I'm so insane. And I love you - ||Stylinson||

31.

Quando tutti presero ad andarsene, ritornando ai loro armadietti o proseguendo il cammino, io andai verso Louis, che stava continuando a guardarmi.
"Lou..." dissi, avvicinandomi. Lui distolse lo sguardo, ma non si mosse da lì. Era ancora chiaramente arrabbiato con me.
"So che non potrai mai perdonarmi abbastanza, ma...scusa" dissi, sperando con tutta l'anima che mi avesse perdonato.
Lui prima mi guardò, incerto. E poi mi diede un caldissimo abbraccio, che io ricambiai senza pensarci due volte.
Mi si stavano bagnando gli occhi. Ero felice e dispiaciuto per tutto quello che gli avevo fatto subire.
Poi l'abbraccio si sciolse: "Senti, so che magari le mie scuse non bastano, e che magari a te non importa nulla, ma voglio solo che tu sappia quanto io mi senta male e per niente fiero di ciò che ti ho fatto, e so che sei ancora arrabbiato e incazzato con me, lo capisco, ma io ho..." dissi tutto d'un fiato, quando lui prese a mettermi la mano sulle mie labbra, dicendo un leggero: "Ssh...ma vuoi stare un attimo zitto?" ridendo appena. Non potei che sorridere a quella frase.
"Io ti perdono, Harry" disse poi, non facendomi capire però il perché: "Come, ma...ma come puoi? Dopo tutto quello che ti ho fatto..." dissi, con tono dispiaciuto.
Ed era vero: come mai ha perdonato un ragazzo che è stato così bastardo e insensibile, così cattivo e ingiusto con lui?
"Vedo pentimento nei tuoi occhi, Harry. E mi basta tanto per perdonarti" disse, sorridendo.
Ah, il perdono. E' un gesto ed un dono meraviglioso, che io forse non sarei mai stato in grado di sfruttare bene quanto lui. Ma avevo davvero intenzione di provarci.
"Lou, c'è una cosa che non ti ho mai detto faccia a faccia" dissi poi
"Cosa?" chiese, curioso.
Io mi avvicinai a lui, lentamente, e dissi in un bisbiglio, con la mia voce roca: "Ti amo".
E non fu un 'ti amo' detto tanto per dire. Fu la frase più vera che io abbia mai detto a qualcuno in tutta la mia vita.
Ed era vero, io lo amavo. Avrei fatto di tutto per lui, gli avrei dato i miei beni più grandi. Anche se era lui il mio bene più grande.
Avrei anche dato la mia vita per lui.
E lui non esitò a fare un enorme sorriso, dicendo un leggero: "Ti amo anche io", mettendosi subito dopo sulle punte e baciandomi.
Quelle labbra, quelle sue fottutissime e bellissime labbra, che amavo così tanto. Quanto mi erano mancate.
Il tatto delle mie labbra con le sue, era il più bello che avessi mai provato, l'emozione più grande, che avrei voluto provare per ore ed ore.
E quando, dopo averci dato tanti baci lenti e pieni d'amore, ci staccammo, sentii una mano battere forte sulla mia spalla. Mi girai, trovando Zayn con il resto del gruppo: "Sei un piccolo stronzo, Harry" disse
"Non puoi cambiare da un momento all'altro, cazzo! E in ogni caso, sì, ti accettiamo anche così, brutto bastardo" disse, provocandomi un sorriso e facendomi sentire tanto sollevato.
Poi Zayn puntò il suo sguardo su Louis, tornando serio.
Avevo paura di ciò che sarebbe potuto accadere.
Ma il gesto che fece, fu tutt'altro che brutto: espose il suo braccio, stendendo la mano. Volevo stringerla con quella di Louis.
E quando quest'ultimo lo fece, Zayn gli sorrise, facendo sorridere anche il più piccolo.
Poi anche tutti gli altri presero a stringergli la mano.
Mi sentivo così bene, così felice.
Finalmente, le cose stavano andando per il verso giusto: io avevo con me il ragazzo che amavo. Ero accettato dai miei fratelli. Mi sentivo così felice, che avrei potuto fare qualunque cosa in quel momento.
E sì, sarei ritornato ad essere il vecchio Harry Styles, quella persona tanto gioiosa e simpatica, sorridente e sensibile.
Quella persona, finalmente potevo dirlo, vera.












SPAZIO AUTRICE
SIAMO GIUNTI ALLA FINE
Uff :(
Ma non dovete temere, perché Simona tornerà presto
con un altro racconto Larryyyy
YEEEEE
Come al solito, ringrazio tutti quelli che hanno letto, votato
e sostenuto questo racconto.
Spero davvero di riuscire a crescere sempre di più.

VE SE AMA, A PRESTO BABIEEES <3