Il Mio Punto Debole: Il Suo Sorriso.

CAPITOLO 1

Sono seduta in sala d'attesa dell'ospedale,aspettando la mia assistente sociale che finisce di firmare alcuni fogli.
Non sento più niente sono vuota,fisso il muro con le guancie rigate da lacrime e mascara.
In questo momento penso che la vita sia crudele e inutile...sono rimasta sola,la vita mi ha portato via tutto ciò di cui avevo bisogno:i miei genitori.
Fino ad un ora fa gli avevo salutati con un semplice 'ciao' se sapevo che andasse così gli avrei abbracciati fino a non farli respirare più.
Stavano soltanto andando a fare la loro solita passeggiata serale d'estate dopo cena.
È il 23 Agosto,ho sempre adorato l'estate ma dopo ciò sarà la stagione che più odieró.
Ah non mi sono presentata sono Madison Beer abito a Los Angeles e ho 16 anni e fino a poco fa ero una ragazza piena di gioia e voglia di vivere avevo sempre il sorriso sulle labbra,ho gli occhi verdi mischiati al marrone e i capelli neri lunghi ho preso quasi tutto da mamma....già mamma...perché proprio a voi? Maledetti pirati della strada...
L'assistente si avvicina con il dottore
ASSISTENTE SOCIALE:"T...tesoro,Madison...andiamo..?"-chiede appoggiando una mano sulla mia spalla con faccia preoccupata.
Io scossi la testa,chiusi e riapri gli occhi per far scendere una lacrima che mi appannava la vista.
IO:"Posso....posso vederli?"-dico con voce tremolante.
Il dottore fa cenno si con la testa
ASSISTENTE SOCIALE :"Sei sicura...?"-dice avvicinandosi a me.
Mi alzo dico si con la testa e seguo il dottore.
Eccoli li stesi su una barella di metallo...sembra che stiano dormendo.
Appoggio la mano sulla parete trasparente che mi divide tra me e loro sento solo gli occhi farsi pesanti e vedere tutto nero.

~~Dopo mezz'ora~~

Apro gli occhi piano piano mi ritrovo in una camera dell'ospedale credo di essere svenuta
ASSISTENTE SOCIALE:"Madison come stai?"-dice preoccupata.
IO:"Da quanto sono qui?"- dico alzandomi dal lettino.
A.S:"mezz'ora vuoi che andiamo?"-dice aiutandomi ad alzarmi.
Faccio si con la testa e usciamo da quel posto.
Salgliamo in macchina
A.S:"Per stasera andrai a stare da Luise l'amica di tua madre ha detto che non c'è nessun problema se stai da lei per un pó."-dice guardandomi ogni tanto.
Io non rispondo e continuo a fissare fuori dal finestrino.
Voglio soltanto soccombere sotto le coperte e stare sola.
Anche se preferivo stare a casa mia.
Mi porta a casa per prendere le cose per la notte.
È così tutto strano,passo davanti la camera dei miei genitori...ci sono ancora i vestiti di mamma sul letto...la sua vestaglia...entro e la prendo in mano e inizio ad annusarla ha ancora l'odore di mamma,il suo profumo soffice e dolce.
Rimetto apposto com'era e asciugo la lacrima scesa senza il mio consenso e vado in camera a fare lo zaino.
Prendo il telefono che avevo dimenticato sul comodino e ci chiamate e messaggi da parte dei parenti e amici.
Mamma e papà avevano lasciato i loro telefoni in cucina.
Tutti i colleghi di papà l'avevano chiamato forse non si aspettavano che fosse vero che lui se ne è andato.
Lui faceva l'architetto e mamma stava a casa a badare alla casa e a me.
Esco chiudo tutto per bene e ritorno in macchina.
Eccomi qui dell'amica di mamma che sta piangendo come una fontana è solo un alloggio momentaneamente finché non mi troveranno una famiglia da cui stare.

Medison Beer =Madison Beer
Cameron Dallas =Cameron Dallas
Cody Grier=Hayes Grier
Nash Grier= Nash Grier
Jacob Miller= Matthew Espinosa
Grace McCartney =Ariana Grande
Lily Luther= Sasha Pieterse
Scarlett Lohan= Lindsay Lohan
Noah Mendes =Shawn Mendes
Ethan&Grayson Dolan= Ethan&Grayson Dolan