Guardo il grande edificio dalle pareti gialle e le porte trasparenti.
La gente entra con dei carri in ferro che viaggiano sull'asfalto, così si chiama il fiume grigio, e quando escono essi strabordano di ogni genere di acquisto.
Rogue si avvicina ad una lunga fila di carri e ne prende uno inserendo una moneta.
《 perché devi pagare per un carro?》 Chiedo perplessa.
《 si chiama carrello e poi mi restituiscono la moneta》 spiega.
Analizzo quello strano oggetto che funge da porta oggetti.
《 va bene...》mormoro ancora incerta.
Insieme entriamo.
Sembrava piccolo invece è enorme.
Uno spazio chiuso così grande non l'avevo mai visto...insomma un mercato all'interno di un edificio è innovativo.
《Dimmi Rogue, è da tanto che esiste un mercato chiuso?》Domando fissando la gente spostarsi velocemente in ogni direzione.
Lei ride alla mia domanda 《 si chiama centro commerciale e puoi trovare tutto ciò di cui hai bisogno dal cibo agli accessori》spiega avvicinandosi ad un terreno mobile grigio dalle maniglie in plastica.
Cautamente mi avvicino e appena metto un piede perdo l'equilibrio e sono costretta ad aggrapaprmi al signore accanto a me.
《 stia attenta!》dice sgarbatamente liberandosi dalla mia presa.
Mi attacco alla maniglia.
《 Rogue! Questo coso é un mostro! Mangia la gente! Hai visto? Sparisce lì! 》Dico indicando la fine del grande tappeto.
《 si chiamano scale mobili. E là, c'è il pavimento》mi dice paziente.
Rassicurata mi calmo e scendo facendo attenzione a non inciampare.
《 Bene entriamo in questo negozio e prendiamo la tinta ed il fondotinta》annuncia lei.
Il negozio è piccolo e pieno di ragazze.
Ci avviciniamo ad uno scaffale dove ci sono scatole con ragazze dai capelli di color diverso.
Ne scelgo una color rosso ramato e la porgo a Rogue che approva pienamente la mia scelta.
Poi prende un fondotinta chiaro ma più scuro della mia pelle cadaverica.
Aggiunge delle magliette colorate, dei leggins, un paio di jeans e delle scarpe da ginnastica rosse.
Alla cassa paghiamo e torniamo alla scuola.Giunte in camera lei mi mette la tinta.
Per intrattenersi durante la lunga attesa decide di farmi le unghie.
Dopo averle limate accuratamente le dipinge con dello smalto nero.
Incantata le guardo sotto la luce del sole.
《 Sono bellissime》 le dico.
《 di nulla...》 risponde iniziando a mettere uno smalto verde scuro.
La sveglia suona e segna il termine dell'attesa.
Mi aiuta a rimuoverla dai capelli e una volta terminato, me li asciuga con una pistola he spara aria chiamata Phone.
Poi, una volta pronta, mi trascina davanti allo specchio.
Devo dire che ha fatto un ottimo lavoro.
I capelli ora sono di un unico colore:rosso ramato.
La mia carnagione ha una tonalità rosea facendomi sembrare normale....
Incantata continuo a fissare la mia immagine.
《 dimmi!》incita Rogue.
《 grazie...insomma non so cosa dire... è stupendo》 dico sorridendo raggiante.
Lei saltella e mi abbraccia.
Ricambio.
《 Fantastico! Pronta a scioccare tutta la scuola?》chiede ridendo.
《 devo proprio? 》 Domando perplessa.
《 Era ironico》spiega.
《 Oh... non sono molto abituata all'ironia...》 ammetto.
《 Vedrai ti abituerai》dice sicura uscendo.
Dopo aver fatto un profondo respiro la seguo.
Aveva ragione. Ogni persona si volta e mi guarda interessata, sotto un'altra luce.
Mi siedo al tavolo e chiacchiero volentieri con una ragazza di nome Mag.
Scopro che i suoi genitori l'hanno abbandonata appena hanno saputo della sua mutazione, ossia il potere di cambiare le condizioni climatiche.
Forse questa ragazza è simile a me o forse no, in fondo io non ho perso entrambi i genitori perché mi hanno rifiutato ma è l'altra gente che mi ha rifiutata rinchiudendomi in un regno oscuro e triste.
Assorta nei miei pensieri perdo il filo del discorso e quando alzo lo sguardo vedo un ragazzo dai capelli blu fissarmi.
Il suo viso è ovale e l'espressione rigida.
I suoi occhi neri non abbandonano la mia figura anzi quando lo guardo non distoglie lo sguardo come a volermi sfidare.
Arriccia il naso adunco e contorce le labbra sottili in un sorriso deformato.
Quel sorriso mi sembra crudele.
Fortunatamente Mag interrompe questa lotta silenziosa richiamando la mia attenzione su una strana gita.
Accetto volentieri poiché non ne ho mai fatta nessuna.
《 allora domani chiederò chi ci accompagna! 》 dice Rogue.
La sua mano è intrecciata con quella di Bob e purtroppo riporta a galla tristi ricordi.
Uno strano senso di malinconia grava sul mio cuore e la tristezza lo invade.
I miei occhi si incupiscono persi in ricordi troppo dolorosi per essere portati a galla.
Una morsa mi blocca la gola come a volermi impedire di respirare e soffocarmi.
Sorrido debolmente e mi allontano dal gruppo.
Con calma vado sul balcone.
La brezza serale mi fa rabbrividire.
《 stanca? 》 Mi volto e guardo il ragazzo del tavolo.
《 Sono Bal...》 si interrompe.
Lo guardo curiosa.
《 Non ricordi il tuo nome?》 Chiedo ridendo.
《 Mi chiamo Balrod. Piacere di conoscerti...》 《il piacere è mio Balrod...》 rispondo.
Mi affianca.
《 allora non sopporti la gente?》 Chiede.
《 adoro la gente. Detesto chi mi infastidisce》 dico a bassa voce.
《 anche io》 risponde.
Questo non capisce proprio...
《 Oh... ora devo andare sono molto stanca ci vedremo domani》 dico sperando che non si avveri.
Non voglio proprio incontrarlo.
《 certo a domani Hel》 afferma salutandomi.
Salgo le scale e vado in camera.
Guardo il mio bellissimo cucciolo e lo coccolo.
《 Ti sono mancata vero?》 Chiedo.
Lui ulula.
《 Ora andiamo a nanna. Puoi dormire ai miei piedi 》 dico cambiandomi è mettendo la camicia da notte bianca.
Mi strucco e una volta pronta mi sdraio tra le morbide coperte color panna.
《 notte Garmr》 auguro spegnendo la luce.Ringrazio I lettori!
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The Curse of Immortality
FanficHel è stanca di essere sola. Per troppo tempo non ha avuto nessuno e questo le si prospetta per l'eternità perché lei è immortale. Wolverine ha vissuto per troppo tempo. Un tempo che per lui non è mai passato e mai passerà. L'immortalità può esser...