Capitolo 14

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"Eccoci" annunciammo al maestro.
"Ok, allora io e Leo prepariamo due baii, tu Bella scegli se vuoi una saura o l'altro baio."
"È uguale, ora vado a vedere. Che finimenti prendiamo?"
"Tu puoi usare la tua nuova sella e un sottosella della scuola, Leo usa le mie cose"
"Ok" e ci allontanammo quasi correndo.

Arriviamo in selleria, prendiamo i vari finimenti e ci dirigiamo ai box.
Decisi di montare la giumenta saura, era molto bella e piuttosto esile; aveva una stella sul muso e degli occhi marroni, sul color Nutella, molto dolci.

Li legammo fuori dai box e, dopo averli puliti, li sellammo e ci dirigemmo al campo coperto.
Ormai era tardo pomeriggio e faceva piuttosto caldo.

Aspettando il maestro, iniziammo a salire e dopo un paio di giri al passo iniziammo a trottare.
La cavalla aveva un'andatura regolare, a cui mi regolai in fretta;
anche lo stalliere se la stava cavando bene.
Arrivó il maestro in sella ad un cavallo sauro molto alto, forse più di due metri al garrese.
Quando ci fermammo, ci annunció che si chiamava "Touch".
Secondo me mancava "the Sky" al nome.
Strano, aveva detto che avrebbe montato il baio.
Dopo i giri di riscaldamento al galoppo e varie transizioni, eseguimmo a turno il percorso dell'ora precedente.
La cavalla non era molto contenta, infatti cercava di scartare e rallentava per vedere meglio le barriere, ma la spronai e terminammo l'esercizio.
Dopo che Leo e Andrea finirono, vedemmo Bruna, la sorella del maestro, avvicinarsi e Andrea le chiese di montare dei salti sul percorso.
Era la maestra dei bambini, alta, magra, piuttosto carina, bruna di capelli appunto, e molto simpatica; aveva la stessa esperienza di Andrea; sembrava incuriosita da quel cavallo.

Finimmo la lezione e dissellammo i cavalli nelle scuderie.
Li lasciamo nei box e iniziammo a portare tutti i cavalli della scuola e dei privati all'esterno dei paddock.
Quando finimmo di portarli tutti, io e Leo passammo a prendere il mio cavallo e il pezzato.
Era ormai il tramonto, quando mi venne un'idea.

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Sciauu gentee♡
Sorry se non ho scritto da un pó, diciamo che non ho avuto tempo...si.
Sono al maree :D
È passata sulla spiaggia un calesse piccolino con due morelli, uno che tirava l'altro alla longhina. Poverino aveva un morso troppo duro sulla bocca si vedeva che gli dava fastidio :(
Leggete anche il capitolo precedente, ha troppe poche visualizzazioni ;)
Nella foto c'è Touch, un cavallo che c'è nella mia scuderia, è enormeee
Ciauuu
                                                         Giorgy

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