Capitolo 4.

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Mi alzo a sedere e il bambino fa lo stesso
-che cazzo ci fai qui?-
-Calmati faccia di merda potrei farti la stessa domanda...- il bambino li ferma e mi dice che si chiama Connor e io gli rispondo grazie (sempre in sordo muto)
-lui è mio fratello minore-
-ah scusa...ma era tutto solo e non può parlare quindi ho iniziato a conversare in sordo muto con lui...-
-Ora esci se non chiamo i medici e ti cacciano dalla stanza...anzi dall'ospedale-
-Dall'ospedale proprio no...visto che sono una loro paziente...- dico a bassa voce
-Come?- chiede stranito
-Hai sentito bene sono una loro paziente e non mi possono cacciare-dico
-Come?...che cosa hai?-
-Niente me ne vado- mi alzo e saluto il piccolo in sordo muto per poi dirgli che sarei tornata domani ma Connor mi ferma
-Resta...- mi chiede facendo brillare i suoi occhi azzurro ghiaccio...accetto e vado da "Micheal" e inizio a giocare con lui e Connor ci guarda
-Che c'è vuoi rimanere a guardarci?-
-Non so parlare il sordo muto-
-Ti insegno io dimmi cosa gli vuoi dire e io lo dico in segni-
-Ok- si avvicina a noi
-Digli che il papà è a Parigi e la mamma è tanto fiera di lui- io faccio ciò che mi ha detto
-Cosa mi ha detto?- mi chiede
-Ha chiesto quando la mamma lo viene a trovare-
-Presto - e io glielo dico in sordo muto
-Ora devo andare vieni anche tu?- mi chiede Connor
-mh..si - mi alzo e saluto Micheal  e gli prometto che sarei tornata domani
~~~
-Allora si può sapere perché ti ho trovato in stanza del mio fratellino?-
-Mi annoiavo in stanza e quindi sono uscita-
-Ma i dottori non si arrabbiano?-
-No...mi conoscono ormai mi lasciano fare quello che voglio purché non dia fastidio...-
-Perché sei qui? E da quanto?-
-Da quando avevo 4 anni venivo a fare viste e controlli fino all'età di 12 anni poi ho scoperto di avere un tumore benigno al cervello e me lo hanno tolto,poi all'età di 14 anni sono svenuta e ho scoperto di avere un cancro allo stomaco, ho fatto la chemio e sono guarita dopo essere caduta in coma più volte, mi sono cresciuti i capelli e sono restata in questo ospedale per controlli,ci vengo ogni giorno-
-E adesso come stai?-
-Oltre al cancro al cervello?oh tutto ok-
-Ma quindi...-
-No non morirò,se il tumore si propaga sarò operata-
-Ma non è un tumore?-
-Si ma benigno-
-ah...- usciamo dall'ospedale e lui mi racconta che suo fratello è sempre stato male, quando all'età di 3 anni gli hanno diagnosticato il cancro al pancreas lo hanno operato e ce l'ha fatta,ma il tumore si è spostato alla laringe e non può parlare,lui sente (male) ma sente
-Bene dove abiti?- mi chiede
-Qui vicino- dopo un paio di minuti arriviamo
-Ci si vede piccola!-
-ciao...HEY NON CHIAMARMI PICCOLA!- urlo ma lui è troppo lontano,entro a casa e mia madre mi ha lasciato un biglietto
"Sono da zia ci vediamo domani mattina e ricorda di comprare le cose per scuola!!!
Ps ricordati di mangiare"
Giusto fra pochi giorni inizia la scuola...
Non ho fame,lo so che è da 4 giorni che non mangio ma non ho fame, quindi  esco di casa a vado a comprare le cose per la scuola...

Parole di carta .Connor Ball. (#Wattys2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora