Capitolo 43 - Opportunità

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È disteso sopra di me e non pensavo che mi mancava così tanto, beh forse si!
Gli accarezzo la schiena nuda, mi piace vedere le sue reazioni che ha anche solo con un mio semplice tocco.
Alza il volto e con una mossa veloce gli lascio un bacio sulle labbra, sorride, mi bacia questo bacio poi ne porta altri che vanno sempre ad aumentare la passione..
"Fede il telefono!"
"Me lo passi!"
Allungo il braccio a terra e prendo il telefono, non guardò chi è e glielo passo.
Parla al telefono per un po, poi me lo porge.
"Chi è?!"
Prendo il telefono e vedo che è Marianna.
-Ciao Marianna!
-Allora è vero che è con te! Ciao Sara! Come stai?!
-Bene, grazie! Te?!
-Bene! Congratulazioni per la Juilliard!
-Grazie!
Metto in viva voce come mi ha detto la madre.
-Fede sta sera porta Sara a cena da noi!
-Marianna non voglio costringerlo, non credo sia opportuno!
-Sara ma no lo costringi tu lo costringo io!
-Ma!
-Niente ma! Lo dovuto sopportare per tutti questi mesi sul perché aveva fatto quella cavolata con te e adesso che avete sistemato, tu vieni e basta!
-Mamma va bene! Sara viene ciao!
Mi prende il telefono dalle mani e chiude la chiamata.
"Fede io non ti voglio costringere!"
"Non mi costringi! Sono contento se vieni!"
"Sicuro?!"
"Si!"
Lo riporto sopra di me e lo ribacio, con tutta me stessa.
"Ti Amo!"
"Cosa?!"
Si stacca velocemente da me e si alza, prendo la coperta e mi copro e mi avvicino a lui, gli prendo il volto con le mani e faccio incrociare i nostri sguardi.
"Cosa hai detto prima!"
Mi guarda, ma non ha intenzione di ripeterlo, mi avvicino di più a lui e gli lascio un semplice bacio sulle labbra.
Per poi dirgli quelle parole che non avevo mai immaginato di dirgli a voce, dopo quello che era successo tra noi due, ma ora so, io senza di lui non posso stare!
"Ti Amo!"
"Ma anche dopo tutto quello che ho fatto, detto, mi ami ancora?!"
"Si! Non ho mai smesso, scemo!"
Mi bacia.
"Scemo a chi?!"
"A te, stupido!"
Sorridiamo come due scemi, seguiti poi da baci.
"Quindi mi hai perdonato?!"
Non rispondo nemmeno lo bacio e ribacio, mi sono mancate le sue dannate labbra sulle mie.
"È un si?!"
Annuisco e lo ribacio ancora e ancora, fino a togliermi il fiato!
Veniamo interrotti di nuovo da il suo telefono che suona ed è Benji, ma dopo subito chiude, dicendo che è come me e che è un po impegnato in questo momento, sentendo ciò gli tirò un pugno sul braccio e fa finta che gli ho fatto male, adegua o meglio tira il telefono a terra per poi ritornare sulle mia labbra, ma il suo telefono suona di nuovo e sbuffa..
"Dai rispondi!"
Appena riprende il telefono vedo il suo volto che cambia velocemente espressione.
"Chi è?!"
"Cristina!"
Gli faccio cenno di rispondere e fa ciò, dopo nemmeno tre secondi mette in viva voce.
-Ciao Sara!
-Cristina!
-Non ti preoccupare, non ho chiamato Fede per rovinarvi la giornata, ma per dirvi scusa ad entrambi! Mi dispiace per come mi sono comportata con voi, per quello che ho detto a te Sara riguardo il bracciale e anche quella sera, sappi che non è vero niente di ciò che ho detto riguardo a tutte e due le cose e Fede mi dispiace di aver fatto casini tra te e lei, ma mi sentivo messa da parte da te che sei spero ancora un mio amico molto importante e da Anna, così me lo presa con Sara o meglio con la vostra storia che stava ad iniziare e per colpa mia ho rovinato tutto.
Mi dispiace veramente!
-Perdonata!
Dico di getto, perché alla fine credo bisogna dare a tutti una seconda opportunità!
-Veramente?!
-Si! Dato che ho dato un'altra opportunità a Fede credo che te la meriti pure tu!
La salutiamo e poi Fede chiude la chiamata.
"Quindi ho un'altra opportunità?!"
"Si! E questa è ultima!"
Si avvicina a me, mi accarezza la guancia, con le dita segue i lineamenti delle mie labbra, per poi appoggiare le sue labbra sulle mie!
"Aspetta!"
"Cosa?!"
"Il telefono dammelo!"
Senza fare storie me lo porge e lo prendo.
"Cosa fai?!"
"Lo spengo così nessuno ci disturba più!"
Ride e subito dopo lo seguo anche io.
"Ti Amo! E non mi stancherò mai a ripeterlo, Sara Ti Amo!"
"Ti Amo anche io!"

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