Capitolo 67 - Mi basta un tuo abbraccio!

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Dopo quel bacio Fede o meglio io continuo a cucinare con lui che mi guarda e ogni tanto mi aiuta e il suo aiuto consiste nel passarmi le cose e fare battutine.
Diciamo che è di molto aiuto!
Facciamo pranzo, ma nessuno dei due dice una parola, più che altro ci guardiamo per poi sorriderci.
"Fede!"
Alza lo sguardo verso di me e mi sorride come fa al suo solito.
"Hai finito?!"
"Si! Davvero buono, complimenti!"
"Grazie! È tutto merito del mio aiuto chef!"
"Che simpatica la ragazza!"
Mi alzo e mi avvicino a lui per prendergli il piatto, ma prima che posso fare qualcosa lui mi prende e mi sa mettere seduta sopra le sue gambe.
"Sara!"
Prende una ciocca dei mie capelli e la mette dietro l'orecchio, era da tanto che no lo faceva, mi mancava questo piccolo gesto.
"Fede!"
Ci guardiamo intensamente per poi avvicinarci e far unire le nostre labbra.
A ogni bacio che ricevo da lui il mio corpo risponde in modo diverso ogni dannata volta.
E questo a lui piace, ma ha me non perché non sopporto perdere il controllo del mio corpo, no lo mai sopportato, ma con lui orami mi ci sono abituata anche perché più obbligo al mio corpo di non fare delle cose lui le fa e a volte fa anche di peggio.
Sono cambiata molto dal inizio di questa storia e lo notato anche da sola, prima non ero così, prima tante cose avevo paura di farle e di sperimentare cose nuove, ma con lui accanto a me riesco a fare tutto, anche le cose più piccole e banali che prima non riuscivo a fare perché avevo paura delle conseguenze.
Riapro gli occhi un momento e non mi trovo più sulla sedia sopra di lui, ma distesa sul divano con lui sopra di me, non so ma ora in mente mi è venuta in mente un altra scena come un flashback.
Inizia a lasciarmi una scia di baci sul collo fino ad arrivare alla mia bocca, ma prima di riunire le nostre labbra, mi guarda nei occhi come se cercasse il consenso di ciò che sta accadere tra poco, io, lui no lo rifiuterei mai e poi mai anche se dopo anni mi si ripresenta davanti, io ci sarei sempre per parlare dico ahahaha.. ( ma non solo ).
Metto le mani intorno al suo collo e lo spingo verso di me, le nostre labbra si uniscono.
Ora lui è accanto a me e mi abbraccia, ogni tanto mi lascia dei baci sul collo, che mi porta dei brividi in tutto il corpo, le nostre mani sono intrecciate e i miei occhi sono fissi su di esse.
"Fede, domani mi accompagni al ospedale da mia madre?!"
"Va bene!"
"Mi vuole far fare dei controlli."
"Per le fitte allo stomaco?!"
"Si!"
"Verso che ora vuoi andare?!"
"Appena torno da scuola."
"Ok!"
Mi giro verso di lui e iniziò a carezzargli i capelli come faccio quasi sempre, no so il perché ma sento che tra noi è cambiato qualcosa, io lo amo ancora e anche tanto, ma c'è qualcosa, che non so spiegare.
"Sara!"
Ho cavolo mamma!
Guardò Fede e lui guarda me e ora cosa facciamo siamo nudi in salotto coperti da solo una coperta.
Prendo la coperta e me la metto in torno lasciando Fede nudo e i miei occhi vanno a guardare il suo bel corpo.
Si alza e si avvicina a me, mi lascia un bacio sul collo per poi prendere le sue cose e andare nel bagno che si trova dopo il salotto.
"Mamma! Come mai a quest'ora a casa?!"
"Per vedere come stai?!"
"Sto bene!"
"Fede è andato via?!"
"No! È in bagno!"
"Ma sentì freddo?!"
"No!"
Si avvicina a me e mi mette una mano sulla fronte credo per vedere se ho la febbre.
"Mamma sto bene!"
La allontanò da me.
"Sara smettila!"
"A fare cosa?!"
"A dire che sta bene, che non è vero! Sono tua madre e so quando stai bene o no, in questo ultimo periodo non sei stata per niente bene e questo mi fa preoccupare molto, non mi parli più da tempo e io non so più cosa fare!"
"Mamma non ti preoccupare! Domani vengo al ospedale con Fede e farò tutti i controlli che vuoi!"
Si avvicina di nuovo a me e mi abbraccia per poi allontanarsi subito dopo.
"Ma perché sei nuda?!"
"Emm.."
Mia madre mi guarda per poi guardare dietro le mia spalle e credo che Fede sia entrato ora in salotto, mi giro ed è proprio così.
"Ciao Esmeralda!"
"Ciao Fede! Come stai?!"
"Bene, lei?!"
"Bene!"
Mentre loro parlano tranquillamente mi dirigo verso la mia camera per vestirmi, mi metto le prime cose.
Stavo scendendo le scale quando una fitta allo stomaco più forte del solito si fa sentire e corro in bagno, iniziò ad avere dei sforzi di stomaco accompagnati da un dolore atroce che non ha intenzione da smettere.
Dopo non so quanto finisce tutto e mi sciacqua la faccia e torno di sotto. Orami non mi guardò nemmeno più allo specchio ho paura di vedere una me che non riesco nemmeno a riconoscere.
"Amore tutto bene?!"
"Si!"
Mi avvicino a Fede e lo abbraccio, ora è unica cosa di cui ho bisogno veramente.
"Ragazzi io vado!"
Mi dà un bacio sulla guancia per poi andare via.
"Cosa vogliamo fare?!"
Mi giro verso di Fede.
"Passeggiata?!"
"Va bene!"
Usciamo di casa e iniziamo a farci una bella passeggiata tranquilla, parliamo ogni tanto o meglio diciamo varie cavolate.
In questo momento pare di essere tornati indietro quando non era successo niente di tutto ciò, quando la nostra storia andava ancora bene.

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