Il Modello.

2

...
Naythen

E incredibile che effetto mi faccia questa tipa.
Non riesco proprio a concentrarmi al prof, non che di solito lo faccia ma stavolta non riesco proprio.
Non riesco a staccarle gli occhi di dosso.
E alta ,magra e formosa dove deve, capelli rossi come il fuoco, lentiggini sul viso e degli occhi argentati.
E più bella di me cazzo.
Mi sento una fitta al cuore.
E duro ammettere che ci sia qualcuno più bello di me.
Che razza di egoista sono?
Chissene.
Sono passate già due ore quasi e tra poco suona.
Devo parlarle assolutamente.
Neanche lei ha seguito il prof ,e rimasta tutto il tempo a fissare fuori dalla finestra immersa nei suoi pensieri immagino.
Da quando è entrata non ha aperto bocca neanche alle domande del prof.
E come se fosse del tutto assente.

DRIIIIN.

E suonata finalmente risposo.

"Hei , piacere sono...." non finisco la frase che mi interrompe.

"Non mi interessa."dice fredda e quasi acida direi.

Wow e la prima tipa a rifiutarmi.
Sicuramente molla la presa se faccio il classico bravo ragazzo.

"Scusa volevo solo fare conoscenza.."e faccio un finto broncio.
Ma non si smuove di un millimetro.
Non ha proprio effetto su di lei.
Mmm...testarda la bambina.

Ma non più di me.

"Perche sei cosi distaccata?"chiedo io andando al nocciolo della situazione.
Sono proprio curioso.

"Affari miei."
Detto questo prende la cartella ed esce.

"Wow ,che tipetta."replica il mio amico.
Già ,mi ha rubato le parole di bocca.

"La prima che ti ha rifiutato. Si merita un premio oscar."

"Non ancora per molto."dico io sicuro di me.

"Cosa?"

"Mi ha rifiutato ora ,ma io l'avrò." dico deciso.

"Come sei determinato amico."

Eggia, una come lei non me l'ha faccio scappare.
Dev'essere mia.

Jennifer

Hmm...che dongiovanni.
Ma in fondo che me ne importa.
Il primo giorno di scuola e già non ascolto il prof. Comincio bene.
Devo cercare di concentrarmi di più sulle lezioni.
Altrimenti parto male.
E poi devo mostrare a zia che sto facendo del mio meglio.
A me non mi importa.
Avrei preferito morire coi miei.
Almeno mi sarei risparmiata sto strazio di vita da orfana.
Scusate non mi sono presentata bene.
Mi chiamo Jennifer e ho 17 anni.
Sono rossa di capelli e azzurro-argento gli occhi.
Magra e snella e un po formosa sul lato B e sopra.
Beh sarei una bella ragazza in poche parole ,da come mi dicono.
Per me rimango sempre il brutto anatroccolo che ero e che sono.
Poi quelle lentigini sul viso non sono ancora scomparse e mi sa che non se ne andranno più.
Sbatti.
Io a Manhattan ho lasciata la mia misera vita ma in cui ero felice.

Avevo i miei ,mia sorella , la mia migliore amica Clara e il ragazzo che mi piaceva, Brandon.

Invece ora mi ritrovo in una scuola nuova, da sola e con quello stupido donnaiolo di... Naythen.
Mi scordo spesso il suo nome.
A me non interessa proprio e poi cosa mai vorrebbe un figo come lui da una che vale meno di zero come me.
Ovvio tranne la mia verginità non credo niente.

Dopo tutte queste riflessioni sento la campana e torno in classe. L'unica cosa che non sa è che io non sono vergine.

Entro e appena entro tutti si girano verso di me.
Ma che avete da guardare ma dico!!!!
Vado e mi siedo al mio posto e subito dopo di me anche Naythen che mi fissa da quando sono entrata da quella dannata porta due ore fa.