Facciamo un giro per il centro,il Porto Vecchio,è bellissimo,brulica di gente,turisti che scattano foto hai tanti monumenti sparsi per tutto il porto,distese di barche,una attaccata all'altra,bar con prelibatezze francesi,ristoranti raffinati,si sentono odorini buoni da per tutto,e ho di nuovo fame.
Subito dopo andiamo a visitare la Basilicata di Notre-Dame-De-La-Garde,
Per arrivare in alto c'è un infinita scalinata,ho le gambe pesanti per quanto abbiamo già camminato,noto sopra il campanile una statua della Vergine con il Bambino,è bellissima tutta ricoperta di oro,quello che mi affascina di più e l'interno,una grande navata unica,il soffitto a volte,con disegni in oro,rosso,blu,al centro l'altare sormontato dalla statua della Madonna della guardia in bronzo.
Io e Maggie rimaniamo estasiate,e dopo quasi un altra ora di camminata,visitando anche Fort Saint-Jean il grande porto al centro della città circondato da una fortezza,ci fermiamo a mangiare in un ristorante di pesce,dove gustiamo una zuppa di pesce favolosa.
Tornate in Hotel stremate,riguardiamo tutte le foto e i selfie che ci siamo fatte,abbiamo delle facce a dir poco stravolte.
E dopo una lunga e rigenerante doccia,crollo sul letto come una pera cotta.
"Ehm...uh...si...lo voglio" Urlo strascicando le parole,sobbalzando dal letto,dando una spinta a Maggie che rotola giù dal letto.
"Ahi,ma sei scema?" Grida Maggie alzandosi,massaggiandosi una natica,fissandomi perplessa.
"Oddio santo,Maggie,anche nei sogni,possibile?è un tormento" mi ributto sul letto premendomi il cuscino sul viso,imbarazzata,per il sogno erotico,dove come protagonista non poteva mancare il grande Mr Ferretti,re dei bugiardi.
Maggie fa un risolino fastidioso,e mi punta un dito contro,
"Tu mia cara,sei un caso irrecuperabile,hai avuto un orgasmo nel sogno,oh signore,l'ho sempre detto io che l'astinenza fa male." Mi volto con il viso in fiamme e con una spinta la faccio ricadere a terra,mentre lei ride come una matta."Non vai da Erik?" Sentenzio ancora infastidita,uscendo dalle soffici lenzuola,sistemandomi le spalline della canottiera di seta rosa.
"Panterona,quante cose ti devo insegnare,gli uomini vanno sedotti e abbandonati" dichiara,muovendosi sinuosa,sculettando avvolta nel lenzuolo,come se fosse un abito.
"Credevo ti piacesse"ribatto allibita,e mi domando ancora come faccia ad essere così.
"Oh mia cara,eccome se mi piace,5 stelle non basterebbero per descrivere il sesso con lui,ma domani partiamo,e non lo rivedrei comunque,e comunque sai che sono una grande sostenitrice nonché fondatrice del club 'abbasso l'amore'" fa il gesto della mano con il pollice rivolto in giù,e sgrano gli occhi,cristo,quando vuole è davvero volgare.
"Ah già,il tuo famoso club,a cui non mi convertirai mai,anche se dopo le mie batoste...no niente da fare,sono un inguaribile romantica" ribatto sorridendo,poi aggiungo sbuffando,
"Stasera devo vedere Anthony".Lei si toglie il lenzuolo di dosso buttandolo sul letto e si porta una mano al fianco,facendo cenno di no con l'indice.
"Non penserai mica di andare?già mi è costato difficile accettare che sei tornata con quel viscido di Mark,così mi spezzi il cuore mia cara".
Mi passo una mano tra i capelli,e levandomi il pigiama,puntualizzo,
"Maggie,voglio solo sentire cosa deve dirmi di così importante,non voglio tornarci insieme"Certo che non voglio,dopo quello che mi ha fatto,però è terribilmente sexy,che più non lo vorrei e più lo voglio,sei una contraddizione continua Anny.
Maggie scuote la testa "come ti pare" e con quelle parole si infila in bagno.
Lavata e profumata,mi metto un pantalone nero e una maglietta di pizzo rossa,
Afferro il cellulare e gli invio un messaggio,'Stasera al Toinou,corso Saint-Louis,alle 19:00 spaccate,se ritardi me ne vado,Anny'
La risposta non tarda ad arrivare
'Sarò puntuale,perfetto,non vedo l'ora,e anche se non dovrei dirtelo mi manchi da impazzire,a stasera RAGAZZINA'
Sgrano gli occhi,e rileggo il messaggio almeno 20 volte,oh mio dio,'ragazzina' l'ha addirittura scritto in caratteri cubitali,sento una fitta nel basso ventre,un calore che mi si diffonde dentro,ma poi mi ricordo del perché lo devo vedere e mi ricompongo cercando di non piangere,sono una donna forte,devo esserlo.
Sorseggio il mio thè verde,fuori nel balcone,e respiro l'aria di questa magnifica città,mi perdo di nuovo un po' nei miei pensieri,quando sento il cellulare sul tavolino tondo di ferro vibrare,
"Pronto Ila" rispondo pimpante,sono così felice di sentirla,mi manca troppo
"Sorellona,come stai?sono dotati i francesi?" Ride,ed eccola ora si che la riconosco,tra lei e Maggie non saprei chi scegliere.
"Puoi chiedere a Maggie per i dettagli piccanti,io...beh..no,niente" le parole incerte,non riescono a uscire come vorrei.
"Anny,qualcosa non va?sputa il rospo" m'incita Ila,e non mi resta che aprirmi.
"Non ci crederesti mai,ma ho incontrato Anthony,proprio qui a Marsiglia,è venuto a trovarmi anche in Hotel,mio dio,il destino a complottato,un bel complotto direi" sbuffo e mi accascio sulla sedia stendendo le gambe sul tavolo.
"Lo so" che cosaaaaa?che vuol dire lo sa?!?
"Come scusa?che vuol dire...lo so?" Gli ruggisco contro,sapeva tutto e non mi ha detto niente,sono imbestialita.
"Anny,sapevo che veniva a Marsiglia,l'ha detto la Madre di Anthony a nostra mamma,stanno frequentando un corso di pasticceria insieme,sai quanto a mamma piaccia cucinare...e insomma..." Si sofferma un attimo ma l'interrompo
"Ila cazzo,parla" in questo momento Hulk mi farebbe un baffo
"Se mi lasci finire...ecco,allora il punto è che lui ti ha cercato per 3 mesi,non sai quante volte è venuto qui da noi,sperando di trovarti,o anche solo di tirarci fuori qualche minima informazione,la mattina quando andavo a lavoro lo incontravo al parco che correva,lo sguardo triste,e poi mi ha chiamata,mi ha detto che ti ha incontrata all'aeroporto,che ti ha aspettato tutta la mattina al bar e te non ti sei presentata,lì per lì gli ho risposto che avevi fatto più che bene a non presentarti,ma poi mi ha raccontato tutta la storia,che non posso dirti,ho giurato di non dire nulla,e gli ho detto dove alloggiavi,quindi stasera vai all'appuntamento,giuro che era sincero,l'ho sentito ferito,ma non posso davvero dirti nulla" mi parla a raffica,senza prendere respiro,e capisco dal suo tono di voce che gli ha creduto,e voglio fidarmi dell'istinto di mia sorella.
"Ok,andrò,ma non posso prometterti che gli crederò,su qualunque cosa mi debba dire" ribadisco,guardando una barca che parte dal porto.
"Non ti chiedo di credergli,ma era davvero sincero,è arrivato George,ci sentiamo tesoro" e con quelle parole riattacca.
Passate a leggere il libro della nostra vincitrice del concorso Emi_2808
È una teenfiction. ❤️
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Una Tentazione Divertente ( IN REVISIONE)
Literatura FemininaAnnalisa,bellissima,hostess precisa,con la testa tra le nuvole,non si fa mai coinvolgere dalle emozioni...Anthony spudorato, terribilmente sexy, ha una fama da playboy. Quando Anny ritorna a Firenze dopo 2 anni trascorsi a New York,un incidente gli...