Over my head
"Dove cazzo sei stata tutta la notte?!" mi urlò contro Matt sbarrandomi la strada per la cucina, lo ignorai passandogli di fianco ma mi prese il polso bloccandomi contro il muro
"Rispondi" mi disse freddo
"Amy dove cazzo eri?""Fuori con un amico" gli risposi altrettanto fredda provando a sostenere anche per pochi secondi il suo loquace sguardo "Non sono cazzi tuoi comunque"
"Amy con chi eri?" chiese un pochino più calmo ed allentando la pressione sul mio polso così ne approfittai sgusciando dalla sua presa possessiva, ma io non ero più sua, Lui mi aveva salvato nelle mie insicurezze trovandomi, Lui era mio, Lui ora aveva Violet.
"Non sono cazzi tuoi"
Salii su scappando dal mio ex ragazzo nella mia ex camera prendendo i miei vestiti ed alcuni oggetti personali come le foto che avevo preso dalla mia ex casa, Collin stava programmando di venderla una volta messa a posto per racimolare un po' di soldi. Sarei andata in camera di James o di Bea, Carlos dopo aver buttato giù tutti i santi era riuscito a trovare una ragazza apposto perciò si stavano frequentando."Oddio..." esclamai aprendo la porta della camera della mia migliore amica trovandola a scambiare saliva con James. Si staccarono velocemente agitati
"Non è come sembra"
"Possiamo spiegare""Ragazzi era proprio come sembrava" dissi ridendo per le loro facce, sconvolti era a dir poco
"Mi dispiace di avervi interrotto" uscì dalla stanza chiudendo la porta
Ovviamente incontrai Matt agitatissimo uscendo dalla sua camera, eravamo a circa un metro di distanza. Mi guardò nei occhi calmandosi un pochino."Amy" si lamentò disperato "Ti prego non andartene" disse
"Io me ne sono già andata Matt"
"Perché?" chiese più a se stesso che a me
"Perché tu mi hai cacciata"
"Mi dispiace"
"Anche a me"
"Ti ricordi due anni fa? Quando c'era Logan con noi, quando stavamo insieme? Quando arrossivi appena to sfioravo o quando facevo una battuta squallida e te ridevi isterica, o quando dormivamo insieme e ti stringevo forte?...Amy mi manchi. Amy senza te io non posso più stare qui, vederti senza far nulla..."
Stava cercando di farmi venire i sensi di colpa per averlo lasciato? Se fosse stato vero, sarebbe stato un comportamento infantile, sbagliato e quasi cattivo. Cazzo, ma lo amavo. Lo amavo da star male.
"Stai dicendo che te ne vuoi andare?"
"Io...Cristo Santo non lo so!" tirò un colpo al muro.
Per persone di fuori questa potrebbe essere stata una conversazione fatta di parole sussurrate al vento, ma per noi erano quasi una richiesta di aiuto nascosta da strati di mura di acciaio.
Sembravano tornanti al punto di prima, avevo di nuovo messo uno strato di ghiaccio intorno al mio cuore ma quella volta sarebbe stato più forte e freddo, però era fottutamente inutile quando dovevo combattere una guerra contro me stessa."Mi manchi Amy"
"Tu di più"
Io ti amo Matt, avrei voluto aggiungere ma in testa mi tormentavano ancora le sue parole quella sera da ubriaco.
"Promettimi una cosa Amy"
"Cosa?"
"Che non te ne andrai via senza di me. Promettimelo"
Ovvio amore, avrei voluto rispondere
"Promesso"

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broken.
RomansUtopia: aspirazione, speranza irrealizzabile, illusione Ecco com'era il loro amore [sequel: Il mio miglior incubo ✞]