Worthless||Larry Stylinson[Italian]

Capitolo 6

"Ragazzi! Scendete, dobbiamo andare a fare l'intervista!" la voce di Liam ha risuonato nell'appartamento.
Mi sono seduto sul letto lamentandomi appena ho cominciato a risentire la presenza del mal di testa.
Ho indossato dei vestiti a caso e ho sistemato i miei capelli in bagno mentre ingoiavo degli antidolorifici.
La cicatrice di ieri è rosso brillante e si abbina perfettamente ai miei pantaloni- wow, davvero sexy..o forse no.
Ho sospirato, la truccatrice avrà molto da fare con la cicatrice nel bel mezzo della mia fronte e con il mio viso più che pallido.
Ho sceso le scale notando che il sangue che vi avevo lasciato ieri non c'è più. Probabilmente Harry ha pulito così non avremmo dovuto rispondere ad eventuali domande.
"Bene, siete entrambi qui..O MIO DIO! Louis, che diavolo è successo alla tua fronte?" ha urlato Liam.
Ho visto gli occhi di Harry che mi stavano silenziosamente dicendo di mentire.
"Sono caduto dalle scale." ho sospirato.
Bugiardo Tomlinson.
Sono diventato davvero un ottimo bugiardo da quando ho cominciato a provare qualcosa per Harry.
Cosa successa più di un anno fa.
"Dio, la truccatrice sarà tutt'altro che felice" ha detto Liam toccando il taglio, gesto che mi ha fatto gemere e allontanare.
"Fa tanto male?" ha chiesto allora Harry, con falsa preoccupazione nella sua voce.
"Nah, è okay." gli ho risposto riservandogli un falso sorriso.
Liam ha sorriso ad entrambi prima che ci sedessimo nella macchina insieme agli altri ragazzi.
"Ciao ragazzi, avete..Louis che hai fatto alla fronte?" ho sorriso imbarazzato prima di dire la stessa bugia di prima.
"Sono caduto dalle scale."
"Wow amico, devi aver sbattuto davvero forte perché quella merda sembra profonda!" ha detto Niall col suo accento irlandese.
"Si, immagino." ho detto prima di fissare fuori dal finestrino.
Dopo poco la macchina si è fermata e potevo già sentire le urla delle fans.

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Ho fatto appena in tempo ad entrare nel nostro appartamento e sentire la porta chiudersi, che Harry mi ha spinto con forza contro il muro. Ho lanciato un gridolino di dolore e di  shock appena la mia schiena ha toccato la parete.
Harry sentendolo ha ridacchiato sommessamente.
"Sei proprio una femminuccia." ha sussurrato nel mio orecchio..
Una miriade di brividi ha attraversato il mio corpo appena il suo respiro mi ha solleticato.
Il mio respiro è diventato irregolare e mi sentivo claustrofobico.
I miei occhi erano chiusi mentre Harry continuava a spingermi con una forza inaudita contro il muro.
"Inutile fighetta, apri gli occhi." ha sbottato e io non ho fatto altro che serrarli ancora di più, sperando che scomparisse magari.
"Pensavo che dopo ieri avessi imparato ad ascoltarmi ed ubbidirmi."
La mia testa ha colpito il muro con forza e gemendo sono caduto a terra.
Ora lacrime di paura e dolore correvano lungo le mie guance.
"Sei così patetico." ha detto prima di lasciarmi lì a singhiozzare senza controllo per andarsene.
Mi sono quasi soffocato con i miei stessi singhiozzi.

Perché qualcuno che amo mi fa sentire così in basso?