Capitolo 36

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Pov Sophia

Credo di non aver sentito bene.
Guardo interdetta Alex e spero con tutta me stessa di essermi sbagliata.

"Scusa Alex, non ho capito" dico scuotendo la testa ingenuamente

"Ti andrebbe di uscire una sera? Un pomeriggio? Un appuntamento insomma" okay, non mi ero sbagliata.

Sento le gambe non sorreggermi più e credo che sto per svenire da un momento all'altro.

"Genn non ti ha detto niente?" sento un sentimento misto tra la rabbia e la delusione scorrermi dentro.

"Cosa mi doveva dire?" Dice voltandosi verso l'amico, e ciò che vedo non mi piace per nulla.

Genn, abbracciato, alla bionda.

È morto.

In un millessimo di secondo mi passano tantissimi di quei pensieri per la testa che alla fine finisco per accettare l'invito di Alex.

Appena si allontana sorridente subito mi pento di ciò che ho fatto.

Cosa dirò ad Alyssa?
Mi odierà.
Non posso farlo, devo rimediare.

"Alex"urlo per sovrastare la musica ma in quel momento Alyssa si avvina alla cassa e sono costretta a rimandare la cosa congedando il moro con un colpo di testa.

"Allora? Cosa gli hai detto? Hai capito di chi si tratta?" Mi chiede euforica la mia amica, e ad ogni domanda vorrei sprofondare sempre di più.

"Non ho scoperto nulla, scusa" rispondo abbassando lo sguardo.

Sul suo volto compare un'espressione leggermente delusa ma poi viene invitata a ballare da un ragazzo e io ritorno a strappare scontrini e a cambiare denaro.

Come primo giorno di lavoro non sta andando proprio come speravo.

In lontanza scorgo Genn parlare con Alex e la bionda mantenendo un drink in mano.

Mi sento un pò come al cinema rinchiusa dietro questo bancone.

Non posso fare a meno di maledire quella stronza ogni volta che sfiora Genn anche se lui non sembra molto preso come le altre volte.

Più volte le scanza la mano dalla spalla e manda occhiate nella mia direzione finchè non si decide ad avvicinarsi.

"Ti stai divertendo?"mi chiede prendendomi in giro

"Non quanto te"dico indicando la bionda che ora è intenta a parlare con Alex

"Andiamo Soph, non ci stavo mica limonando"dice prima di prendere un sorso dal drink blu

"Puoi fare ciò che vuoi Genn, non mi da fastidio" alla mia affermazione un sorriso di sfida appare sul suo volto.

Posa il drink e si fionda vicino al mio orecchio facendo battere forte il mio cuore.

"Mi piace quando sei gelosa" sussurra con il fiato che sa leggermente di Alcool.

Immediatamente mi ricopro di brividi e degluttisco con forza mentre torna a guardarmi soddisfatto.

Riprende in mano il bicchiere e me lo porge senza togliersi il sorriso dalle labbra.

Mando un'occhiata a Giò e per fortuna e impegnato in altro, così lo affero e prendo un grosso sorso prima di porgerglielo quasi vuoto.

Ci guardiamo negli occhi per qualche secondo prima che Alex ci raggiunga e colpisca Genn su una spalla.

Sto per svenire, per la seconda volta.

Runaway ||Genn Butch||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora