Capitolo 17

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Oggi mi dimettono, sto leggermente meglio; la mia Anastasia è ancora li immobile,preferisce dormire piuttosto che svegliarsi.
Dio che rabbia, non doveva assolutamente aiutarmi perché io ora sono qui in pena di lei,senza sapere se si sveglierà o meno..

"Bene signor Grey, firmi pure questi ultimi documenti e possiamo dimetterla", mia madre accanto a.me tiene la.borsa con i miei vestiti.
"Mamma voglio salutare un secondo Anastasia", nel frattempo che pronuncio quelle parole, un'infermiera si precipita nella stanza di Anastasia.

Dio mio che.sta succedendo alla mia piccola?
Anche il.dottore subito dopo si precipita da lei..

Mi avvicino con la velocità che mi è consentita, alla sua stanza..

"Sono cinque dottore..certo la vedo la luce!".

Sia ringraziato il cielo, la mia Anastasia si è svegliata!
La prima cosa che faccio quando la vedo,è scoppiare in un pianto liberatorio..non so se sia la felicità,la paira; un misto di sentimenti e felicità,si perché lei finalmente si è svegliata, ora non è più li sdraiata, inerme che sta dormendo.

"Christian", cerca di dire con un filo di voce..
"Shh amore mio, stai tranquilla, riposati", le dico dandole un dolce bacio sulle labbra.

Mia madre prende in mano la situazione..

"Christian non voglio scuse dopo, vengo qui io da Anastasia, tu assolutamente devi riposarti, è.non voglio sentire storie", ricominciamo, non ho dieci anni mamma ma bensì 30..sempre apprensiva mia madre,ma questa volta ha.ragione..

"Christian.tua madre ha ragione", replica la mia Anastasia.
"Amore non smetterò mai di ringraziarti..mai e poi mai..mi hai salvato la vita e te ne sono infinitamente grato!".

I suoi occhi sono gIa rossi e lucidi..

"Vai Christian, prima che io scoppi a piangere".

La saluto,domani ritornerò da lei, non ho intenzione di lasciarla per troppo tempo da sola; dobbiamo recuperare un Po di tempo assieme.
Amo infinitamente questa donna e il modo in cui mi fa sentire vivo.

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