Il Sogno Di Una Rider

Capitolo 15

Aspettai che Leo uscì dal paddock con Spirit e presi Poseidone.
Lo accarezzai e gli misi la capezza.
Andammo al tondino d'allenamento.

"Forza piccolo" sussurrai.
Poi gli tolsi la capezza e schioccai la lingua.
Lui partì al galoppo all'istante.
L'avevo letto mille volte nei libri, e sapevo bene che se ci riuscivo il nostro legame si sarebbe rafforzato di molto.
Ma non avevo mai provato.
Iniziai a farlo galoppare e aspettai il suo segnale, che arrivò in fretta.
Dopo qualche giro Poseidone iniziò ad aprire e chiudere la bocca come se stesse masticando.
Rallentò il passo e si mise a guardarmi; doveva avvicinarsi a me ora.
Mi girai e aspettai.
Dopo qualche minuto sentii uno sbuffo caldo sul collo.
Mi girai lentamente e lo accarezzai sul muso.
Ero riuscita a rafforzare il nostro legame con il Join Up.

"Bella?! Che stai facendo?"
Era il maestro.
Non sembrava arrabbiato, piuttosto curioso.
"Ehm...Join Up" risposi continuando ad accarezzare il mio cavallo.
"Oh...bhe...okay, non sapevo che lo sapessi fare. Comunque sarebbe ora di metterlo nel box e dare da mangiare agli altri, ci dai una mano?"
"Certo"
Misi la capezza a Poseidone e ci allontanammo.
Quando finimmo di distribuire fieno e mangime, arrivò mio padre a prendermi.
Lui non aveva ancora visto il mio cavallo, quindi ce ne andammo dopo una buona mezz'oretta.
Erano passati solo due giorni, ma mi era sembrata una settimana.
Dopo una lunga doccia, presi il telefono.
Controllai Facebook, e trovai una richiesta di amicizia.