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Jennifer

Ho tanta paura. Mi passa davanti agli occhi di nuovo quella scena di anni fa.
No. Non posso rinunciare.

Sento le sue labbra sul mio collo e le sue mani sui miei fianchi.
Cerco di colpirlo in qualche. Mi muovo, cerco di sferrargli calci e pugni ma purtroppo lui e più forte di me.

"No. Smettila ti prego."

"E no bellezza, sarai mia..."ghigna mentre mi tira di più sotto di lui e inizia a toccarmi da sotto la maglietta.

"No,ti prego. Qualsiasi cosa ma questo no. Lo sai cosa mi hanno fatto in passato. No."

"Non mi interessa, io ti voglio e ora." dice e si sbottona i jeans.
No. No. No. No. No...

Mi attacca a lui e mi taglia i jeans con un coltelletto tirato fuori prima dalla tasca.

"No non farlo ti prego..."

"E inutile pregarmi ti prenderò lo stesso."

Mi strappa anche le mutande e mi penetra. Spinge fortissimo.
Perche a me?
Fa malissimo ed e esattamente come quella volta.
Piango ma e inutile. E come se non ci fossi più. Lo sento come mi violenta e non posso fare niente e neanche Naythen arriva.
Dov'è?
Perche non e venuto?
Gli e successo qualcosa? O semplicemente non gli importa?
Non so cosa pensare e il mio incubo e tornato e sono sola come allora.

Naythen

Merda!! Non riesco a eliberarmi.
E non si sente niente, c'è troppo silenzio e non mi piace. Devo salvare Jen.
Mi guardo intorno nella speranza di trovare qualcosa di utile.
Eccolo un pezzetto di vetro.
Cerco di strisciare fino a li. Non e lontano.
Cazzo!!! E davvero difficile.
Ma per lei questo e altro.
Continuo a strisciare e finalmente riesco a prendere il pezzo di vetro.
Inizio a tagliare la fune ma nell'intento mi taglio le mani.
Continuo e riesco a liberare le mani.
Taglio anche quella dei piedi e inizio a correre a cercarla.
Entro in stanza dopo stanza ma non la trovo e gridare il suo nome non e conveniente. Potrebbe sentirmi quello là.
Continuo a passare per tutte le stanze finché non sento dei singhiozzi anche se piccoli ma si sentono.
Seguo il rumore fino a una stanza chiusa.
Merda!! E chiusa a chiave.
Cerco di trovare un sistema senza spaccarla ma non so come.
Ah accidenti...tiro un calcio alla porta e questa cade a terra con un tonfo.

Mi guardo intorno e la vedo.

No..

"Jen...cosa?"

Non alza la testa. Non si muove nemmeno di un millimetro, si sentono soltanto i suoi singhiozzi.
Mi avvicino e la vedo come e conciata. Maglia rotta, jeans strappati come se non ci fossero.
Oddio no!

"Jen cos'è successo?" avvicinò la mano al suo viso ma lei gira la testa per schivarla.

Le alzo la testa in modo da guardarla in viso ed e piena di lividi con il labbro inferiore gonfio.

"Jennifer parlami ti prego."

Mi guarda assente come quella volta dietro il tombino.
Merda!?!

"Jennifer..." la scuoto nell'intento di svegliarla ma niente.

"E inutile che la scuoti non ti risponderà." mi giro di scatto nella direzione da cui proviene il suono e lo vedo li sull'uscio della porta mentre ghigna contento.
Denis!

"Brutto stronzo che le hai fatto?"

"Nulla ho solo fatto ciò che dovevo fare e per farla calmare l'ho drogata. Continua a strillare peggio di una puttana in calore." e si rimette a ridere.

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