"Credo che se vuoi bene ad una persona, tu debba desiderare la sua felicità. Anche a costo di starne fuori."
(How I Met Your Mother)Quasi surreale. Già, così poteva definirsi l'atmosfera di quella notte. Era il 21 di dicembre, il giorno dopo sarebbe iniziato l'inverno, ma le temperature erano più che alte. In effetti erano due giorni che non nevicava e, a detta della professoressa Cooman, quell'inverno sarebbe stato abbastanza mite anche ad Hogwarts. Draco cercava di distrarsi con questi pensieri, era lì da ormai un'ora. E per lì intendo appoggiato ad un tronco abbastanza robbusto di un albero sulla riva del Lago Nero. Era arrivato in anticipo di mezz'ora, ma adesso era lei ad essere in ritardo. La Mezzosangue, lei.
22.59
Draco sbuffò. Erano le 23.00 ed Hermione Granger era sempre in perfetto orario.
<Credevi sarebbe venuta?>
Si diede dello stupido, aveva davvero pensato di vederla arrivare da un momento all'altro?
<Aspetterò ancora cinque minuti.> si promise mentalmente.
Insomma, lui doveva dirle la verità, darle delle spiegazioni.
O almeno questa era la versione ufficiale, in realtà più che darle spiegazioni avrebbe voluto porle mille domande.
-Malfoy?- sussurrò una timida voce, talmente surreale che Draco non le rispose subito, avendo in un primo momento creduto d'averla immaginata.
Poi lei avanzò, permettendo ai luminosi raggi lunari di illuminarle il volto.
-G..Granger, sei venuta.- esclamò sorpreso, quasi era certo non venisse. Ed ora non sapeva cosa dirle.
-Ehm.. mi hai detto tu di venire.-
-Sì, è vero io..- prese un grosso respiro -Io credo che dobbiamo dirci molto cose.-
-Sono d'accordo.- assentì lei.
Poi si fissarono, aspettando l'uno che iniziasse a parlare l'altra. Draco si era staccato dal tronco dell'albero ed aveva assunto una posizione dritta e composta, mentre la grifona era ancora immobile a qualche passo da lui.
-Dirai alla McGrannit del marchio?- stranamente, fu il serpeverde a farsi coraggio per primo; nonostante la sua domanda sembrasse più un'amara constatazione.
-No.-
Draco sgranò gl'occhi.
-Senti, so cosa comporterebbe. Non lo farò, ma mi devi delle spiegazioni. E le voglio ora.- continuò decisa.
-Non posso dartele.- disse lui, abbassando lo sguardo.
-Draco, ti prego. Sai che non posso passarci sopra.-
-Allora va' a dirglielo.- alzò di scatto lo sguardo, puntandolo negl'occhi di lei.
-Merlino! Cosa sta succedendo? Tuo padre è evaso e il tuo marchio nero si è risvegliato, cosa vuoi che faccia se non mi dici cosa succede?!-
-Voglio che chiami gli Auror, Granger.-
-Non lo vorresti.-
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She.
Fanfic"Ci saremo detti 'basta' altre mille volte, ma al primo sguardo saremo tornati sui nostri passi. Io con la mia rabbia, tu con i tuoi modi arroganti. Ci saremo ritrovati, riabbracciati, ribaciati, e avremo fatto l'amore di nuovo. Come sempre. Come se...