capitolo 6

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So this is want you meant
When you say that you were spent
And now it's time to build from the bottom of the pit
Right to the top
Don't hold back
Packing my bags and giving the academy a rain check

I don't ever want to let you down
I don't ever want to leave this town
'Cause after all
The city never sleeps at night
†††

"Ryan ti voglio bene, mi siete mancati tantissimo..." gli dissi stritolandolo a me "Anche tu Amy..." mi disse dandomi un dolce bacio sulla fronte "Amy hai ricominciato a non mangiare?" chiese preoccupato

"No tranquillo"

"Dai su ti accompagno a letto, vieni"
disse aiutandomi ad alzarmi e portandomi in camera di James

"Buona notte Ryan"

"Notte Amy" mi lasciò un dolce bacio sulla fronte, spense la luce e chiuse la porta; poco dopo sentì il materasso abbassarsi segno che James era arrivato. Non mi si avvicinò tanto, prese le distanze; ma in quel momento avevo solo bisogno di qualcuno vicino.

"James?"

"Mmh?"

"Abbracciami"

"Certo bellezza, vieni"

Disse nascondendomi nelle sue forti braccia; ci guardammo nei occhi e no nostante fosse buio, non mi ero mai accorta di quanto fossero belli o delle sue labbra di quanto fossero carnose. Si stava avvicinando e non smetteva di guardarmi le labbra.
In poco tempo quest'ultime furono combaciate, chiese l'accesso alla mia bocca ed io glielo diedi.

Era dolce credevo che James fosse molto più passionale.

Le farfalle allo stomaco non c'erano.
Dov'erano?

Si staccò e mi sorrise dolcemente.

"Buona notte Amy"

"Notte James"

Chiusi gli occhi e mi lasciai trasportare da Morfeo nel mondo dei sogni.

"Bellezza svegliati su"

"Nahhhh voglio dormire"

"Svegliati dai"

"Voglio dormireeeee"
"Aspetta che ore sono...?"

"Le 10.00, perché?"

"MERDA!! Il lavoro!" mi alzai velocemente ed ovviamente la mia sfiga non era mai troppa, inciampai dalle lenzuola e caddi a terra come un salame. Quel coglione di James non riusciva più a respirare dalle risate.

"Che ti ridi tu?" chiesi facendo la finta offesa

"Dai su cos'è questo muso? " chiese facendomi un puffetto sul naso, come mi faceva Logan "Ora andiamo a fare colazione"
"E tu mangi" disse indicandomi

"Va bene va bene" sbuffai

Andammo giù e trovammo già le coppiette felici mangiare, tranne Bea

"Buongiorno ragazzi, ma Bea?"

"È appena uscita" mi disse Luke

Uscì fuori di casa e trovai il suo esile corpo a terra con una fottuta sirigha nel suo braccio

"Beaaaaa NOOOO" gli corsi incontro e le levai quella merda dal braccio

I ragazzi ci raggiunsero in poco tempo e chiamarono subito un ambulanza

"Merda no!!!"

Il battito era lento e debole
L'ambulanza arrivò e ci ritrovammo in ospedale a sperare che Bea resti con noi.

Non potevo perdere anche a lei.

Era semplicemente troppo ed io non ce la facevo più.

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