Una Tentazione Divertente ( IN REVISIONE)

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Anthony aveva ricevuto una chiamata urgente e doveva correre subito a lavoro,ero un po' seccata speravo che avremmo passato tutto il giorno insieme, ma accarezzandomi una guancia prima di lasciarmi davanti al bar dove era ancora posteggiata la macchina mi promise che domani avremmo recuperato il tempo perso,e solo all'idea ero entusiasta.

Di ritorno a casa ripenso ancora a cosa è successo,non riesco ancora a farmene una ragione,ho fatto l'amore con Anthony Ferretti,oh mio dio,avevo fatto bene a concedermi? Certo averlo su di me era l'unico pensiero che mi frullava in testa da quando avevo incrociato il suo smeraldo,ma adesso ero anche confusa,potevo mettere la mano sul fuoco che lui non era più un don Giovanni? Chi mi dava la certezza,scaccio via il pensiero,non voglio farmi troppi film.

Lascio la mia Cooper gialla in garage,e salgo le scale di mattoni,ho voglia di stendermi sul letto e rivivere le immagini,cosa che non mi è permessa fare,metto piede in casa e Ilaria si fionda da me,
"Tutto,voglio sapere tutto,che ti ha detto,cosa avete mangiato,cosa avete fatto sopratutto,sporcacciona,non penserai mica che mi accontento di un 'è andata bene' striminzito" mi guarda con aria circospetta e incuriosita,"qualcosa ti turba?"continua a scrutarmi,

"Ila,è perfetto,lui è perfetto,mio dio se lo è,è oh signore" rimango incantata a fissare un punto non preciso e mi accascio sul divano in pelle beige stringendo in mano un cuscino,mi rendo perfettamente conto di quanto le mie parole risultano patetiche,solo un perfetto,tutto quello che ci siamo detti è stato spazzato via dalla mente e il mio unico ricordo è che lui è perfetto?sono rincretinita ora ne sono sicura,perché?!? Tutte hanno un autocontrollo più che sufficiente per non sembrare delle perfette rincoglionite,e invece io no,le mie difese vanno sempre a farsi benedire,oh anny,che cavolo combini.

"Cristo santo,l'avete fatto?,oh mammina misericordiosa,cazzo..." Mi guarda a bocca aperta,è rimasta basita,me l'aspettavo,sembra quasi preoccupata,ecco ci mancava solo lei a farmi dubitare ancora di più.
"Grazie ila,le tue parole sono di conforto,infondono in me una sicurezza innata,se fossi sull'orlo depressivo venire da te sarebbe un ottima idea per ricevere la batosta finale." Fisso il cuscino,e Ilaria si mette a ridere,ma che cazzo hanno da ridere tutti quanti?!?
"Non hai capito un fico secco scema,sono rimasta interdetta perché non mi aspettavo questo comportamento da una puritana come te,fai progressi" mi strizza l'occhio,è divertita dalla cosa,ma aspetta...era un complimento o no? Farsi dare della puritana significa che ero una santa immacolata,non essere più una puritana significa che sono un assatanata,bene.
"Non sono una santa,il convento è l'ultimo posto dove mi potresti vedere,ma con Anthony è strano,lui mi fa provare brividi e non riesco a controllarmi" protesto con il luccichio negli occhi e lo sguardo da imbambolata.
"Mi rallegra vederti felice,e anche se non sembra mi sei mancata da morire,confidarmi con le amiche è una cosa,confidarmi con te che sei mia sorella è un altra,sei l'unica che non mi pugnalerebbe mai" ha le lacrime agli occhi,che tesoro,sentire quelle parole mi provocano un tuffo al cuore,mi avvicino e la stringo forte a me,baciandogli la nuca.
Si stacca da me e mi rivolge un sorriso a trentadue denti "ho.invitato.george" ora sono io a fissarla sbalordita,"cavolo,e mamma e papà cosa hanno detto?" Incalzo corrugando la fronte,"strano ma vero,sono entusiasti,non vedono l'ora di conoscerlo...","e di fargli il terzo grado" intervengo,"ci sarà da divertirsi"aggiungo ridendo,e Ilaria si unisce a me anche se il suo sguardo teme davvero per l'interrogatorio a qui verrà sottoposto Giorgio.

Mi sono fatta una doccia gelata,perché le immagini di me ed Anthony ansimanti e vogliosi mi torturavano la mente,ripenso anche a cosa doveva dirmi,era importante,il suo sguardo preoccupato mentre passeggiavamo immersi nel verde,e la canzone che mi aveva fatto ascoltare mi davano la conferma che non era una cosa da lasciare in sospeso,cosa doveva dirmi di così importante e complicato?la questione con Ambra me l'aveva spiegata,ma l'avrebbe rivista?i suoi sapevano che non l'amava più?,i pensieri cominciano ad accavallarsi e intrecciarsi come rami,solo il rumore del campanello mi distrae,e mi ricordo che stasera è la serata di mia sorella e devo riporre nel cassetto ogni piccolo pensiero su Anthony,domani l'aprirò e tornerò a sfogliarli.

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È una teenfiction. ❤️