Sentii qualcuno alle mie spalle.
Non feci tempo a girarmi che quel "qualcuno" mi abbracciò da dietro gridando:
"Ciao Bella!"
Era il mio migliore amico Leo, lo stalliere della scuderia.
"Ciao Leo" dissi ridendo.
"Allora, felice di iniziare?"
"Non vedo l'ora!" dissi raggiante.
Leo era il mio migliore amico da 5 anni, e ormai lo conoscevo come le mie tasche. È alto, magro e piuttosto muscoloso; ha dei capelli bruno scuro e gli occhi verdi.
Freqentava la scuderia da 3 anni, ma aveva preso solo poche lezioni.
I suoi genitori sono morti quando aveva 6 anni.
Ora che é un diciassettenne ha deciso di lasciare l'orfanotrofio e di prendere una casa nelle vicinanze della scuderia e di lavorare per Andrea, il maestro di equitazione.
È un ragazzo piuttosto timido con gli estranei, ma con gli amici è molto estroverso e ehm... a volte anche giocherellone...si, si può dire così.
Arrivammo in scuderia con un leggero ritardo, così trovammo Andrea che ci aspettava.
"Ciao ragazzi, dormito bene?" disse con tono ironico. "Allora, come sapete domani arriveranno i cavalli nuovi della scuola, e oggi pomeriggio avrò da fare lezione. Ho pensato che stamattina potreste far pascolare i cavalli e potare i puledri a fare una passeggiata per la scuderia, e oggi pomeriggio mi aiuterete con le bambine che verranno e poi potrete fare lezione. Vi piace il programma?"
"Sii!!" rispondemmo in coro.
Poi Leo aggiunse :
"Ma cosa c'è per pranzo?!"
Scoppiammo a ridere e andammo dai puledri.
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Il Sogno Di Una Rider
Novela JuvenilBella é una sedicenne con un sogno : avere un cavallo ed entrare nella scuola di equitazione piú prestigiosa in Italia, l'Equestrian College. Frequenta lezioni da 7 anni, ma purtoppo i suoi genitori non possono permettersi di comprarle un cavallo t...