Il Modello.

20

"Com'é possibile. Denis non dovrebbe essere scappato dalla prigione? La polizia dovrebbe cercarlo no? E poi quel Branon o Banson o come si chiama non doveva tornare a casa? "

Lei mi guarda quasi impaurita dal mio atteggiamento e penso di averla un pó spaventata.

"Hei piccola scusami. É solo che sono sorpreso." Le dico all'orecchio dopo averla abbracciata.

Quando é arrivata sembrava indistruttibile e strafottente invece era l'esatto contrario. Piccina e spaventata.

"Tranquillo Naythen. Il problema vero é che dobbiamo capire che ci fanno insieme. Loro si conoscono perché Brandon...beh.. lui era il mio migliore amico e Denis il mio ex psicopatico. Ma loro erano amici prima. Che ci fanno ora insieme? "

Ecco spiegato come si conoscono ma se lo erano prima perché quel Branon o come si chiama ci parla dopo quello che le ha fatto?

O forse non glielo ha detto.

"Jennifer dopo ci pensiamo, ora andiamo in classe altrimenti avremo guai." Mi sorride e mi segue in classe.

Ci sediamo giusto un secondo prima che il prof entri gridando il solito buongiorno ringhiato. Si vede che anche ieri la moglie non ha sodisfatto il marito. Rido mentre scuoto la testa.

Noto Jen che inizia a tremare e le chiedo se ha freddo ma lei mi fa cenno di no con la testa. Allora le stringo la mano che é appoggiata sul banco mentre le sorrido per rassicurarla.

"Tranquilla Jen ci sono io."

Mi fa un sorriso dopo che si é rilassata un pó ma appena sentiamo la porta aprirsi il suo sorriso scompare e anche il mio.

"Tu sei il nuovo alunno?"chiede il Veneziano, di grafica.

Lui annuisce mentre il prof gli dice di presentarsi.

"Ciao ragazzi, io mi chiamo Brandon Hill. Piacere di conoscervi." Dice lui sorridendo a trentadue denti mentre guarda Jennifer che é irrigidita accanto a me.

Il prof lo manda a sedere e si siede al primo banco visto é libero.

Ora sí che odio la mia vita. Perché proprio nella nostra fottuta classe e fottuta scuola?

Giá alla festa organizzata da me per Jennifer quello non le staccava gli occhi di dosso. Ora deve rompere pure qua?
Lei é mia e se lo deve mettere in testa.

Jen mi stringe la mano e mi giro verso di lei per guardarla e sembra supplicarmi di qualcosa.
Aspetta ho capito.

"Professore scusi! Jennifer non si sente bene. Possiamo uscire un attimo?"

Fa cenno di sí con la testa e usciamo.

Lei non molla la mia mano e mi tira fuori dalla classe poi trascinandomi nel cortile.

"Jen ,tutto bene?"

"No, niente va bene. Tutto va fottutamente male. Che ci fa Brandon qui. Accidenti. Non voglio che lui sia qui. Non posso sopportare l'idea di averlo qui. No. No. No. "

La abbraccio e le accrezzo i capelli.

"Tranquilla io sono qui e tutto andrá bene. Vedrai."

"Naythen tu non capisci. Lui quel giorno che mi hai riaccompagnata a casa e mi hai baciata scappando, lui é arrivato dicendomi che mi ama e che mi vuole conquistare ma é tutto confuso. A me piaceva tanto ma mi ha sempre ignorata perché pensavo mi vedesse una sorellina e invece. Ora non so che fare. Poi c'é anche lui.
D-denis che gironzola qua in giro e ho paura."

"Ti piace ancora?"chiedo tenendo basso lo sguardo. Non vorrei sentirla la risposta in realtá. So che mi farebbe male.

"Un pó ma c'é qualcun'altro che mi piace di piú e per quello sono confusa."