"Dove stai andando?!" mi urlò Matt
una volta uscita dal magazzino e salita in macchina"Dove c'è silenzio!!"
Partì lasciando tutto alle spalle anche Matt; aveva scelto Jessica non me e non potevo farci niente.
Lasciai via il dolore che mi ha sempre consumata e imprigionata.Avevo bisogno di una rivoluzione e quale modo migliore di staccare definitivamente col passato?
Andai alla villa ed aprì la porta.
Trovai tutte le ragazze sul divano a parlare. Le ignorai e salì su le scale, entrai in camera e presi il primo borsone che vidi; svuotai l'armadio e presi tutti i vestiti che potei e li buttai letteralmente dentro la mini valigia.Ogni maglietta mi ricordava una giornata o un momento passato coi ragazzi. Calde lacrime riempirono i miei occhi, ogni ricordo riaffiorò nella mia mente portando con sè anche il dolore.
Trovai anche una delle mie vecchie lamette, ne avevo bisogno.
Tracciai nuovi segni rossi profondi sovrastanto le cicatrici di quelli vecchi. Faceva malissimo, davvero.
La porta principale sbatté e dopo poco tempo sentì dei passi su per le scale; nascosi la lametta velocemente.
"Amy cazzo!!" urlò Ryan entrando in camera
"Tu non te ne vai via!!" mi venne incontro Matt
"Perché cazzo non posso?! Ce la posso fare anche da sola!!"
No, avevo bisogno di aiuto
"Logan se n'è andato e Bea sta rischiando, non puoi andartene anche te!!" gridò Shawn
Il telefono squillò, era l'ospedale.
Rispose Carlos."Pronto...si sono io...ho capito...vengo subito...okey grazie mille"
"Ragazzi Bea si è svegliata!!!" disse esultando"Andiamo" disse freddo Ryan
"Muoviamoci" disse Harry
Andammo nelle rispettive auto e raggiungemmo l'ospedale in poco tempo. Coremmo verso la sua stanza ma il dottore ci fermò.
"Uno alla volta"
I ragazzi si girarono a guardarmi e mi fecero un cenno con la testa.
Entrai e trovai la mia migliore amica stesa su un lettino.Con la faccia pallida ed occhi spenti.
Mi sedetti sulla sedia di fianco al letto.
"Amy...i-io...non s-..." incominciò a piangere, aveva la voce che tremava
"Hey tranquilla so cos'è successo..." le dissi facendo un sorriso rassicurante
"Amy...m-mi manca...i-io non...ce la...f-faccio più..."
"Hey hey non dire così...ce la puoi fare, okey?"
"Dai su ora riposa, ti voglio bene Bea""Anche io Amy" disse chiudendo gli occhi
Uscì dalla camera i ragazzi appena sentirono la serratura scattare alzarono la testa. Corsì incontro Matt e lo abbracciai più forte che potei.
Allacciando le braccia attorno al bacino e affondando la testa nel suo petto tonico."Hey shh...è tutto okey...shh" continuava a ripetermi queste cose per calmarmi
"Matt...n-non è t-tutto okey..."
"Dai su si sistemerà tutto...shh" disse dandomi una bacio sulla fronte
"Amy hai ricominciato a tagliarti...?"
mi chiese MattAnnuì debolmente con la testa e mi lasciai andare

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broken.
RomansUtopia: aspirazione, speranza irrealizzabile, illusione Ecco com'era il loro amore [sequel: Il mio miglior incubo ✞]