I'm so insane. And I love you - ||Stylinson||

01.

Se avessero dovuto chiedermi di autodescrivermi con una parola, probabilmente avrei scelto pericoloso."Sono pericoloso, perché picchio la gente. Sono pericoloso perché basta poco per farmi incazzare.
Sono pericoloso, perché ho una grane rabbia dentro.
Sono pericoloso, perché sono uno spacciatore.
Sono pericoloso, perché alle feste sono sempre il primo a ubriacarmi da fare schifo e a sniffare cocaina.
Sono pericoloso, perché non esito a darti cazzotti in faccia se mi prendi in giro o mi dici qualcosa che al sottoscritto non piace.
Sono pericoloso, e odiato da molti.
Sono pericoloso, e faccio paura a tanti.
Sono pericoloso, e amato da pochi."
Questa è stata la mia vita in breve, anche se ci sarebbe tanto altro da sapere.

Mi chiamo Harold Edward Styles, ma per i miei amici sono solo Harry.
Guai se qualcuno mi avesse mai chiamato Harold.
Ho ventidue anni, e vado ancora a scuola. Bella merda, eh?
Sono stato bocciato quattro volte: una in secondo, una in terzo e le altre due in quinto.
Di studiare non ne ho mai voluto sapere.

La scuola è una delle cose che odio di più nella mia vita. Io e lei siamo sempre stati due poli opposti, due cose differenti, due linee parallele.
Eppure è a scuola che ho incontrato i miei migliori amici, le uniche persone della mia vita a cui ho voluto veramente bene: Zayn, Liam, Niall, Luke e Michael.
Loro sono caratterialmente come me: chi un po' più stronzo, chi un po' meno acido, chi un po' più riservato. Ma abbiamo tanto amato fare tutti la stessa cosa: terrorizzare la gente.
A scuola ci hanno temuti tutti. Eravamo dei duri, persone da evitare.
Le ultime persone che la gente avrebbe voluto vedere a scuola, in un pub, in una discoteca, in un ristorante, nella città o in qualsiasi altra parte del mondo.
Siamo amici da una vita. Ci supportiamo e sopportiamo a vicenda. L'unica cosa bella che mi è capitata nella vita, è stata l'amicizia che ho avuto con loro.
Il resto? Tutto una merda.

O quasi tutto.

E come se non bastasse, non sono stato fortunato neanche in ambito di relazioni: ero il classico ragazzo che faceva una botta e basta, il tipico stronzo che si divertiva sempre a giocare con i sentimenti delle ragazze.
Loro mi amavano, mi adoravano, mi avevano sempre visto come un Dio greco: amavano il mio sorriso, i miei occhi, il mio corpo pieno di tatuaggi.
Ma io non ho mai amato nessuna di loro. Non ho mai voluto una relazione seria. Assolutamente. Mi è piaciuto solo andarci a letto, e basta.
Ovviamente, neanche i miei amici sono stati da meno. La pensavamo tutti allo stesso modo.

Eppure a volte può capitare che, nella propria vita, ci sia una situazione, un avvenimento, una persona, in grado di travolgerti tutto quanto, di farti cambiare dentro, di farti ritrovare qualcosa, qualcosa di così grande e così forte che avevi smarrito, qualcosa che quasi ti spaventa e, inaspettatamente, ti fa rimanere senza più parole. 






SPAZIO AUTRICE
ED ECCO A VOI IL PRIMO CAPITOLO DEL MIO NUOVO RACCONTOOO
Spero vi piaccia e che continuerete a seguirlo. 
Alla prossima miei babieees <3