Denise's pov
Sto aspettando che arrivi Christian. Questa volta ho proprio l'intenzione di dirgli quello provo, magari in modo dettagliato e dirgli anche che sono pronta a stare con lui. Anche se ho molta paura. Credo di non aver mai avuto tanta paura in vita mia. L'ho conosciuto per caso ed è stato il caso più bello della mia vita. Poco mi importa di come andrà a finire, l'importante è godersi il presente.
Appena bussano alla porta mando Mia ad aprire, mentre il mio cuore batte a mille. Quando lo vedo venirmi incontro inizio a calmarmi e a rilassarmi. Lui mi bacia la guancia e io lo invito a sedersi sul divano e mentre si accomoda, intravedo Mia e un ragazzo parlare tra di loro molto vivacemente. :"Allora, di cosa volevi parlarmi?" Mi chiede sorridendomi. Io mi perdo per qualche secondo nei suoi occhi poi gli rispondo in modo confuso. :"Ecco, non so da dove cominciare.." Lui si guarda attorno e poi si alza in piedi, per poi mettersi in ginocchio davanti a me. Che intenzione ha? :"Vediamo..io ho capito quello che mi vorresti dire, ma non spetta a te farlo. Dunque..non so da dove iniziare. Tu lo sai che sei stupenda, una ragazza bellissima, qualcosa di perfetto anche nell'imperfezione. Non voglio ricorrere alle solite smancerie, perché sono scontate e tu non lo sei. Hai un carattere troppo variabile, non si riesce a capirti facilmente. Vuoi una cosa, poi ne vuoi un'altra anche se hai sempre un chiodo fisso in testa. Devi ammettere però che quel chiodo fisso sono io. Comunque, tu mi avevi detto di non essere pronta per una relazione, ma credo invece che sia quello che tu voglia in questo momento e che stia aspettando che io te lo chieda. Proprio per questo sono qui in ginocchio, a rendermi un po' ridicolo perché non è una cosa che ho mai fatto. Ma va bene, per te questo ed altro. La domanda rimane sempre questa: Denise,vuoi essere la mia ragazza?" Dopo aver ascoltato tutto il suo monologo veramente commovente, rimango in silenzio per qualche secondo, riflettendo alla risposta da dare. Solo alla fine riesco ad esprimere tutto quello che solo adesso ho capito di provare. :"Christian...ciò che hai detto è tutto vero. Solo da poco ,però, l'ho capito. Tutto il tempo non faccio che pensare a te. Sì tu sei "il mio chiodo fisso" lo ammetto ed adesso non vorrei altro che stare con te, quindi sì, voglio essere la tua ragazza." Lui rimane a fissarmi come la prima volta che mi ha vista,poi non esita e mi bacia. La sensazione è sempre la stessa,così dolce e delicata. Questa sembrerebbe la fine di una lunga e impetuosa storia, ma credo che invece sia solo l'inizio.Christian's pov
In cinque minuti siamo a casa di Mia. Inizio a sospirare e Lorenzo sorride, bussando alla porta. Quasi subito ci vengono ad aprire e io dopo aver salutato mi avvio in salotto dove trovo Denise seduta comodamente sul divano. Accomodatomi vicino a lei, le chiedo il perché dell'essere stato invitato e dopo un'affermazione poco chiara da parte sua, prendo coraggio, mi metto in ginocchio e le dichiaro in modo aperto tutto ciò che provo. Quello che ho definito "qualcosa di nuovo". Poi le chiedo anche di essere la mia ragazza e questa volta non riesco ad essere poi così tanto sicuro di me, perché a differenza delle altre, lei è diversa ed ho paura che lei possa dirmi di no. Però non lo fa..beh, mi sembrava strano che non cadesse anche lei ai miei piedi. "Dai Christian..metti da parte il tuo ego e fai quello che devi fare". Mi auto-convinco e la bacio. :"Adesso posso dirti una cosa?" le sussurro staccandomi per un secondo dalle sue labbra. :"Cosa?" Mi chiede con uno sguardo perso. :"Ti amo." Le dico sempre sussurrando dolcemente. Lei farfuglia un "anch'io" e mi bacia di nuovo. Mi piace troppo.
Purtroppo veniamo interrotti da un tossito, falso di un tale che conosco fin troppo bene. Mi giro istintivamente e vedo Lorenzo e Mia mano nella mano che ci fissano. Io guardo per un secondo Denise, confuso. Che si siano fidanzati?
:"Vediamo un film?" Chiede Mia accennando un sorriso. :"Che sia horror!" Afferma Denise. Io le sorrido, è come se mi avesse letto nel pensiero. Dopo che Lorenzo ha sistemato la TV, iniziamo a guardare un film che non può essere per niente reputato horror, avendolo già visto in precedenza. L'unica cosa bella di questo momento è che Denise ogni volta che succede qualcosa che incute "paura", per così dire, si stringe a me, come se si sentisse protetta.
Finito il film mi arriva un messaggio da mia madre con su scritto: "Torna subito a casa signorino,dobbiamo parlare". A quel punto Lorenzo mi chiede. :"Chi è a quest'ora Chri?" Io gli rispondo molto tranquillo anche se dispiaciuto :" È mia madre, mi ha detto che devo tornare a casa. Maledico il giorno in cui le ho insegnato come si usa il cellulare." Scoppia una risata omogenea. Poi, rivolgo l'attenzione a Denise. :"Piccola, vorrei non doverti lasciare proprio ora, ma è meglio che vada sennò mia madre chi la sente. Domani ti vengo a prendere io?". Le mi guarda e fa labbruccio. :"Uffa..va bene, vuol dire che domani passerai tutto il giorno con me, niente scuse okay?" Mi risponde per poi ordinarmi. Io le accarezzo il naso con il mio e poi le dò un bacio veloce. Nell'alzarmi prendo il cuscino più vicino a me e lo lancio addosso a Lorenzo che è intento a parlare intimamente con Mia. Lui me lo rilancia e mi manda a quel paese.
Adesso sono uscito di casa, ma con la mente non sono presente. Ho solo Denise nella testa. Vengo risvegliato dai miei pensieri solo dal suo del clacson di un camion, ma è troppo tardi, perché mi ritrovo a terra in mezzo alla strada, privo di sensi.
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Sognando di averti.
RomanceDenise è solo una ragazzina di 14 anni, la sua vita è monotona, ma non sa che sta per cambiare. Inizierà il liceo ed incontrerà Christian, un ragazzo abbastanza popolare e a volte arrogante che cambierà pian piano, conoscendola. *REVISIONATA IL 31/0...