta zitta per favore, che é solo colpa tua"risponde superandomi per bagnare ancora il panno."Andiamo Genn, é solo una felpa"sputo esausta da questa situazione
"Solo una felpa? Cara Sophia, si da il caso che é anche il mio portafortuna per le serate qui" cammina con sguardo intimidatore verso me facendomi indietreggiare.
Mi fermo solo quando la mia schiena viene a contatto con il muro freddo del bagno.
"Mi dispiace okay? La prossima volta non afferrarmi e lasciami cadere in santa pace" dico incrociando le braccia e con tono provocatore.
Osservo un ghigno comparire sulle sue labbra e avanza ancora arrivando a un passo da me.
Appoggia le mani ai due lati della mia testa facendomi trattenere il respiro, ancora."La prossima volta, guarda dove metti i piedi" afferma infine tornando al suo solito sguardo glaciale e serio.
Gli faccio una smorfia e alza gli occhi al cielo.
"Sei bravo...siete volevo dire" sono stanca di litigare per oggi cosí gli lascio questa piccola vittoria."Mh, grazie"risponde addolcendosi un po' e togliendo le mani dal muro
"Da quanto suonate? E di chi é la canzone che stavate cantando?"ho cosí tante domande che vorrei fargli
"Ohoh, una domanda per volta ragazzina. Da 7 anni e la canzone l'ho scritta io"dice guardandosi allo specchio e aggiustandosi il ciuffo disordinato di capelli"Ora usciamo di qui" afferma voltandosi verso la porta d'uscita.
"Aspetta" lo blocco per un braccio"Lasciami la felpa. Te la lavo io"dico tutto d'un fiato.
Alza gli occhi al cielo ma poi se la toglie e me la porge rivelando la sua figura esile.
Indossa una maglia a mezze maniche nera decisamente troppo larga e lunga per lui come tutto cio' che gli ho visto indossare fino ad ora."Andiamo"dice indicando la porta
**********************
Buon giorno e buon Natale!
Ecco il mio regalo(?) Lol
mi fa piacere che a qualcuno piaccia la storia e vi ringrazio per tutti i voti e i commenti.
Baci xx
STAI LEGGENDO
Runaway ||Genn Butch||
Fanfiction"Qual'è il tuo problema?"sputo incazzata "Il mio problema sei tu" dice guardandomi fisso negli occhi In poco tempo l'effetto Genn inizia a sentirsi. Il battito del mio cuore accelera e le mani iniziano a sudare. Giro lo sguardo perchè non reggo il...