She.

CAPITOLO XII

"A volte è meglio restare all'oscuro che essere accecati dalla luce."
(After, Un Cuore In Mille Pezzi)

-Ma 'giorno, bello addormentato!-

-Blaise- rispose, ancora leggermente stordito -Che è successo?-

-Di grazia, dovresti dirmelo tu che è successo. Dato che ti ho trovato mezzo morto fra le braccia della Granger e che fino a poco fa eri ridotto in trans a sussurrare il suo nome.

Il biondo spalancò gl'occhi: -Cosa?!-

-Granger... Granger..- Blaise traeva un enorme divertimento da quella situazione, ma riuscì comunque a farsi serio -Draco, non ti muovi di qui finché non mi dici che succede. Seriamente.

Malfoy non sapeva che fare, mentire a Blaise non gli era mai riuscito particolarmente bene e poi, voleva saperne di più: davvero aveva chiamato la mezzosangue in sogno? Così decise di dire parte della verità.

-Sono gl'incubi, mi tormentano.-

-Ma.. non ti avevano lasciato in pace dopo la fine della guerra?-

Il biondo sospirò.

-Per questo bevi?- chiese il moro, cauto.

In risposta ricevette solo un cenno del capo, c'era qualcosa che non andava.

-Sicuro che è solo questo? La Granger?-

No, Blaise, non è solo questo. È che sto per tradirvi tutti di nuovo, che sono un codardo e che ben presto una decina (se non di più) di mangiamorte latitanti entreranno ad Hogwarts.

-Sì non c'è altro. Per la mezzosangue.. forse ripetevo il suo nome perché mi ha "raccolto" lei.. sai, alla roccia dove mi ha trovato..-

-Bene, bisogna fare qualcosa per gl'incubi.. Ti servono distrazioni amico, rilassati.. ormai è tutto finito- sorrise il moro.

Finito, certo.

-Ora ti lascio riposare che oggi ti aspetta un altro bel pomeriggio in biblioteca, su con la vita!- ironizzò uscendo.

***

Hermione dopo le lezioni di quella giornata si recò in biblioteca, ovviamente. Svolse tutti i suoi compiti in pochi minuti, per poi dedicarsi alla lettura di un interessantissimo tomo di Artimanzia avanzata.

La ragazza non sapeva però che, a pochi scaffali da lei, un certo ragazzo si cruciava l'anima. Aveva visto la Granger e voleva ringraziarla per quello che aveva fatto per lui, non che un Malfoy ringrazi mai qualcuno, ma sentiva il bisogno di parlarle. Così le si avvicinò e, quando le fu a poca di stanza, si schiarì la voce facendola sobbalzare.

-Merlino! Malfoy!- urlò la grifondoro saltando goffamente in piedi.

-Buon pomeriggio Granger- rise lui.

-Vedo ti sei ripreso..-

-Si, a proposito di ciò..- ovviamente non l'avrebbe mai ringraziata -Non una parola con nessuno di quello che è successo e, soprattutto, non osare mai più toccarmi.-