Capitolo 9

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"Tu Christian sei pazzo! Non posso! E poi spiegami,dovremmo stare insieme,solamente per il sesso e basta? Sai che bella relazione..".

Si avvicina fulmineo verso di me,capisco dove vuole arrivare: "Io non voglio solo sesso da te Anastasia,voglio stare con te,avere una relazione con te, vivere con te..non sai quante volte avrei voluto venire da te in università e io,orgoglioso come sono, non l ho fatto e me ne pento amaramente perché a quest'ora potevamo avere la nostra vita!".

Lo guardo con gli occhi lucidi, e capisco ora,che tra di noi, non ce solo sesso e basta, ce forse anche qualcosa di più, ci sono sentimenti.

Gli accarezzo la guancia, e si addolcisce immediatamente, e immediatamente siamo nella mia camera da letto; lui sopra di me,che accarezza generosamente ogni centimetro del mio corpo e mi bacia come se fosse la prima volta.

Il mio telefono squilla,Christian è avvinghiato a me.nel letto,ma fortunatamente dorme!

Oddio è Tom!
Dalla voce sembra essere ubriaco,riconosco benissimo la sua voce..

"Tom,amore che succede? Cosa hai fatto?".
"Sono solo un Po ubriaco piccola Anastasia; sono sotto casa tua!".
"C-come sotto casa mia! Adesso?", e ora che diavolo faccio?
"Anzi adesso aprimi piccolina perché sono fuori dalla porta!".
Il panico si impossessa di me; cerco di svegliare immediatamente Christian,per fare in modo che si nasconda,che non si faccia vedere da suo fratello Tom..

"Ciao Tom,ma perché sei ubriaco amore?".
"Oh oh mi chiami amore? Ma sei proprio carina a chiamarmi in questo modo!".
"Tom sei troppo ubriaco,datti una calmata!".

È così vicino al mio viso, che il suo alito, puzza completamente di alcool e la cosa mi fa veramente schifo.

"Tom per favore togliti,sai completamente di alcool..".
"Smettila di fare la preziosa,guarda che non sono sciocco,..so che hai fatto l amore in macchina con mio fratello non mi dire di no..e da me per farti toccare ti devo pregare..".
"T-Tom ma che dici? Cosa diavolo stai dicendo? Piantala,sei solo ubriaco!".

La sua mano scatta,da dentro la tasca dei pantaloni; e così velocemente e prepotentemente si posa violentemente sulla mia guancia..mi ha dato un ceffone!

Comincio a piangere, non tanto per il dolore,quello è il meno, si è permesso di darmi una sberla e un uomo che fa una cosa del genere non è un uomo!

"Ora Tom,vattene da casa mia! Non hai bisogno di spiegazioni,non le meriti,non dopo quello che mi hai appena fatto! Vattene ti prego!".

Addirittura ha il coraggio di inginocchiarsi,di scusarsi,ma come puo?!
È durata così poco la nostra storia, è solo uno stronzo, mi ha anche picchiata e non doveva minimamente farlo!

Se ne va,dopo le mille scuse che insisteva nel darmi.
Christian sbuca fuori dal bagno e arrossisce di rabbia appena vede la mia guancia rossa per via dello schiaffo di suo fratello.

"Anastasia è stato Tom?", annuisco,posso fare solo questo.
"Che bastardo! Non doveva fare questo! Ma ora me la paga per aver fatto una cosa del genere alla donna che amo!".
"Christian ti prego resta qui, non andare da nessuna parte!".

E scatta fuori da casa mia,imprecando contro il fratello..
Cosa vorrà mai fare?!

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