Il Sogno Di Una Rider

Capitolo 3

Dovevamo sbrigarci, perché avevamo perso tempo a discutere con Maria, la mamma di Andrea, sul pranzo tanto voluto dallo stalliere.
Io e Leonardo corremmo giù dalla discesa che arrivava ai box dei padroni della scuderia, ovvero i genitori di Andrea.
La scuderia aveva dei puledri fantastici.
Iniziai a prendere Lucky e Beauty, due puledrini dal manto baio e grigio e l'altro morello, mentre Leo metteva la capezza a Cute, una piccolina tutta grigia, e a Dream, il piccolo sauro.
Iniziammo la passeggiata per la scuderia, attraversando i campi da lavoro e arrivando al bosco, dove corremmo con loro.
Dopo averli lasciati nel paddock a giocare andammo a prendere i cavalli della scuola, proseguendo con i privati.

Sulla via del ritorno vedemmo Andrea alle prese con la pulizia della nuova parte di scuderia, che avrebbe accolto il giorno dopo i cavalli nuovi della scuola e quelli dei privati.
Decidemmo di aiutarlo, anche perché erano ormai le 12 e Leo aveva una gran fame, non vedeva l'ora che Maria si mettesse a cucinare.
Finimmo la pulizia dopo una buona mezz'oretta e raggiungemmo il resto dei ragazzi nella Club House per mangiare.
Lo stalliere avvisó tutti del nostro arrivo con un:
"Cibooooooooooo!"