Capitolo 17

9K 451 25
                                    

Denise's pov
Il tempo scorre lentamente ed io non smetto di fissare l'orologio a muro della mia camera da letto. Sono poco più delle tre e sto cercando in tutti i modi di rimandare l'appuntamento con Christian, ma mi sembra scorretto tramite messaggio o almeno se a me, lo comunicassero in quel modo, mi rattristerei abbastanza. Però sicuramente per lui non sarà così. Inizio ad innervosirmi : picchetto con la mano sulla scrivania e sbatto i piedi costantemente a terra. Poco dopo ho una reazione impulsiva, prendo la giacca e mi faccio accompagnare da mia madre a casa di Christian (non so da dove provenga tutto questo coraggio). Busso leggermente alla porta e quando sto per rifarlo mi apre una ragazza : capelli biondi, occhi verdi con un bel po' di lentiggini. :"Chi sei?" Mi chiede brusca. :"Oh,io sono un'amica di Christian. Tu sei la sorella?" Mi presento per poi chiederle con molta calma. :"No." Mi risponde fredda. :"Okay..posso entrare?" Domando iniziando a perdere la calma. La ragazza si sposta lievemente per farmi passare e poi sbatte la porta,facendomi sobbalzare. :"Christian è in camera,te lo vado a chiamare..e comunque sono la sua ragazza." Io sbatto più volte le palpebre e non riesco a dire niente. La sua fidanzata? Perchè non me lo ha mai detto? E perchè ci prova con me se è fidanzato? Non ha proprio senso. Dovevo capirlo che era tutto un gioco. In preda alla rabbia e al dispiacere della notizia appena saputa, esco da casa di Christian e inizio a camminare, piangendo. D'un tratto mi sento chiamare,ma non mi volto ormai non voglio avere più niente a che fare con lui.

Christian's pov
Finito di mangiare mi rinchiudo nella mia "tana" e inizio a suonare un po' di sana musica alla chitarra. La amo. È l'unica cosa che mi rende felice anche quando non lo sono..beh dopo Denise. Sono del tutto immerso nella mia musica quando vedo entrare Valentina in camera mia e iniziare a dirmi qualcosa. Io tolgo le cuffie e smetto di suonare. :"Cos'è che vuoi?" Le chiedo guardando l'orologio che segna quasi le quattro. :"Qui c'è una ragazzina che chiede di te,che faccio? La mando via?" Mi chiede con aria irritata. :"Perchè dovresti?" le domando io iniziando a dirigermi verso il salotto. Quando arrivo non vedo nessuno e a quel punto apro la porta d'entrata e vedo Denise che se ne sta andando con passo abbastanza veloce. :"Hey piccola!" Le grido per farla girare, ma niente..sono anche scalzo sennò la rincorrerei. Chiudo la porta e vado da Valentina. :"Non è che per caso le hai detto qualcosa, vero?" Le chiedo minaccioso. :"Forse mi sarà scappato di dire che siamo fidanzati..ma forse." Mi risponde  allontanandosi con un sorrisetto malizioso. Io la fermo :"Perchè gli hai detto questo?" Le chiedo con tono pesante. :"Non sono tenuta a dirtelo." Mi risponde con ancora quel sorrisetto. Io la lascio stare,è inutile dialogare con lei. Avevo previsto che avrebbe fatto danno. Devo solo chiarire al più presto questo malinteso.

Sognando di averti. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora