Capitolo 13.

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Cammino verso la scuola ascoltando "the days" di Avicii e sento qualcuno chiamarmi.
Mi giro e vedo Juliette tutta affannata
-Hey Skyler! Come stai?- mi chiede facendo dei respiri profondi.
-Ehm...tutto ok...ma come mai sei così affannata? Sembra che hai dovuto rincorrere l'autobus.- dico ridacchiando
-Ma infatti è quello che ho fatto, solo che invece che rincorrere l'autobus ho rincorso te! Dovresti abbassare il volume della musica sai? La gente mi guardava mentre correvo ed urlavo per tutta la strada "SKYLER!" - inizio a ridere per la figuraccia che ha fatto.
-Comunque.Andiamo a scuola insieme?- mi chiede
-Certo, solo che non ho fatto colazione...passiamo a pendere un frullato?- le propongo, lei annuisce ed iniziamo ad incamminarci verso un bar. Quando arriviamo vediamo Connor, James e un ragazzo alto che mi pare si chiami Tristan...
Vedendoli Juliette si irrigidisce e improvvisamente mi prende il polso e mi porta via dal locale.
-Juliette...che succede?- le chiedo preoccupata
-Ehm...nulla! Solo che...ehm...sono allergica-
-A cosa?- non le credo neanche se viene un unicorno rosa e mi vomita arcobaleni a dosso.
-Ehm...a...- cerca di trovare una scusa. Ma lei non sa che dentro i suoi occhi, in questo istante, si sta espandendo il caos.
-Juliette...dimmi tutta la verità...qualsiasi cosa sia...- le dico
-Ok...ti prometto che te lo dirò. Ma non oggi, ti prego...non oggi.- non capisco cosa sia tutta questa apprensione, ma se Juliette fa così ci sarà un motivo.
-Ok, adesso andiamo se no faremo tardi...non che mi importi molto...-dico ridacchiando trasportando anche lei in una fragorosa risata.
~~~
Arrivate a scuola il tempo passa (non chiedetemi come) in una velocità impressionante.
All'ultimo suono della campanella mi alzo ed esco dalla classe con Juliette.
-Senti...che fai oggi?- le chiedo un po' insicura. L'ultima volta che glielo chiesi scappò subito.
-Nulla, tu?- rimango sbigottita per un attimo, mi ricompongo in fretta e le rispondo
-Ehm nulla, ti va di venire a casa mia e di guardare un film?- le chiedo sempre insicura, non ho mai avuto un'amica e non so cosa sia, cosa si provi, come ci si debba comportare....
-UNA SERATA FILM E POPCORN!!!- urla alzando le braccia facendomi ridere, io annuisco
-Perfetto allora è deciso. Alle 17:00 sono da te, resto anche a dormire?- mi chiede
-Se ti va certo!- dico allegramente
-EVVIVAAAA!- iniziamo ad urlare come delle bambine il giorno di Natale
-Perfetto allora ti aspetto, Ciaooo!- dico tutta contenta.
-Ciaooo!- mi saluta Juliette con un sorriso a 32 denti.
Arrivata a casa saluto mamma e salgo in camera. Poso lo zaino a terra e mi metto una felpa azzurra con scritto "Dream" in bianco,un leggins nero e mi lego i capelli in una coda alta. Prendo il computer ed inizio a cazzeggiare su YouTube.
Passano le ore e inizio ad avere mal di testa così, scendo in cucina per prendere le solite pillole che mi ha prescritto il medico. Arrivata in cucina prendo le medicine e mi siedo iniziando a fare dei respiri profondi.
-Skyler...tutto ok?- mi chiede mia madre preoccupata,
-Si...si...tutto ok, sta notte non ho dormito molto...- invento una scusa su due piedi
-Come mai hai dormito poco? Non mi dire che hai di nuovo quegl'incubi?-
Mi chiede preoccupata, poco dopo che morisse mio padre iniziai ad avere degli incubi ed urlavo anche la notte. Mia madre mi portò dallo psicologo e dopo 3 mesi gli incubi sparirono. Quando riebbi il tumore gli incubi non mi lasciarono più ed infatti ce li ho ancora adesso. Non voglio far preoccupare mia madre...infatti lei sa che gli incubi ormai sono solo acqua passata.
-No tranquilla mamma, non ho dormito perché oggi avevamo un compito ed ero un po' agitata...tutto qui- le dico
-Bene, senti io starò da zia per un'altra settimana...non sta bene. Qualsiasi cosa, qualsiasi dolore...chiamami ok?- mi chiede
-Si mamma tranquilla- la rassicuro
-Perfetto, io vado. Ti chiamo sta sera per sapere come stai- mi dice dandomi un bacio dolce sulla testa.
-Ciao mamma- la saluto
-Ciao- dice uscendo dalla cucina, poco dopo sento la porta chiudersi.
Adesso sono sola. Il mal di testa è passato, per fortuna, mi alzo e vado a prendere il telefono per chiamare Juliette.
*Inizio chiamata*
Skyler:-Hey Juliette, scusa il disturbo-
Juliette:-No tranquilla dimmi tutto-
Skyler:-Puoi venire adesso?-
Juliette:-Si, dammi 10 minuti che devo farti una sorpresa-
Skyler:-Odio le sorprese-
Juliette:-Da oggi non più-
Skyler:-Va bene...però muoviti-
Juliette:-Ok ciaoooo!-
Skyler:-Ciao-
*fine chiamata*
Chissà che sorpresa stava parlando...
Odio le sorprese, mi ricordano mio padre...
*inizio flashback*
-principessa! Vieni ho una sorpresa!-
Inizio a camminare verso il corridoio per poi vedere mio padre con un orso di peluche gigante con sopra un fiocco rosso...inizio a correre verso di lui per poi gettarmi tra le braccia del mio fantastico papà...
-Ti piace?- mi chiede
-Si, tanto...grazie papà- lo stringo più forte con le lacrime agli occhi di gioia.
-Per la mia principessa questo ed altro...-
*fine flashback*
Dopo 3 settimane...mio padre, era solo un bellissimo ricordo. Il tumore lo aveva portato via da me, il tumore mi aveva distrutto la vita...
Il mio volto era bagnato dalle lacrime, il campanello suonò ed io mi asciugai in fretta il volto.
Mi diressi verso la porta ed aprii. Il sorriso smagliante di Juliette mi fece sorridere
-HO PORTATO UNA COSA TROPPO BELLA!- urlò,la faccio entrare e solo adesso noto che ha due buste colorate.
-Tieni è per te- dice porgendomi la busta. L'apro con lentezza e ciò che vedo mi fa uscire un urletto di gioia.
-Ti piace?- mi chiede guardando ciò che ho tra le mani.
-Se mi piace?- è bellissimo!!!
Juliette mi ha appena regalato un "pigiama" da unicorno, tutto azzurro con il corno
-Io ho Stich- dice mostrandomi il costume blu
-Grazie- dico abbracciandola con una sola lacrima che mi riga il viso.
~~~~
-SKYLER!!!! Vediamo colpa delle stelle ti pregoooooo!- mi urla Juliette dal salotto, prendo le due ciotole di pop corn e mi dirigo verso di lei.
-Proprio "colpa delle stelle"?- quel film mi fa pensare a mio padre...mi fa ricordare di avere un tumore.
-ok allora parliamo un po'...- dice prendendo una manciata di popcorn dalla ciotola.
-Chi ti piace?- mi chiede Juliette mentre cerca di prendere al volo i popcorn con la bocca.
-Ehm...a te?- le chiedo
-Bhe...diciamo che è complicato..non so se sono innamorata- dice lanciando un popcorn in aria per poi prenderlo al volo.
-Tu?- chiede masticando, prendo una manciata di popcorn e poi dico
-Bhe...io non ho mai amato nessuno...MAI...e non credo che nessuno mi amerà mai, guardami, infondo...chi sceglierebbe un petalo invece che una rosa? L'amore non fa per me...- dico masticando.
Il volto di Juliette è spiazzato, si alza e si dirige verso la cucina. Quando sto per chiederle cosa sta facendo torna con un foglio ed una penna.
-Tieni- dice porgendomeli
-Cosa dovrei fare?- le chiedo confusa
-apri il foglio...- mi dice.
Faccio ciò che dice e leggo a bassa voce
-Cosa fare prima di morire...- leggo per poi guardarla
-Proprio così, 10 cose per l'esattezza-
-Su! Cosa aspetti a scrivere?!- mi incita
Io faccio ciò che mi dice ed inizio a scrivere
1- ubriacarmi almeno una volta
2- trovare 3 veri amici
3- fare una cazzata con loro
4- buttarmi da una scogliera
5- sentirmi libera almeno una volta
6- andare ad un concerto
7- innamorarmi almeno una volta
8- soffrire per amore
9-innamorarmi lo stesso
10-vivere
Leggo ad alta voce e Juliette mi sorride
-Ora se hai fatto una di queste cose metti un tick (✔️)-
Leggo ciò che ho scritto e metto un tick sul "sentirmi libera almeno una volta".
-Perfetto! Allora...visto che già è stata fatta una cosa domani ne faremo un'altra- dice battendo le mani contenta.
-Cioè?- le chiedo sorridendo
-Domani Tristan darà una festa a casa sua...E. Noi. Ci. Andremo.- dice mettendo in chiaro che non posso dire di no. Sorrido e l'abbraccio, parliamo ancora un po' della festa e ci addormentiamo guardando "Last song".

SBAAAAAM!

Salve gente!
In questo capitolo non ci sono molti colpi di scena ma poi vedrete😏... Ci saranno molte sorprese...
Questo. È. Solo. L'inizio.
Preparatevi gente😏

Parole di carta .Connor Ball. (#Wattys2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora